quoto!!!
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Io credo che il "segreto" e la vera differenza tra il gaming tradizionale e quello FTHR sia completamente slegato dal regolamento.
Il regolamento dell'uno e dell'altro tipo di gaming è similare, ha peculiarità e punti di convergenza, ma non è il regolamento che rende un game FTHR o meno , è la testa , tutto qui. La differenza fondamentale secondo me per chi ha voglia di provare questa tipologia di game è la "mentalità" differente, la ricerca quindi non di una dimostrazione ma di una immedesimazione nel gioco , questo si realizza poi attraverso anche un regolamento. Ma se non esiste una determinata mentalità il regolamento è cosa inutile (e non è detto che sia vero il contrario).
Selezione.... io sono sempre stato contrario alle elitè , perchè sono alla lunga dei recinti che non portano alcun giovamento a chi ci sta dentro , però allo stato attuale credo che sia conveniente utilizzare una formula "probatoria" ne più ne meno come è stato fatto sinora, vieni , provi , se si ritiene che tu sia "maturo" per questo gaming a posto , se dimostri di avere limiti o si arriva ad aver dei dubbi ci si rivedrà poi (o anche no).
Arbitraggio : In questa fase embrionale on lo ritengo necessario un domani magari che si organizzi un evento che coinvolga qualche centinaio di persone potrebbe essere necessario avere qualche decina di "tecnici" direttamente sul campo per vigilare che tutti applichino correttamente il regolamento (e non svarionino troppo dalla linea originale) ma siamo secondo me ancora all'età della pietra da questo punto di vista e non vedo in un futuro breve la necessità di personale arbritale.... oltretutto non essendoci alla base dell'FTHR una vena competitiva è anche in un certo senso sbagliato parlare di Arbitri , meglio sarebbe parlare di Rules Masters (gghghghgh) ma appunto , adesso come adesso, non ne vedo molto la necessità.
Caricatori monofilari : Guarda sinceramente io li sto utilizzando dal 2005, addirittura uso repliche solo se pescano bene con i monofilari, mai avuto problemi, un mono da 85 BB sono mediamente 5 secondi di fila di raffica (replica da 18 bb/sec onestissima) scusami ma se con 5 secondi di raffica non prendi uno i casi sono tre :
sei ciecato
hai davanti uno che non sente i pallini (e qui andiamo a vedere perchè)
è infognato dentro una fortezza
in tutti e 3 i casi averne 300 di pallini non cambia una mazza, all'estero si gioca anche all'italiana (te lo garantisco perchè gioco spesso fuori) e per loro pensare di avere uno stubby con un vasca da 3000 pallini sotto è una bestemmia..... ci sono le minimi per quello... se no il poveretto che si sciroppa 7o8 kili di asg per cosa lo fa ?
Da che ne so io anche negli States e in Asia c'è una maggiore attenzione alle Mil-sim , al realismo , al gioco di qualità ... evidentemente il softgunner medio mondiale è stufo dei soliti combat.
Quindi per me il problema che l'FTH non si adatti alla situazione italiana fatta di combat competitivi è relativo ... forse sarebbe meglio il softair italiano capisca e accetti la filosofia di questo regolemento.
Parere personale ovviamente.
gotrek, certo che se segui la scia il maggiorato è d'obbligo! i primi 30 pallini ti servono per calibrare e correggere quel poco che basta il tiro oltre i 20 metri!
per me toglie divertimento. avere la sagoma dentro al dot, piuttosto che nel reticolo dell'acog, e colpire l'avversario, è tutto un altro mondo... però si va OT ;)
@beppe - il softair italiano è difficile da definire, ce ne è uno più diffuso, uno meno; dal club che fa bandiere su bandiere, a quello che tutte le domeniche si studia un mini-torneo o simili. E' bello perchè è vario, uno poi gioca con chi si trova meglio
Non mi sembra corretto dire cosa è bene e cosa non lo è...
Ragazzi,l'FTH non è in competizione con le altre modalità di gioco,non saremo di certo noi a dire che il nostro modo di giocare e meglio di altri,ognuno gioca a softair come più gli piace.
