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Il problema principale e che il soft-air............................. non è niente!!
Non è uno sport, non è una attività agonistica ma un semplice gioco. Tu ce li vedi i nostri governanti (in tutt'altre faccende affaccendati) sedersi intorno ad un tavolo (magari con il CONI) e sfornare articoli di legge che prevedano e regolarizzino tutte le causali che si potrebbero creare nella nostra "attivita" ??
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E un hobby, e un'attività ludoco sportivo ricreativa, e come tale va regolamentato, in quanto parte integrante del wellfare di un qualsiasi paese civile. Potrebbe esserci l'eventualità che se ne discuta in futuro, ma il senso del topic è solo farci 4 chiacchiere, non necessariamente fare elucubrazioni di tipo politico, sognare non costa niene no ;) ...
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Scordatevi regolamentazioni, disciplina dei giocatori, e soprattutto i controlli.
Siamo in Italia. Fatta la legge trovato l'inganno è un detto tutto nostro.
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Originariamente inviata da
Blu-Vector
Nello statuto ci dovrebbe essere scritto che il softair è un'attivita con un margine di rischi, nei permessi dovresti liberare il concedente da qualsiasi responsabilità. Senza contare il fatto che la discesa a corda doppia ha bisogno di un istruttore responsabile affinchè si possa fare.
Era per dire. Comunque non esiste alcuno scarico di responsabilità che sia valido.
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E un hobby, e un'attività ludoco sportivo ricreativa, e come tale va regolamentato
Anche andare in giro con i pattini e un'attività ludico-sportiva-ricreativa ma non mi pare sia regolamentata...................... ;-)
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Infatti l'idea di buttare giù qualcosa è lontana e fumosa, però sarebbe interessante sapere che cosa ne pensano coloro che giocano a Softair delle norme sul loro gioco. Che siamo in Italia purtroppo lo sappiamo bene tutti, ma sforziamoci di vederne una diversa almeno nell'immaginazione , tante volte il sogno si avverasse ;) . Anche il "meglio niente norme che poche norme buone" è una presa di posizione a riguardo, non la condivido però ;), penso che tanti problemi che abbiamo derivino da questo.
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E' tutto così teorico, e poi da una parte io non so se avere tutta questa luce puntata sul softair sarebbe così positivo.Se diventa una cosa famosa avrai flotte di iscritti presi da un bacino di utenza non adatto ai nostri scopi, che i giocatori di call of duty restino davanti al pc per quel che mi riguarda.Altra cosa importante, quando lo stato si accorge che dietro ad una cosa figa ci sono pure i dindi che girano diventa tutto più difficile.Immagino già i giornali che scrivono che usiamo pallini all'uranio impoverito e che quindi bisogna inventare un nuovo sistema di controllo (di tassatura) sulla roba che ci serve.Boom, un m4 della g&g ti arriva 400 euro.Meglio sport/gioco di nicchia e doversi arrangiare per trovare i campi che veder allestire gli "stadi" da softair tanto per tirrare su soldi.ps le liberatorie in sede legale sono pressochè inutili.
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Io sono favorevole ad una legislazione tipo UKARA britannica, ma procederei per gradi, per rinforzare lo spessore e i sostenitori di un'eventuale proposta di Legge.
Un confronto pubblico con gli attuali "attori" del SoftAir intorno ad un tavolo: rappresentanti degli Enti di Promozione Sportiva, un funzionario (esperto) dell'Agenzia delle Entrate, un dirigente del CONI, un funzionario (esperto) di una compagnia assicurativa, rappresentanti dei giocatori di SoftAir... direi tra i più indicati sicuramente i membri del Direttivo FIGT/ASNWG, in quanto unica realtà aggregativa nazionale reale e con esperienza.
Precedentemente, elaborazione degli argomenti da trattare e sottoporre effettuata sui forum e, nel caso, su riviste e social network.
Da tenersi in occasione di una fiera (Milano?) con una platea di softgunner interessati ad ascoltare, partecipare, domandare.
Documento finale o appuntamento successivo... l'UKARA è un percorso.
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Sounds good.
Non credo molto alla fattibilità ma se succedesse sarei più che contento.
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Originariamente inviata da
Wotan
Sounds good.
Non credo molto alla fattibilità ma se succedesse sarei più che contento.
Anche perchè sarebbe l'occasione per chiarire definitivamente una bella serie di "lati oscuri" e "libere interpretazioni" e "cose all'italiana"!