Ragazzi ma su questo mosfet è possibili integrare anche un circuito burst? se si in che modo?
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Ragazzi ma su questo mosfet è possibili integrare anche un circuito burst? se si in che modo?
mi viene in mente solo un modo semplice..se vuoi il burst con il selettore a colpo singolo, puoi mettere un condensatore che continui a fornire la giusta tensione tra il gate dell'N-MOS e il negativo della batteria..in base alla dimensione della capacità e alla resistenza collegata al contatto puoi scegliere approssimativamente per quanto tempo prolungare il colpo. La dimensione della capacità e la resistenza vanno scelte anche in base all'N-MOS scelto e al consumo che ha il tuo fucile. Se la vuoi in raffica, si potrebbe mettere un condensatore tra gate e il grilletto, che blocca il passaggio della corrente quando è carico, interrompendo il circuito. Ma qui la vedo già più complicata, perché la sola resistenza da 30Kohm potrebbe far scaricare il condensatore troppo lentamente e quindi il colpo successivo potrebbe non garantire un burst preciso. Queste sono le soluzioni più banali che mi vengono in mente interpretando il disegno del circuito
Potresti , gentilmente , ri uppare le foto ?
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Potresti , gentilmente , ri uppare le foto ?
problemi di spazio? problemi di dissipazione del calore? batterie che non entrano nel calcio a causa del nuovo mosfet? dissipatore che non sapete dove mettere?
ho la soluzione per voi:
Allegato 244263
non fate caso ai pezzi mancanti e allo sporco nel gear, qui avevo appena finito l' impianto e per far vedere che stava perfettamente col resto dei pezzi ne ho montati a caso ;)
per inserirlo ho dovuto fresare tutte i perni che tengono premuti i cavi, e togliere la sede per una delle viti del gear,
questo è un gearbox lonex.
non scalda minimamnete grazie alla dissipazione diretta sul gearbox, con mezzo pasta termica artic.
spero vi sia utile
ciao ragazzi, avrei un dubbio sullo schema del mosfet a+b. per quanto ne so io l'interruttore (o griletto nel nostro caso) non dovrebbe chiudere il circuito tra positivo e negativo perchè altrimenti manda tutto in corto...ora sia nel mosfet con active breaking che in quello senza la resistenza messa nel mosfet "n" fa si che ad un capo del grilletto arrivi il polo negativo mentre all'altro c'è già il polo positivo...sono certo di sbagliarmi perchè comunque il funzionamento della schema è stato provato ed ha dato ottimi risultati...solo non capisco come faccia a funzionare :oops: se qualcuno mi può chiarire le idee mi farebbe un grande favore:giggle:
Ho realizzato il mosfet seguendo i consigli di giorgiobin...perfetto funziona perfettamente e non scalda neanche in singolo :)
Bellissima guida, chiara e molto ben spiegata, complimenti. Tuttavia ho un paio di domande:
1) come mai Ares scrivi sulla guida di utilizzare mosfet da 20v e 30a, come è giusto che sia visto che le tensioni e correnti in gioco sulle asg sono circa la metà o qualcosa di più, e poi andando a vedere le specifiche dei mosfet che hai usato mi risulta che l'n è un 75V 60 A e il p un 100V 17A??? Perchè in casa avevi quelli?o hai fatto prove e ti hanno soddisfatto di più questi due componenti? (Pura e semplice curiosità mia, che potrebbe aiutarmi a capire meglio il tutto e magari cosa mi sfugge sul mio circuito)
2)ho realizzato il mosfet breaking con ab, i componenti che ho utilizzato sono:
mosfet n fdp7030bl (30V 60A)
mosfet p sup75p03-07 (30V 75A)
il circuito funziona e anche bene, soddisfatto delle prestazioni ottenute con una batteria lipo 7,4v 2200mah 20C decido di fare un esperimento con una batteria da modellismo che ho a casa, una 11,1v 4000mah 40C (lo ammetto, esagerata, ma dato che ce l'ho a casa ed entra in un calcio fisso perché non provare?!). Per fare la prova il circuito era smontato dall'asg, ho collegato il motore (ics turbo 3000) per verificare il funzionamento ma non appena i connettori (xt60 da modellismo) si toccano, con il gruppo contatti ancora aperto, la batteria da una scarica che fa esplodere il mosfet n e brucia anche i contatti dei connettori. Pensando di aver commesso errori o aver fatto cortocircuitare qualcosa ho anche riprovato ma ha fatto la stessa cosa. Tra l'altro il circuito risulta successivamente irrecuperabile perché si comporta allo stesso modo con batterie con cui prima funzionava. Qualcuno sa spiegarmi il perché di questo fenomeno??? Ho sbagliato qualcosa nella scelta dei mosfet nella mia scarsa conoscenza di elettronica? O semplicemente ho fatto una cazzata perché la batteria è esagerata?
