Originariamente inviata da
zerosoft
Nell'ambito dilettantistico, facendo un rapporto numero giocatori/incidenti il noto sport nazionale è sicuramente l'attività ludico/sportiva più soggetta ad infortuni più o meno gravi (menischi, legamenti, distorsioni, traumi vari)
Non ho dati certi ma penso il SA non stia nella parte alta della casistica, anche perchè vista la generalizzata e sterotipata negativa immagine, le autorità avrebbero già preso provvedimenti repressivi.
Sempre a mio parere.
Ed ancora, sempre a mio parere, un conto è il giornalista che viene "stimolato"anche per sua iniziativa a fare un articolo sul SA, altra cosa sono "le mine vaganti" della cosiddetta cronaca.....
Jump62 ha scritto che, grazie alle sue abilità promozionali, le autorità pubbliche fanno quasi a "gara" per proporre (a lui, fortunello) spazi di gioco.
Ottimo, peccato che, sia per esperienza diretta che attraverso i resoconti qui su SAM, questa non sia la regola, anzi il contrario.
Pongo poi un quesito, estremizzando: data 100 la disponibilità di spazi idonei allo svolgimento dei nostri giochi, cosa succederebbe se il SA avesse un incremento esponenziale? Faremmo i turni?
Ed ancora, sempre estremizzando, se la percentuale di bimbiminkia (omnicomprensiva di ogni possibile nefasta categoria) può essere, in via del tutto teorica, stimata in 1 a 100 cosa mai succederà quando il numero dei softgunners dovesse diventare, come pare auspicabile da alcuni, una moltitudine? Ammesso che il rapporto rimanga inalterato, il numero di tali individui e le loro azioni non potrebbe che ripercuotersi pesantemente sull'immagine generale della nostra attività, con le conseguenze che ben si possono immaginare
Sono troppo pessimista e settario?