quoto, non fa una grinza. in questo il debriefing di grigio è stato l'esempio perfetto.
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io cmq quoto grigio e rufus ,il mio debre ,se pur enfatizzato,aveva come argomento principale l'interpretazione dell'evento ,esso ripercorreva la situazione in iraq e afghanistan ,quindi ci saremmo aspettati una maggiore pressione da parte delle forze di occupazione,tutti, sia di qua che di la siamo stati ore al freddo a presidiare il "bidone dell'immondizia" solo questo era il mio appunto e vorrei spezzare una lancia x i poveri ispettori onu che sono stati accusati all'interrogatorio subito ,di parteggiare x gli usa,quindi scopro ora che sono stati tra incudine e martello .per il resto ci sono stati evidentemente degli episodi,di cui non ero a conoscenza,che hanno inasprito gli animi,se fosse possibile in pm ,conoscerli con tanto di nomi ne sarei felice. capt. steele ,massimo rispetto, stavo solo "giocando" un po' alle tue spalle.cmq sono un buonista,che ce voi fà?
per fare eventi del genere è necessaria da parte di tutti la capacità di scindere la realtà dal gioco. utilizzare la scusa della "nonna che sta male" (oltre ad essere un gesto di bassissima lega) è un chiaro esempio dell'incapacità di tenere le due cose separate. se mi devi convincere a lasciarti il cellulare per una questione di gioco ti inventi una scusa che rientri nel contesto, altrimenti se esci al di fuori dal gioco è chiaro che ti lascio il telefono.
sarebbe stato come se io fossi entrato nel campo dei "terroristi" fingendomi ferito o chiedendo assistenza per un problema serio ed esterno al gioco solo per raccogliere informazioni. e' ovvio che se qualcuno si è fatto male o è in pericolo il gioco passa in secondo piano... ma usare questa tecnica per avvantaggiarsi... -.-
sono gesti di grande scorrettezza che non posso tollerare. se sei bravo allora inventati una scusa nel contesto del gioco per tenerti il telefono... oppure fai più attenzione quando lo usi... magari non ti mettere a parlare mentre ti sto guardando...
comunque da queste cose bisogna solo imparare e migliorare! nessun rancore.
ora... tornando a cose molto più importanti, vorrei ringraziare e salutare tutti, in particolare i ragazzi della x regio che hanno condiviso con noi l'avamposto e tutti gli operatori delle fdo che si sono dimostrati capaci di creare un gruppo compatto e coeso con persone che avevano conosciuto il giorno stesso.
ragazzi, proviamo tutti a fare una cosa un po' inusuale: ogni fazione (tutti, anche l'onu) cerca di parlare sinceramente di quello che non ha funzionato nel proprio operato ... non credo sia impossibile.
potrebbe rivelarsi più costruttivo e meno dirompente per tutto ... missione, amicizie, futuro comune.
guardate, non è buonismo ... è esser pratici: dicono che noi occidentali pensiamo per prima cosa al problema, gli orientali invece alla soluzione.
e dato che la missione era tutto sommato uno scenario afgan/irakeno ... facciamo gli/i (medio)orientali!
ciao da grigio
hola ragazzacci sono maurizio mela del cheyenne s.a.t. .... diciamo fanale di coda della fazione afghana.
sinceramente contest come quello che abbiamo fatto li trovo veramente belli e utili per crescere a livello tecnico e tattico, purtroppo non sempre funziona così, ne abbiamo avuto un esempio.
parlo da persona neutrale e vi illustro quali sono stati i difetti:
a livello tattico gli afghani sono partiti col piede sbagliato ... ed hanno continuato a seguire la stessa linea per tutta la durata della simulazione, nella realtà non si mai visto un attacco diretto ad un comando, sferrato per giunta da un pugno di uomini, voi mi direte " serve per imibire il nemico" ma a che serve se poi gli operatori devono rimanere 3 ore fermi in una camera ???
