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Originariamente inviata da noodles83
imho
le mie esperienze sono di sp 90 con guidamolla cuscinettato per canne lunghe, sp 100 con guidamolla normale per canne corte (sas, beta, cqb corti), 90/92 m/s con la prima----- 98/99 con la seconda.
in genere tra una e l'altra, a parità di asg, ci sono tra i 12 e i 15 m/s di differenza.
ciao giampi.
confermo quello che ha detto giampi, è la stessa cosa che ho riscontrato anche io.
allora per chiarificare il discorso a tutti.
1) volete rilassare la molla affinche' essa non si snervi?
basta che spariate 2 colpi singoli a fine partita, avendo cura di tenere premuto bene il grilletto finchè la corrente viene tolta dal cut-off interno al gearbox.
cioè non pizzicate il grilletto come fate in gioco perchè così il pistone si ferma in qualsiasi posizione.
il fatto di vedere o meno lo spingipallino dall'ingresso caricatore è una faccenda molto approssimativa.
effettivamente con un fucile al joule e con batteria da 8,4, se si spara a colpo singolo lo spingipallino rimane sempre quasi completamente aperto.
mentre con certi fucili con batterie 9,6 volt e motori high speed succede tranquillamente che anche sparando a colpo singolo il la molla viene ricaricata un po' di più e lo spingipallino può ritornare a chiudersi.
sparate 2 colpi singoli a fine partita e dormite sonni tranquilli.
2) volete caricare completamente la molla sperando di snervarla un po'?
non è così facile riuscire a fermare il pistone completamente arretrato.
la cosa migliore è avere un gearbox ii con finestre laterali, è l'unico dove si vede la posizione del pistone.
in ogni caso, per poterlo fare tocca pizzicare lievemente il grilletto per dare alcuni impulsi minimi al motore, ovvero per spostare il pistone un po' alla volta senza fargli fare un ciclo di sparo completo.
teoricamente se si vede lo spingipallino ritornare completamente chiuso, la molla dovrebbe essere quasi completamente carica.
l'unica maniera è fare un po' di prove, pizzicare il grilletto finchè si riesce a fermare il pistone un istante prima che parta un altro colpo.
più che altro si tratta di imparare a conoscere il suono prodotto dalla propria asg.
quoto alfa!
semplice,preciso,ipeccabile sulla spiegazione!
sul discorso molle ho una certa esperienza,per lavoro,ed avere delle molle che non calano è una cosa praticamente impossibile.
pensate solo ai 300 bb di ogni caricatore ed alla frequenza della raffica,poi ai materiali che usiamo (non credo che per fare le ns molle impieghino un k2d certificato!!!)quindi quoto tutti quelli che sono a favore del mettere la molla a "riposo"anche se non è mai così perchè la "precarica"rimane sempre.
mia esperienza personale,nelle asg,:mi si è rotta in 4(quattro)pezzi la molla che montava il mio ca 733 (acquistato usato)mi danno una hurricane 100("la usiamo in tutte le asg e sei in regola"dicevano...)la monto,prova crony..............1,3j con gli 020!!!!!!!!
ad hop up tutto aperto faceva più di 40 mt!!!!
ho dovuto tagliargli 4 spire (lo sò che è un lavoro da cani,ma nn avevo nè un altra molla nè il tempo!!!)ed ha fatto 0,96-0,97j.
perchè questo???????
perchè io non sapevo che il vecchio proprietario aveva montato tutto il kit aria systema ed io non ho una perdita d'aria nemmeno a morire!!!!!
aggiungici poi una 9,6/2600 race ni-cd e vedi!!! ;-) ;-)
la batteria nn incide sulla potenza, ma solo sulla velocità di raffica!!!
già, cosiccome l'energia cinetica impressa ai pallini rimane la stessa, qualsiasi sia il peso dei pallini. se fa 0,95 joule con gli 0,20, fa 0,95 j anche con gli 0,28.
tagliare la molla non è un'operazione così tanto barbara, a patto che l'estremità tagliata venga resa nuovamente "piatta" mediante molatura e magari anche lucidata a specchio.
alfa scusa la mia ignoranza... puoi spiegare come rendere "piatta" la molla con una spira tagliata? cosa vuol dire molatura? :roll:Quote:
Originariamente inviata da alfafiltro
se tagli una spira l'estremità delle molla non ti rimane piatta, non forma una circonferenza sullo stesso piano assiale.
per fare un buon lavoro va piegata l'estremità tentando di descrivere al meglio la suddetta circonferenza. inoltre il filo usato per fare la molla è di sezione circolare e quello che intende alfa è limare la parte finale che creiamo piegando la molla affinche diventi piatta nel vero senso della parola.
+ facile a farsi che a dirsi.
la molla rimarrebbe comunque con il pezzo tagliato equidistante dall'ultima spira intera. magari piatta a causa dell'operazione di limatura, ma sempre distanziata.
per far aderire la parte tagliata alla spira precedente, come in tutte le molle, bisognerebbe surriscaldare la parte tagliata fino al punto di renderla incandescente e poi, premendola su una superfice dura, farla piegare fino a toccare l'lutima spira.
a quel punto si immerge nell'acqua per raffreddarla e il gioco è fatto.