Bellissima guida, chiara e molto ben spiegata, complimenti. Tuttavia ho un paio di domande:
1) come mai Ares scrivi sulla guida di utilizzare mosfet da 20v e 30a, come è giusto che sia visto che le tensioni e correnti in gioco sulle asg sono circa la metà o qualcosa di più, e poi andando a vedere le specifiche dei mosfet che hai usato mi risulta che l'n è un 75V 60 A e il p un 100V 17A??? Perchè in casa avevi quelli?o hai fatto prove e ti hanno soddisfatto di più questi due componenti? (Pura e semplice curiosità mia, che potrebbe aiutarmi a capire meglio il tutto e magari cosa mi sfugge sul mio circuito)
2)ho realizzato il mosfet breaking con ab, i componenti che ho utilizzato sono:
mosfet n fdp7030bl (30V 60A)
mosfet p sup75p03-07 (30V 75A)
il circuito funziona e anche bene, soddisfatto delle prestazioni ottenute con una batteria lipo 7,4v 2200mah 20C decido di fare un esperimento con una batteria da modellismo che ho a casa, una 11,1v 4000mah 40C (lo ammetto, esagerata, ma dato che ce l'ho a casa ed entra in un calcio fisso perché non provare?!). Per fare la prova il circuito era smontato dall'asg, ho collegato il motore (ics turbo 3000) per verificare il funzionamento ma non appena i connettori (xt60 da modellismo) si toccano, con il gruppo contatti ancora aperto, la batteria da una scarica che fa esplodere il mosfet n e brucia anche i contatti dei connettori. Pensando di aver commesso errori o aver fatto cortocircuitare qualcosa ho anche riprovato ma ha fatto la stessa cosa. Tra l'altro il circuito risulta successivamente irrecuperabile perché si comporta allo stesso modo con batterie con cui prima funzionava. Qualcuno sa spiegarmi il perché di questo fenomeno??? Ho sbagliato qualcosa nella scelta dei mosfet nella mia scarsa conoscenza di elettronica? O semplicemente ho fatto una cazzata perché la batteria è esagerata?
ciao a tutti,
io volevo sapere che tipo di mosfet mettere al posto di quello della ares che mi si è cotto ieri, quello sulla scheda elettronica, io penso sia uno di tipo "n", qualcuno mi sa dire se è il tipo di mosfet giusto.
grazie
I mos da te usati non vanno bene (soprattutto l'n, che è quello più soggetto a stress). Ovviamente con la 11,1 ti si è fritto subito, ma non avrebbe avuto vita lunga neanche con la 7,4. Questo perché i parametri indicati nei mos per tensione e corrente massima, non sono quasi mai contemporanei (ovvero, se i mos hanno dichiarati 30 V max e 60A max, questi valori non devono mai coesistere). Il parametro da tenere più in conto, dopo essersi assicurati che il mos sopporti le correnti e i voltaggi delle nostre batterie, è la potenza che il mos regge senza bruciarsi. Il tuo mos ha una potenza massima dissipabile di 60 watt, ovvero, alla tensione della batteria da 11,1 volt, ha un limite di correte per non bruciarsi (se, ovviamente, raffreddato con delle alette) di 5,5 Amper mentre un motore ne arriva a chiedere anche più di 20 per partire, con una potenza necessaria che può raggiungere circa 200 watt. I mos scelti da Ares hanno una potenza dissipabile di 214 watt, più che sufficienti per reggere il pico iniziale di assorbimento con praticamente tutte le batterie, e molto più che sufficienti per la raffica, mantenendo quindi una temperatura di sicurezza.
Per quanto riguarda la rottura, se il motore non è neanche partito, c'è stato un corto da qualche parte. Magari contatti invertiti della batteria o non so..