incertezze meccaniche a parte, bel fucile e bella rece! ma perche' invece di utilizzare un solo post hai scritto 3 pagine???
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incertezze meccaniche a parte, bel fucile e bella rece! ma perche' invece di utilizzare un solo post hai scritto 3 pagine???
ottima recensione, si intravedeono delle brutte cadute di stile in casa vfc, boccole in plastica, viti mancanti,guidamollla meno robusto di un marui, tacca di mira non in asse(grave),a questo punto, visto che le boccole e la molla bisogna cmq cambiarle, mettere magari un guidamolla decente e qulche vite di qia' e di la' conviene nettamente prendere un dboy, sara' interessante il paragone col venturo modello della ics e quello della g&g, per la prima casa prevedo(eccenzzion fatta per il motore) un autentico capolavoro.
mi auguro vivamente che i modelli prossimi della vfc(ak74m,ak105,akm)non siano scarrellanti e non abbiano tutti questi problemi.
mamma mia se è brutto sto ak....solo un rumeno su può inventare una cosa del genere...
come rovinare l'immagine di un fucile che è tra i più belli sul mercato...mah
piccolo ot per rispondere:
sappi che i rumeni la sanno lunga sull'ak.
in primis il calcio che si abbatte dal lato giusto, lasciando utilizzabile la slitta per le ottiche, poi la grip anteriore estremamente ergonomica nonostante sia in legno....
l'aim ha una precisione di gran lunga superiore al fratello akm,
grazie soprattutto alle migliorie alla presa di gas che ne stabilizzano il rinculo, senza penalizzarne l'efficacia.
filmato real steel
notare come il fucile rimane stabile nella raffica da tre colpi,
che permette di centrare rapidamente i tre bersagli a distanze differenti
https://it.youtube.com/watch?v=xascc...eature=related
anche una donna può sparare tranquillamente con un aim, grazie al ridotto rinculo
https://it.youtube.com/watch?v=qcrh2...eature=related
questo è il rinculo di un ak classico
https://it.youtube.com/watch?v=e7mra...eature=related
https://it.youtube.com/watch?v=bot0t...eature=related
https://it.youtube.com/watch?v=p-bs0...eature=related
persino i ragazzini potrebbero usare una versione romena
https://it.youtube.com/watch?v=xirqe...eature=related
"anche una donna può sparare tranquillamente con un aim, grazie al ridotto rinculo"
zio, non e' che hai il numero di telefono di quella ragazza...???:sbav:...:-d
quoto al 100% il rumeno è decisamente il migliore tra tutti gli ak, eccetto fose i piu' recenti 107 e 108, oltre all' ergomnomia, la migliore realizzazione della canna lo rende il piu' preciso tra tutti gli ak, e si distingue cmq tra le armi che sparano ad otturatore aperto.
ottima rece,belle foto lo schioppo non mi esalta ma è pur sempre un parere personale,concordo con il discorso qualità prezzo, queste case blasonate è ora che si diano una svegliata visto che cadono di stile e sostanza non diminuendo i prezzi.
una domanda,ma se uno vuole tirare semplicemente l'asta d'armamento indietro,va a compromettere la meccanica interna?
no, anzi è necessario per regolare l'hop-upQuote:
una domanda,ma se uno vuole tirare semplicemente l'asta d'armamento indietro,va a compromettere la meccanica interna?
volendo, con un dremel ed uno spezzone di filo d'acciaio, la modifica dell'otturatore mobile si può effettuare su tutti gli ak vfc e sui loro cloni, i kalash.
nb. se noti la porta otturatore arretra di 1/3 del suo percorso totale...
quindi più che un effetto realistico lo chiamerei un effetto cinesata.
allora:
1)con l'aiuto del dremel ho lavorato le sedi sulla canna e
messo a posto la tacca anteriore di mira
2)aggiunto boccole cuscinettate 7mm di ka
3)spessorato gli ingranaggi dal lato senza molle (in origine
lo spur segnava il gb e s'impuntava)
4)ingrassato il gb (era praticamente a secco)
5)cambiato il leveraggio del selettore di fuoco che era in
origine difettoso
6)migliorato l'attacco del filo d'acciaio alla porta otturatore (con la 11.1 volava via :-) )
adesso è finalmente efficente al 100%
il caricatore originale funziona molto bene, e l'asg si trova a suo agio sia con i caricatori thermold della king arms che con il "mitico" auto drum della star (che già di suo non perde mai un colpo).