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Il comma 2 dell'art. 1 del D.M. n. 362/2001 si applica limitatamente alle armi di cui al comma 1 dello stesso articolo.
Il comma 1 recita:
"1. Le armi ad aria o a gas compressi, sia lunghe che corte, i cui proiettili sono dotati di un'energia cinetica, misurata all'origine, non superiore a 7,5 joule, sono armi con modesta capacità offensiva non assimilate alle armi comuni da sparo".
Il marcatore da paintball rientra in detta categoria?
A prima vista potrebbe sembrare di sì, ma secondo me ci sono buone motivazioni per poter affermare il contrario:
la norma, infatti, parla di "armi", cioè strumenti che come naturale destinazione hanno l'offesa; si tratta di armi a limitata capacità offensiva, cioè la cui naturale destinazione è comunque l'offesa, ma che però, stante la ridotta potenza, presentano una diminuzione di tale attitudine, comunque propria dell'oggetto in sè considerato.
Il marcatore da paintball, al contrario, è concepito esclusivamente per la pratica di tale gioco, la sua naturale destinazione non è l'offesa. Quindi non è un arma, ma uno strumento sportivo e non è riconducibile alla categoria di cui al comma 1 cui si applicano le limitazioni previste dal comma 2.
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EDIT: ho appena letto l'atrico da earmi, trovando il link su wikipedia che riporta:
"In Italia, pur non essendovi norme che lo vietino esplicitamente, il paintball è impraticabile a causa di un quadro normativo piuttosto complesso. Per i marcatori da paintball con energia alla volata superiore a 7,5 J si rientra nel contesto delle armi da sparo. Per quanto riguarda i marcatori da paintball con energia alla volata inferiore a 7,5 J, essi sarebbero da considerare armi liberalizzate in base alla legge n. 526 del 21 dicembre 1999, tuttavia il regolamento ministeriale adottato dal Ministero dell'Interno con il decreto n. 362 del 2001 specifica che le armi liberalizzate «sono destinate al lancio di pallini inerti non idonei a contenere o trasportare altre sostanze o materiali» e quindi esclude i marcatori da paintball."
Non sono un giurista, ma il ragionamento mi sembra molto semplice. Chi sostiene la legalità del paintaball, può mostrare un foglio o una legge che dica il contrario? Altrimenti sono illegali.
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Quote:
Originariamente inviata da
dhave
Se sparasse palline di plastica piene si, ma visto che spara proiettili ripieni di liquido no.
Una nota: se non sbaglio gli swat usano i marcatori da paintball per sparare palline ricolme di sostanza irritante. Ora cerco informazioni certe.
se ricade negli strumenti sportivi non si applica quanto sostieni, in quanto non è da considerarsi arma.
Non mi risulta che gli SWAT usino dei marcatori da paintball con sostanze irritanti....
a presto,
FOmh
P.S.: Dubito che un 14enne passi di qui e in base a questo topic ordini un marcatore, quando a meno può comprare un asg che di sicuro somiglia di più al suo fucile preferito di call of duty....:)
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Non trovando la notizia ho infatti editato.
In ogni caso stiamo facendo ipotesi per cui potrebbe essere permesso ignorando delle informazioni invece reali e scritte. Come scrivo sopra, a meno che qualcuno non mi riporta una legge chiara che lo permetta,(come il softair ha il suo mitico <1J a 0.20g di 6mm di diametro legale, io lo considererò illegale.
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Quote:
Originariamente inviata da
dhave
EDIT: ho appena letto l'atrico da earmi, trovando il link su wikipedia che riporta:
"In
Italia, pur non essendovi norme che lo vietino esplicitamente, il paintball è impraticabile a causa di un quadro normativo piuttosto complesso. Per i marcatori da paintball con energia alla volata superiore a 7,5 J si rientra nel contesto delle armi da sparo. Per quanto riguarda i marcatori da paintball con energia alla volata inferiore a 7,5 J, essi sarebbero da considerare armi liberalizzate in base alla legge n. 526 del 21 dicembre 1999, tuttavia il regolamento ministeriale adottato dal Ministero dell'Interno con il decreto n. 362 del 2001 specifica che le armi liberalizzate «sono destinate al lancio di pallini inerti non idonei a contenere o trasportare altre sostanze o materiali» e quindi esclude i marcatori da paintball."
