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Ragazzi, per smettere ci vogliono solo le palle (nel senso metaforico) !!
Non esistono libri, sigarette elettroniche o gomme alla nicotina........ solo la volontà.
E' il cervello che deve convincervi a voltarvi dall'altra parte quando la persona vicino a voi sta fumando o vi ferma la mano quando cercate la sigaretta dopo pranzo o dopo aver fatto qualcosa di più piacevole. ;-)
Non illudetevi che quello che non riesce a fare il cervello riesca ad un libro.
Comunque............... auguri!!
P.S.: per la cronaca: io ho smesso di fumare 35 anni fa, quando le MS costavano 300 lire e le Marlboro 500, trenta sigarette al giorno.
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grazie per il chiarimento, dennis.
tutto si riconduce ovviamente alla dipendenza psicologica...... che non è quindi una dipendenza reale da "mancanza di nicotina", ma il semplice fatto di dover rinunciare a qualcosa che piace.
Il tuo esempio del rinunciare a nutrirsi di feci non è del tutto appropriato (tranne che, forse , per Morandi...:-) ), lo vedrei piuttosto come il diventare vegetariano per un amante della carne.
Tutto si risolve in una rinuncia volontaria a qualcosa che piace.
Facile, per una persona motivata e determinata.
Meno facile in assenza, almeno, della motivazione.
Forse il libro che citi può aiutare a trovare questa motivazione.
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Tutto vero, solo dentro di noi possiamo trovare la forza e la volontà di smettere. Non vi è nulla di miracoloso in nessun supporto cartaceo o meno.
Questo libro aiuta semplicemente a focalizzare cos'ha di buono e vantaggioso non fumare, smonta alcune tesi e difese che ci autocostruiamo per non smettere di fumare.
Trattatelo come un ausilio, un cmpendio nulla di più.
Se credete che il solo leggere un libro vi faccia smettere siete fuori strada, completamente!!!
SIete VOI e solo VOI che dovete decidere e attuarlo.
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Originariamente inviata da
Luky
Ragazzi, per smettere ci vogliono solo le palle (nel senso metaforico) !!
Non esistono libri, sigarette elettroniche o gomme alla nicotina........ solo la volontà.
E' il cervello che deve convincervi a voltarvi dall'altra parte quando la persona vicino a voi sta fumando o vi ferma la mano quando cercate la sigaretta dopo pranzo o dopo aver fatto qualcosa di più piacevole. ;-)
Non illudetevi che quello che non riesce a fare il cervello riesca ad un libro.
Concordo in pieno col tuo pensiero.....Io sono un fumatore da tanti anni e non ho mai provato a smettere per scelta personale (mi piace) oltretutto è l'unico vizio che mi è rimasto.
Forse un giorno ci proverò, ma ancora deve venire....
Adesso con quello che sto per dire molti di voi mi attaccheranno ma è il mio pensiero....capisco i non fumatori che non hanno mai acceso una sigaretta e li rispetto in toto, capisco ed approvo la legge riguardo il fumo negli ambienti pubblici e la rispetto, ma odio gli ex fumatori moralisti ed ipocriti che fino a ieri fumavano come e anche più di me e da un giorno all'altro diventano santi ed intolleranti.
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Luky hai perfettamente ragione la penso proprio come te, la forza di volontà è l'unica arma vincente, e ve lo dice un fumatore che non ha abbastanza forza di volontà o voglia di smettere, almeno per il momento.
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Originariamente inviata da
Luky
P.S.: per la cronaca: io ho smesso di fumare 35 anni fa, quando le MS costavano 300 lire e le Marlboro 500, trenta sigarette al giorno.
Il fatto che tu sia vecchio non ti giustifica sai???:D
Io non fumo...ma leggendo certe vostre dichiarazioni ringrazio Dio di non farlo..sembra l'inizio di quelle riunioni degli alcoolisti anonimi....in cui ognuno si presenta e dichiara da quanto non beve.. :eek:
Ovviamente con il tutto il rispetto per voi e per gli alcoolisti anonimi....
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Io ho 25 anni, iniziai a fumare seriamente a 15 anni, una media di 20,25 sigarette al giorno, non pensavo minimamente a smettere perché mi piaceva troppo poi l'anno scorso il 21 di maggio mi sono rotto una gamba e ho smesso di fumare! La cosa migliore che abbia mai fatto!!!
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Originariamente inviata da Luky
Ragazzi, per smettere ci vogliono solo le palle (nel senso metaforico) !!
Non esistono libri, sigarette elettroniche o gomme alla nicotina........ solo la volontà.
E' il cervello che deve convincervi a voltarvi dall'altra parte quando la persona vicino a voi sta fumando o vi ferma la mano quando cercate la sigaretta dopo pranzo o dopo aver fatto qualcosa di più piacevole. ;-)
Non illudetevi che quello che non riesce a fare il cervello riesca ad un libro.
Comunque............... auguri!!
P.S.: per la cronaca: io ho smesso di fumare 35 anni fa, quando le MS costavano 300 lire e le Marlboro 500, trenta sigarette al giorno.
Luky........... Strike! ;)
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Originariamente inviata da
dragons_liar
ma odio gli ex fumatori moralisti ed ipocriti che fino a ieri fumavano come e anche più di me e da un giorno all'altro diventano santi ed intolleranti.
Di certo smettere non rende santi, ma ti chiedo cosa ci sarebbe di ipocrita nell'affrermare che senza fumo si stà meglio? ipocrita è il fumatore che lo sà e che si crede incapace di smettere. Perchè chiunque fuma può smettere, dal momento che il fumo non è un salvavita ma l'esatto contrario.
La morale è solo questa, e anche oggi che non fumo, mal tollero coloro che dispensano critiche senza sapere quale disgrazia vive quotidianamente il fumatore.
Non cercate di convincervi che sia bello. Fumare non è bello, inalare aria bollente mista a catrame come può essere bello? Solo la sensazione di azzeramento astinenza lo è.. peccato che ricominci immediatamente per farsi irrinunciabile entro un ora.. non è bello, e una rottura.
Questa visione delle cose (quella vera) aiuta non poco a scacciare l'idea di accendersi una sigaretta
E' una tossicodipenza, e non per modo di dire, distrugge il corpo ma sopratutto la mente.
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Forse la parola ipocrita non è del tutto appropriata, ma quello che intendevo dire è che purtroppo mi è capitato che alcune persone a me vicine che hanno avuto la forza e la voglia di smettere fino a ieri tutti sorridenti e felici con "scrocco" della sigaretta allegata e dopo qualche giorno quasi quasi mi schifavano perchè ancora io fumavo e gli dava fastidio il solo vedermi accendere la sigaretta.
E come si sono comportati con me anche ad altri è stato riservato lo stesso trattamento.
Ma dai finiamola, la tolleranza ci deve essere da entrambe le parti, altrimenti finiamo col ghettizzarci a vicenda.
Nessuno ha mai detto che è bello fumare, e tutti sappiamo benissimo che è una sorta di tossicodipendenza, ma da questo a costringere quasi quasi una persona ad emarginarsi dal gruppo perchè fuma è alquanto disgustoso come lo stesso fumo che inalano i non fumatori.
Vi racconto questa è poi concludo....per sdrammatizzare un pò:
Un tizio entra in una tabaccheria e chiede un pacchetto di sigarette.....legge la frase sul pacchetto che riporta la seguente dicitura "IL FUMO PROVOCA L'IMPOTENZA" e rimanendo per un attimo perplesso dice al tabaccaio: per favore me lo sostituisce con quelle che PROVOCANO IL CANCRO?