Già :) lo penso pure io!! Il problema e' come :)Quote:
Originariamente inviata da Guy
Visualizzazione stampabile
Già :) lo penso pure io!! Il problema e' come :)Quote:
Originariamente inviata da Guy
esatto! replicare i pezzi del kit moe in carbonio, sennò anche le guancette farle simili a quelle della jp rifles (cilindriche asolate), e secondo me sarebbe figo anche fare una outer barrel in carbonio e di sicuro aiuterebbe a bilancere il peso dell'asg oltre che a ridurlo, anche se il realismo poi ci saluta dal finestrino.
comunque sia io a un torneo vidi un tedesco che giocava con un m4 senza ris e semplicemente aveva una grip saldata alla outer barrel (un pazzo scatenato), di sicuro cosi facendo risparmiava peso e ne guadagnava in istantaneità di tiro
Grazie del commento!Quote:
Originariamente inviata da Camper's Slaughter
Si il mio scopo e' puramente estetico sia chiaro.. Per il realismo che dire.. E' comunque un custom e di perdita in realismo ne ho viste molte di più :) purtroppo non ci si può far nulla :)
per me si può fare!! faccio parte di un club di tuning e molti miei soci hanno replicato parecchie parti interne di cruscotti, piccoli particolari e addirittura cofani in carbonio !!
hanno usato tutti i kit Prochima fai da te, ti danno tutto il materiale e buona parte delle attrezzature. Lunico inconveniente è che come han detto altri bisogna vere una certa
dimestichezza con stampi e cose per fare un buon lavoro e 1 kit arriva a costare 900€ ... quindi se rovini il materiale.. ti autoflagelli!!
https://www.prochima.it/
900 euro??? A sto punto compro un systema e ciao :)Quote:
Originariamente inviata da Nigno
Compra un plasticone low cost e ricoprilo in fibra come a fare il decoupage, semplice, economico, efficace e con due strati ottieni una resistenza paragonabile a quella dell'acciaio.
Ps:
-se fa temporale lo lasci a casa - e perchè scusa? Uno in metallo si ossida, ma la fibra di carbonio è inalterabile, spero tu non ti riferisca al pericolo fulmine altrimenti sei vergognoso(i fulmini scaricano sulla prima cosa che trovano, che conduca l'elettricità o no è indifferente, i pescatori sono a rischio perchè con canne alte 10 metri fanno da parafulmine, comumque la conducibilità della fibra di carbonio è nettamente inferiore a quella dell'alluminio, che è al quarto posto in conducibilità elettrica e di cui è fatta l'outerbarrell...
-se ci caschi sopra e si rompe, ti trafiggi come se fosse una Katana - forse con un carroarmato, la resistenza alla rottura di un composito in fibra si carbonio è 500 volte più resistente dell'acciaio inox a parità di massa, in ogni caso essendo una fibra non si rompe in più pezzi ma rimane tutta di un pezzo come il parabrezza di un'auto, a differenza di quelli in plastica che si rompono in pezzi affilati
- il motorino fa le bizze poichè carbonio e campi magnetici non si aggradano a vicenda -mi dispiace ma non posso commentare perchè questa non l'ho proprio capita
-devi fare un mutuo- 30 euro spedito per 300x100cm sulla baya e 8 per 1 litro di resina, per un fucile con 7 strati di fibra (2mm di spessore) ne basta un telo di 50x50cm, non mi sembra una spesa eccessiva...
ragazzi non ho avuto voglia di leggre tutto il post, ma vi volevo dire che la fibra di carbonio non e' adatta ai nostri giochi domenicali per due motivi.
1 - se sollecitata nel modo sbagliato si spacca che e' una bellezza (e' pensata per flettere nella direzione delle fibre)
2 - se si spacca, la fibra che polverizza puo' essere cancerogena se inalata (oltre che tagliare come un rasoio se lavorata per essere "come l'acciaio").
Non e' un caso che nelle armi vere si utilizza solo nylon o altri polimeri plastici (in alcuni casi e' utilizzata per componenti interni comunque protetti da sollecitazioni non previste).
ps: avete visto cosa succede ai braccetti delle sospensioni di una F1 quando vanno su un guard-rail? Pauraaaaa
pps: l fatto che i fulmini cadano sulle canne dei pescatori o sui parafulmini o sugli alberi non e' legato alla conducibilita' elettrica, ma all'effetto punta degli oggetti acuminati (se alti ancora meglio) poiche' li, su una zona ristretta, si concentrano le cariche elettriche attratte per effetto elettrostatico dalla differenza di potenziale tra' nuvole (semplifichimo) e terra.