Non sono un giurista, ma il ragionamento mi sembra molto semplice. Chi sostiene la legalità del paintaball, può mostrare un foglio o una legge che dica il contrario? Altrimenti sono illegali.
Guarda, non dico di avere la verità in tasca, nè che la questione sia di semplice soluzione.
E' evidente che ci sono due differenti interpretazioni della disposizione in questione, entrambe plausibili, che potrebbero portare a conseguenze assolutamente opposte.
Secondo me, per le motivazioni che ho espresso anche nell'altra discussione sul paintball è preferibile quella che esclude che i marcatori rientrino nella categoria armi, ma ciò non vuol dire che poi un giudice investito della questione non dica il contrario (e più giudici potrebbero avere a loro volta opinioni discordanti).
In ogni caso, stante la vigenza nel nostro ordinamento del principio di legalità, qualsiasi attività che non sia espressamente vietata deve ritenersi non penalmente sanzionata, quindi non ha senso richiedere che vi sia una legge che dica che si può fare; semmai sarà chi sostiene che sia illegale a dover dimostrare l'esistenza di tale divieto.
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Quote:
Originariamente inviata da
doppler
In ogni caso, stante la vigenza nel nostro ordinamento del principio di legalità, qualsiasi attività che non sia espressamente vietata deve ritenersi non penalmente sanzionata, quindi non ha senso richiedere che vi sia una legge che dica che si può fare; semmai sarà chi sostiene che sia illegale a dover dimostrare l'esistenza di tale divieto.
Appunto, i riferimenti sopra dichiarano chiaremente che la "munizione" usata nel paintball è illegale per il marcatore: Per quanto riguarda i marcatori da paintball con energia alla volata inferiore a 7,5 J, essi sarebbero da considerare armi liberalizzate in base alla legge n. 526 del 21 dicembre 1999, tuttavia il regolamento ministeriale adottato dal Ministero dell'Interno con il decreto n. 362 del 2001 specifica che le armi liberalizzate «sono destinate al lancio di pallini inerti non idonei a contenere o trasportare altre sostanze o materiali» e quindi esclude i marcatori da paintball.
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non capisco dove vuoi andare a parare, a essere sincero, vuoi dimostarre che il paintball è illegale? o vuoi capire se è possibile che, cadendo il discorso armi, si possa considerare legittimo?
Perchè nel primo caso non vedo il fine utile del discorso, senza polemica.
abbiamo capito che, stando alla legge riportata, è illegale.
Il problema è se sia possibile o meno, anche a interpretazione, NON condsiderarle armi ma strumenti sportivi.
In tal caso sarebbe un bel passo avanti.
a presto,
FOmh
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non è illegale o almeno non lo è piu c'e una discussione simile,,,,
ps: finche non danno noi possono anche ammazzarsi a vicenda, non capisco molto questo 3d ma va bhe punto di vista personale.
mariobabo:ok:
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nessuno sta "dando contro" al paintball..... anzi, se fosse finalmente introdotto anche in Italia, ne sarei felice.
Stiamo soltanto dicendo che, per quanto ne sappiamo, allo stato attuale risultano delle incongruenze.
I marcatori da paintball, in quanto "strumenti" atti al lancio di munizioni, con energia alla bocca superiore ad 1J ed inferiore a 7,5J , per la legge italiana sono a tutti gli effetti armi.
A ridotta capacità offensiva, ma pur sempre armi... e che quindi rientrano nel comma citato in precedenza sul munizionamento da impiegare.
Non credo stia molto in piedi la questione che siano strumenti non atti ad offendere... ma ad uso sportivo.....
Anche le carabine con energia fino a 7,5 J non sono progettati per offendere, ma per uso sportivo.
Eppure rientrano nel comma citato.
Noi nela pratica dell softair stiamo sempre molto attenti al rispetto rigoroso di tutte le leggi.... giuste o meno che siano.... perchè è un attimo passare dalla parte del torto, e scatenare la famosa "caccia alle streghe"
Per questo sono ancora in attesa di chiarimenti da parte dell'utente che è presidente di una asd di paintball..... davvero mi piacerebbe capire se c'è qualche spiraglio.
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QUOTE=calcifer;2200786]nessuno sta "dando contro" al paintball..... anzi, se fosse finalmente introdotto anche in Italia, ne sarei felice.
Stiamo soltanto dicendo che, per quanto ne sappiamo, allo stato attuale risultano delle incongruenze.
I marcatori da paintball, in quanto "strumenti" atti al lancio di munizioni, con energia alla bocca superiore ad 1J ed inferiore a 7,5J , per la legge italiana sono a tutti gli effetti armi.
A ridotta capacità offensiva, ma pur sempre armi... e che quindi rientrano nel comma citato in precedenza sul munizionamento da impiegare.
Non credo stia molto in piedi la questione che siano strumenti non atti ad offendere... ma ad uso sportivo.....
Anche le carabine con energia fino a 7,5 J non sono progettati per offendere, ma per uso sportivo.
Eppure rientrano nel comma citato.
Noi nela pratica dell softair stiamo sempre molto attenti al rispetto rigoroso di tutte le leggi.... giuste o meno che siano.... perchè è un attimo passare dalla parte del torto, e scatenare la famosa "caccia alle streghe"
Per questo sono ancora in attesa di chiarimenti da parte dell'utente che è presidente di una asd di paintball..... davvero mi piacerebbe capire se c'è qualche spiraglio.[/QUOTE]
Ripeto, la questione è controversa, per cui, anche in asseza di pronunce giurisprudenziali sul punto, si possono solo fare ipotesi, non me la sentirei di escludere a priori un'interpretazione a favore dell'altra.
Però tenete a mente un paio di altri dettagli:
- una carabina ad aria compressa è per l'appunto una carabina, non importa che sia una versione sportiva è sempre un arma, la sua vocazione in senso lato è sempre l'offesa; nel caso specifico, se avrà una potenza inferiore ai 7,5 j sarà a ridotta capacità offensiva, ma sempre un arma. Diversamente opinando, secondo me, si arriverebbe alla conclusione illogica che un fucile per il tiro al piattello non sarebbe un'arma ma un attrezzo sportivo: in altre parole, non è l'uso ad essere determinante, ma la natura intrinseca. Il marcatore non nasce come arma, ma come strumento per marcare altri concorrenti nell'ambito del gioco del paintball.
- il DM in questione è applicazione nel nostro Paese di una direttiva europea che prevedeva, per l'appunto, la liberalizzazione della vendita di una determinata categoria di armi di modesta capacità offensiva che la giurisprudenza ha definito (seppur impropriamente) armi da bersaglio da sala: nulla hanno a che vedere con il paintball. inoltre, essendo una direttiva europea, analoghe disposizioni si trovano anche in altri Stati membri, sempre con il limite di 7,5j, Stati dove comunque il paintball è assolutamente praticato in tutta tranquillità, proprio perchè i marcatori vengono considerati attrezzi sportivi e non ricompresi nell'ambito di applicazione della norma riguardante armi.
- come già accennato, l'intenzione del legislatore era disciplinare le c.d. armi da bersaglio da sala, non i marcatori del paintball e l'intenzione del legislatore, seppur non criterio principe, è comunque tutt'altro che indifferente nella corretta interpretazione della norma.
questi sono altri elementi che secondo me vanno considerati. Poi, come ho già ripetuto, si tratta di una delle interpretazioni possibili, non certo la Verità rivelata...