gli americani ..... si sono inibiti !!!
o come mi ha riferito un 'uccellino, c'era l'onu che non faceva sviluppare il gioco (forse anche l'onu era corrotto?)
bisognerebbe sviluppare il gioco con una prefazione che rispecchi la realtà, non a livello pratico ma a livello tecnico (mai sentito di civili che entravano in un comando us, mai sentito di milizie che si muovono in colonna su obj fortemente presidiati, mai visto prigionieri vicino a comandanti)
per quanto riguarda la parte umana di un'attività ludico sportiva:
posso capire se giocosamente dico "mo scoppio sono un camkaze" tanto dopo 10 ... secondi mi faccio una risata e dico "ok prigioniero", ma non è bello essere colpiti e scappar via per non essere imprigionati o uscire solo quando il pallino ci fà realmente male, tantomento rimanere 3 ore (mia personale esperienza..... grazie antonello) in una cameretta 2x2m ... è ovvio che quando esco l'unica cosa che voglio fare è mandare a fan...o qualcuno ed andare a bivaccare, perchè non perdi il filo del gioco, "perdi la passione per il gioco stesso"
del resto i risultati si sono visti la mattina, l'attacco al comando usa fatto giusto per ..., la gente che alle 8.00 raccoglieva le tende e sene andava, l'attacco al comando nonna papera cominciato dalla strada carrabbile (da denuncia) oltretutto l'esfiltrazione fatta a manetta a rischio di metter sotto qualcuno...... ma dico siamo matti!!! voi mi dite che i chialume li ha buttati un morto ? ok ma non vi autorizza a fare cose azzardate e mettere a rischio l'incolumità dei partecipanti
insomma la cosa è stata presa sotto gamba da tutti, tutti hanno un pò di colpa cominciando da me e terminando all'organizzazione, cosa giusta sarebbe ripetere l'evento con dei migliori propositi, ammeno chè non ci siano delle tensioni che sarebbe meglio spegnere subito (jane capito???)
comunque è stato un piacere giocare con tutti voi, spero che i cheyenne abbiano fatto una buona impressione almeno come correttezza visto che, dopo la bhd è stata la seconda manifestazione milsim :right:
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qualche altra foto
- interno di quartier generale con royal marines commando: sulla destra la tenda montata all'interno dell'edificio dove sviluppare, al riparo di occhi indiscreti, comando/controllo/comunicazione.
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- socom
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- cicero (il cartografo) era imbottito di antidolorifici causa partita di rugby sostenuta giovedì (l'avevano portato fuori in 4 per quanto gli avevano fatto male); ancora, venerdì non aveva dormito perchè di turno a rai international. nonostante tutto è stato in giro dalle 17,00 di sabato alle 05,00 di domenica;
a questo punto, "il sonno del giusto".
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.. e vissero tutti felici e contenti!
mirko/orsi bruni (resistenza), grigio/royal marines commando (forze di occupazione), eros/mercenari pescara (onu)
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e tony blair disse: "grigio, un'altra prestazione così e ti mando a dirigere il traffico!"
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:lol: questa foto è venuta benissimo!!! :lol: :lol: e la frase... una chicca!!!! :d
come chiesto da seba faccio un debreffing sui ..... miei fagioli ecc.
https://img361.imageshack.us/img361/91/p1000436fy9.jpg
e del pane fresco con capocollo e caciocavallo
https://img361.imageshack.us/img361/...1000439yb8.jpg
tutto annaffiato da 5 lt di vino primitivo di manduria
seba esauriente come debreffing ???
dopo aver evidenziato i nostri compiti, passo al debriefing di ciò che è stato fatto e di ciò che poteva essere svolto meglio.