Se hai un binario d'oro (magari avercelo) steso al suolo e vicino un palo di legno alto dieci metri e di diametro 30 cm, e in qulla zona il campo elettrico locale e' vicino alla soglia di rottura del dielettrico (aria), il fulmine cadra' sul palo.
Si fulmini e temporali a parte vi ingrazio per gli interventi..
In ogni caso non credo che un asg crei su guancette grip e calciolo tutta questa sollecitazione da dover far saltare la fibra..
Ho visto un uomo adulto stare in piedi su un righello composto da 5 strati di fibra..
Ho visto saltare per aria la mia canna in fibra (sono tre strati se non erro) a causa di un tonno enorme..
Si e' vero che se si rompe e' come una lama ma non vedo una maniera di romperla su un asg.
A maggior ragione non vedo come dato che viene applicata ad un componente che da sotto ci fa da telaio! IHMO
l'unica cosa che mi ha frenato finora e' il costo.. C'e' chi dice costa uno sproposito e chi dice che non costa nulla..
Io sinceramente non ho ancora avuto tempo di informarmi!
allora se l'utilizzo e' "estetico" puoi vedere si usare il water trasfer per metterci una colorazione che sembri carbonio:
https://www.camodipkit.com/patterns.htm
Beh.. direi che la tua idea non è male. Te lo dico perchè in testa so come si lavora tale materiale. O meglio, so come lavorare la resina e la fibra di vetroresina, ma l'idea è piu' o meno quella.
Sai cosa ti servirebbe? Consultare un buon manuale di scultura nel capitolo "la lavorazione delle resine poliesteri", "negativi e positivi" e "lavorazione del gesso". E ovviamente avere tanta manualità e precisione.
Se non lo sai la resina è un bicomponente, base A (resina) e base B (catalizzatore). Una volta miscelati i due componenti avviene la reazione chimica e dopo due ore circa noti il solidificarsi del tutto. Dopo 24ore poi anche staccare le forme e dalle 48 alle 72 ore ottieni un pezzo che resiste a noteveli pressioni meccaniche. Il catalizzatore va miscelato alla base A con una percentuale che varia dal 4% a 7%, meno catalizzatore metti, piu' tempo passerrà prima che solidifichi, piu' ne metti, meno tempo passerà alla solidificazione.
ATTENZIONE: devi rispettare quelle percentuali, poichè, una dose esagerata porterebbe alla combustione istantanea della resina. (prende fuoco)
Il pezzo solidificato può essere lavorato successivamente tramite abrasione.
Questo per dirti che non è necessario che tu possegga chissà quali materiali, ma solo la giusta dose di ingegno.
La fibra di vetroresina la vendono in fogli ed è facile che tu la trovi nei negozi specializzati in riparazioni barche, navi ect ect. Il costo è davvero misero, parliamo di, forse, una decina di euro per metro quadro, ora non ricordo con esattezza.
La resina (liquida) ha un costo che varia principalmente da alcune caratteristiche. Piu' trasperente è, e piu' costa. Di base la qualità è quasi la stessa.
La meno costosa sta sui 4 o 5 euro al kilo (si, è liquida ma si vende al kilo). Se vuoi ci son resine di 45euro al kilo, ma non credo che tu sia interessato. E la trovi nel solito negozio specializzato in riparazioni di barche, navi ect ect.
Ovviamente ti ho citati prezzi che vedo qui a Palermo, dalle tua parti non so dirti..
Parere personale, per lavorare la fibra di carbonio il procedimento è davvero difficoltoso, la resina è piu' "facile", ma si deve avere comunque, in entrambi i casi, molto dimestichezza. E ci vuole molto tempo.
Soluzione molto semplice sarebbe quella di rinforzare internamente i gusci in abs o plastica che sia con della resina liquida e fibra. però senza fare spessori esagerati altrimenti non chiudi piu' i pezzi e puoi buttare il fucile.
Note negative della resina:
- Tossica, la devi lavorare solo in ambienti areati.
- Corrosiva per i materiali plastici se non utilizzata correttamente.
- Si deve possedere molta manualità ed esperienza nel lavorarla. (te lo dico per esperienza personale) :P
Spero di esserti stato utile e di spunto.
Camaleonte