L'FTH è nato principalmente per venire incontro alle esigenze dei club della provincia di Torino,che non trovavano una collocazione nel modo di giocare dei dintorni.
A Torino si vive principalmente di combat o altre modalità competitive,i pochi che esulano da questa mentalità si dedicano all'HSA,tipologia di gioco che la maggior parte di noi non era in grado di affrontare.
La differenza l'ha fatta la 101°SSWG,che oltre ad introdurre il regolmento FTH in alcune giocate(Nebbia di Prussia e il primo Wild Weasel),ci ha fatto capire che oltre al gioco c'è anche l'immedsimazione nel ruolo.
La prima volta che vidi Dennis e soci,rimasi basito...per me che allora non conoscevo il reenacting vedere una squadra che assomigliava veramente a ciò che si ispirava fù una vera folgorazione.
Quando mi presentarono anche i ragazzi del V°Marines capii che sarebbe stata quella la via da seguire,anzi ad essere sincero fù Jack a spingere in quella direzione,e alla nostra partecipazione a WW2 ci presentammo in un curato setup da militari iracheni.
Proprio WW2 ci fece capire che non bastava il regolamento a rendere i game "highlanders free",dunque con il gruppo di squadre che avevano maggiormente contribuito all'organizzazione di WW2 creammo il CoT,e da li in poi abbiamo sviluppato il nuovo regolamento FTH-R.
Quello che voglio far capire è che FTH nasce dall'esigenza di alcuni team per un gioco più maturo,immersivo,che sappia coniugare elmenti di reenacting,combat a fazioni,che sia dinamico e non preconfezionato e che premi l'unità di squadra e di fazione.
Non è una cosa nata in 5 minuti,ma è il frutto di 3 anni di lavoro e di impegno,di test,di giocate per "certificare" le squadre e eventi che non sempre sono riusciti al meglio,ma che hanno sempre offerto spunti di miglioramento.
Perchè il bello dell'FTH è che non è immobile,ma permette un continuo miglioramento delle dinamiche di gioco,non solo a livello regolamentare(il regolamento è ormai a prova di bomba nei suoi punti essenziali,probabilmente ci vorrà una limatina in un paio di punti meno chiari,ma poca roba) ma soprattutto di tecnica di gioco.
Prima si parlava di distanze di ingaggio....certo che sono aumentate,adesso la priorità è difendere la squadra,tenere lontano l'avversario,magari indurlo a tentare un aggiramento mentre una parte del team gli tende un'imboscata,non si cerca più il contatto ravvicinato per fare il "frag" a a tutti i costi,solo per dire "ne ho presi 3",in alcuni dei game FTH dove mi sono divertito di più non ho colpito nessuno,ma sono soddisfatto lo stesso,perchè muovendomi in sinergia con gli altri ho contribuito al raggiungimento del nostro obiettivo,ho assaporato il gusto di far parte di una vera squadra e non di cani sciolti il cui unico obiettivo è fare più tacche sul fucile,costi quello che costi,anche se il resto della squadra viene decimato.
Quando parliamo di FTH,lo sò che può sembrare la solita storia della marmottina che incarta il cioccolato,ma di fatto quelli che continuano ad usarlo hanno trovato(me compreso) la propria dimensione softairistica,con l'FTH ho trovato quello che mi aspettavo quando ho incominciato a giocare a softair,ovvero la simulazione di una battaglia,fianco a fianco di compagni che in quel momento sono pronti a dare la "vita" pur di venirti a curare o salvare.
Io non ho nulla contro il combat,ma dopo aver potutto assaggiare la differenza fra il softair "spara spara" e l'FTH,non ho dubbi su cosa mi piace fare e su cosa farò nel futuro.
Bè qua la baggianta è bella grossa!! Le tiri proprio fuori con le pinze le risposte!
Senti, domenica abbiamo fatto una mattinata allo shooter dream, tiro dinamico, si spara a delle sagomine piccole dai 10cm di diametro i piattelli a quella da 10x25 di altezza i pepper...in movimento nell'arena a ricerca, a 10/15mt, due colpi singoli!
Ok non c'è il cespiglio ma il PRIMO colpo andava in sagoma, in movimento, 15mt...dhem...i nostri giocattoli sono precisi fino a 20/25mt e continuare a dire che sono imprecisi e bisogna seguire la raffica è una bugia che ci diciamo per non impegnarci a mirare e perchè...è più comodo sparare 20bb al mio avversario...così sono sicuro che sentirà i pallini che si dichiarerà, e se non si dichiara non faccio altro che tenere il grilletto premuto...
Su diciamo la verità!! Nel combat sei bravo...QUANDO L'ALTRO E' ONESTO!
I nostri giocattoli sono precisi quel che basta per centrare FACILMENTE una sagome a 20/25mt, poi non nego che vento e foglie rompano le balle...ma non è assolutamente colpa loro se la gente spara dei rafficoni seguendo la scia!...è pigrizia...o necessità per far dire colpito all'altro.
Io ho frequentato due team FTHr, The Unit e Wardog, sul nostro campo BOSCHIVO...si sono presentati con i pallini NERI con i caricatori monofilari, hanno seguito in NOSTRO regolamento, hanno eliminato i difensori dei due obj sparando si e no 30 pallini fra tutti, uno l'ho eliminato io con due pallini sul cappelo.
Hanno subito perdite in un imboscata, hanno resistito ad un assalto in massa chiudendosi a riccio, e sono esfiltrati bucando la linea difensiva di una trincea dove c'erano due tiratori scelti e 2 fucilieri, subendo perdite ma recuperandole con il DOC.
Niente arbitri...SOLO UN ELEVATO LIVELLO DI MATURITA', non era FTHr ma FTHr ha sicuramente generato un imprinting ottimo generando gente che dice colpito al primo pallino, che spara senza far male agli avversari (basta un pallino per far dire colpito) e divertendosi e ridendo ad ogni fine scontro o conqueista obj!
Permettimi di dissentire Mirko...noi eravamo già un team onesto,come lo sono i Wardog o gli SSWG(e tutti gli altri che frequentiamo),non è stato l'FTH a farci maturare,ma il fatto di essere persone oneste anche fuori dal game.
Di sicuro l'FTH ci ha spinto a selezionare ancora di più i giocatori e a spingere sul fatto che in nessuna occasione è permesso non dichiararsi.
La realtà Mirko,e che non siamo di certo io,te,l'FTH o il padreterno a rendere un giocatore onesto,è la sua coscienza,la sua etica,il rispetto per l'avversario.
Ci è capitato di "recuperare" giocatori che all'inizio erano un pò duretti perchè anteponevano il loro ego alla squadra,ma erano persone fondamentalmente oneste,accecate dalla foga del gioco e da un senso di inferiorità,che hanno perso solo quando hanno capito che essere colpito non è un disonore,non è una vergogna.
Ma quello che ho visto in certi game non è imputabile a questo...è la volontà di barare per avere un vantaggio tangibile sull'avversario,per maschrare le proprie lacune tattiche,un modo di fare che queste persone esprimono non solo nel non dichiararsi,ma di trovare ogni trucco e cavillo.
Per quanto riguarda il discorso balistica,col mio CQB-R di serie colpisco un paletto di 8 cm di diametro a 20m con i pallini scuri a colpo singolo, e a raffica una lattina a 30m.
Il corpo umano è ben più grosso di una lattina,ma chissà perchè la lattina si dichiara sempre,il corpo umano no...;)
eh eh eh...già ...chissa perchè lattine e paletti , che sono senza cervello , si dichiarano sempre!|
Ping....e non ci sono dubbi...:)
La realtà è che alla lattina ed al paletto non costa nulla dichiararsi,ma al tizio che hai nel mirino la cosa costa eccome.
E dato che il softair è un gioco dove ci si autoarbitra(chissà perchè nelle amichevoli l'arbitro non serve...ma nei tornei è essenziale) la differenza la fà solo l'onestà della persona.
E' un "rasoio" che a me è piaciuto subito....non ci sono vie di mezzo..o sei onesto o non lo sei,non ci sono scuse che tengano.
Il fatto che durante il game ci sia l'arbitro che costringa i giocatori ad essere onesti,francamente mi fà solo riflettere sull'animo umano,ma non lo considero un rimedio,perchè appena l'uomo con la cartellina si gira,il giocatore torna disonesto.