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come detto in precedenza il nostro ruolo era tra incudine e martello, ma questo lo sapevamo benissimo, quello che non sapevamo era che avremmo dovuto far fronte a situazioni non previste che ci hanno portato ad assumere atteggiamenti, agli occhi di "esterni", abigui.
mi spiego meglio...
gestire il comportamento delle forze di occupazione, rigurdo eventuali prigionieri e/o atteggiamenti scorretti nei confronti dei civili era nostro compito...ciò che invece non era nostro compito ma, per ragioni prettamente di giocabilità, abbiamo dovuto fare è stato quello di "indirizzare" le forze di occupazione ad aver un atteggiamento più "occupante" (scusate il gioco di parole) che non difensivo quale stavano avendo.
mi riferisco in particolare all'episodio degli "air strike" di cui a parlato già grigio, rendendo perfettamente l'idea che non era un atteggiamento giocabile, perche altrimenti avremmo avuto una "battaglia navale virtuale".
questo atteggiamento in particolare penso abbia fatto pensare all'occupazione di una nostra imparzialità, che non era assolutamente fondata, ma voluta solo ed esclusivamente per questioni pratiche.
mediare le trattative tra le parti, compito questo assai ben più delicato del controllo delle forze di occcupazione.
premetto che non era stato previsto, e neanche voluto sucessivamente, una frequenza radio tra forze di occupazione e onu, ne tanto meno tra resistenza e onu, questo fa ben capire a tutti che le mediazioni prendevano tempi molto più lunghi e spesso situazioni poco chiare (mi riferisco alle svariate telefonate), nonostante io abbia premuto più volte sia sulla resistenza che sull'occupazione per stabilire un canale diretto di comunicazione, sempre negato!.
ma esaminando i particolari...
credo che le numerose telefonate erano più che necessarie, perchè oltre che mediare le parti, abbiamo dovuto far fronte ad una cattura inaspettata e successivamente trattere anche per la nostra pelle!
premetto che le telfonate effettuate dall onu sono state effettuate tra un ispettore (libero) e l'altro (prigioniero), per cercare di trattare in modo quasi diretto con la resistenza.
inoltre abbiamo dovuto trattare con i civili che per conto della resistenza facevano da tramite (prima che venissimo catturati), visto che sebastiano si è rifiutato di trattare con me anche per telefono (riguardo il rilascio del mio "collega") e facendo parlare sempre il mio "collega" nelle loro mani.
civili che nei nostri confronti hanno avuto sempre un atteggiamento distaccato, quasi di disprezzo, perche non aiutati in nessun modo da noi, cosa che si sarebbero invece aspettati succedesse..
questo a reso ancor di più abigua la nostra posizione mettendo in evidenza un possibile schieramento da parte nostra, che non ci è mai stato in nessun caso, salvo per il fine di "dirigere" in modo "discreto " l'andamento globale del gioco, che non essendo prevedibile dovevamo "sorvegliare" nel suo insieme.
in parole povere dovevamo tenere tutto e tutti sotto controllo e rendere giocabili le situazioni che si venivano man mano a creare..questo è ciò che è stato fatto dall onu..senza nessun doppio gioco!..volutamente evitati!
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esamino di seguito, ciò che a mio avviso, avremmo potuto far meglio..
- stabilire canali radio differenti di comunicazione con resistenza e occupazione, in modo da velocizzare le trettative, casomai predisponendo del presonale addetto solo a ciò in enttrambi gli schieramenti.
- evitare consigli o dritte di qualsiasi tipo.
- rimanere più freddi e distaccati nel modo di rapportarsi con i comandanti e i capisquadra di qualsiasi schieramento, in modo da evitare qualsisi dubbio di doppi giochi.
- evitare di caricare personale diverso da onu nei propri mezzi, ma usare mezzi diversi.
- usare una adeguata scorta come sicurezza, onde evitare catture.
per ora questo..posterò commenti personali e aggiunte in seguito...
ringrazio comunque, a nome di tutto il jarc, tutti gli intervenuti ad op. rough road, a prescindere dalle "situazioni" che si sono create sul campo.
saluti mouse.:ok: