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Dedicato al sindaco di Doberdò del Lago:
- sindaco, hai mai visto un softgunner deporteto? e allora perchè ti sei incazzeto!!?
- sindaco, hai mai visto un albero carsico, con un urlo, cadere? e allora che t'inchezzi a fere?!
- sindaco, la "guerra fredda" è finita e tu non te ne sei accorto??...e beh non t'incazzare, che c'hai torto!!!
- sindaco, hai forse visto un softgunner imitare Belzebù?...e allora non t'incazzere più!!
https://www.youtube.com/watch?v=NYPYf5NsVK8
PS. Scherzi a parte, forse semplicemente alcune "autorità" qualche volta si prendono troppo sul serio tanto da non distinguere neanche più un GIOCO, da quelli che invece sono i problemi veri di cui occuparsi.
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Sono andato a parlare di persona col sindaco di doberdò, e mi ha spiegato che una squadra operante in una certa zona sta creando problemi alle abitazioni, sporcano i campi e giocano in zone totalmente protette (fauna-oasi) Per fortuna che noi abbiamo campi privati e non ci danno problemi....cmq vergognoso Speriamo che la situazione si risolva al più presto.
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Ragazzi spiegate al sindaco di prendere provvedimenti solo verso quel TEAM e non verso tutti ( se è poi vero che si comportano male ) altrimenti qui si entra in un pozzo senza fondo ... e quello vieta perchè sporchiamo , e quello vieta perchè siamo guerrafondai , e quello vieta perchè si è alzato male la mattina ...... tra un po il WWF ci mette tra le specie protette :-)
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Originariamente inviata da
BlackWater
Permettimi di essere d'accordo.
Mio nonno è morto in guerra e faceva il partigiano quindi non ho nulla in contrario a queste affermazioni il fatto e che tutto il Carso è stato zona di guerra e su quasi ogni cima c'e' una lapide commemorativa e sicuramente non è un pezzo di pietra che mi fa comportare meglio.....io porto rispetto a priori per ogni luogo di sofferenza....però se seguiamo quello detto sopra nessun Club triestino, goriziano potrebbe giocare....quindi io dovrei smettere la mia attività.
Poi sembra una frase un po' d'effetto che generalizza un po' tutto e tutti....
Io gioco poco distante dai luoghi incriminati e cmq il mio club ha tutte le autorizzazioni del caso sia il benestare del Comune, della Polizia. Se qualche club ha fatto quello che afferma il Sindaco non è giusto buttare tutti nel calderone con un paginone nella cronaca locale.
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esatto, concordo al 100%, qui sarebbe bene riunirci noi club locali e chiarire bene la situazione
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Sarebbe la cosa ideale da fare. Per di piu potreste offrire collaborazione al sindaco nel cercare di capire chi fossero i colpevoli e dirigere a loro l'accusa. Un impegno magari scomodo o fastidioso ma che farebbe bene a tutti, soprattutto a voi
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Originariamente inviata da
Hope
Sarebbe la cosa ideale da fare. Per di piu potreste offrire collaborazione al sindaco nel cercare di capire chi fossero i colpevoli e dirigere a loro l'accusa. Un impegno magari scomodo o fastidioso ma che farebbe bene a tutti, soprattutto a voi
Non condivido. Nel senso che non credo sarebbe utile allo scopo individuare i soggetti "incriminati" per indurre il sindaco a fare dietrofront.
A prescindere dalle motivazioni addotte nell'ordinanza, che sarebbe utile leggere, ci si ritrova in una siatuazione analoga a quella di Berbenno.
Ciò che dovrebbero fare i giocatori del "Carso", a prescindere dall'essere o meno responsabili di tale presa di posizione è quella di sedersi TUTTI intorno ad un tavolo e agire in maniera univoca. Al Sindaco va fatto notare che il soft air, o gioco di guerra, rimane ancora una "espressione", un modo di disporre del proprio tempo libero, che, salvo normative precise limitative in materia, è garantito dalla Costituzione, come qualsiasi altro tipo di attività "ricreativa".
Fatto questo, allo stesso Sindaco va chiesto di disporre eventuali limitazioni ad aree o luoghi, o indicazioni sui criteri da adottare per il gioco del Soft Air, ma sempre e comunque rispetto alle effettive norme esistenti in materia di soft air (e non ce ne sono...).
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Non preoccupatevi, ci pensa SAD con la sua nuova iniziativa ... anzi "battaglia" come la definisce su FB :nono:
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Originariamente inviata da Etabeta
Non condivido. Nel senso che non credo sarebbe utile allo scopo individuare i soggetti "incriminati" per indurre il sindaco a fare dietrofront.
A prescindere dalle motivazioni addotte nell'ordinanza, che sarebbe utile leggere, ci si ritrova in una siatuazione analoga a quella di Berbenno.
Ciò che dovrebbero fare i giocatori del "Carso", a prescindere dall'essere o meno responsabili di tale presa di posizione è quella di sedersi TUTTI intorno ad un tavolo e agire in maniera univoca. Al Sindaco va fatto notare che il soft air, o gioco di guerra, rimane ancora una "espressione", un modo di disporre del proprio tempo libero, che, salvo normative precise limitative in materia, è garantito dalla Costituzione, come qualsiasi altro tipo di attività "ricreativa".
Fatto questo, allo stesso Sindaco va chiesto di disporre eventuali limitazioni ad aree o luoghi, o indicazioni sui criteri da adottare per il gioco del Soft Air, ma sempre e comunque rispetto alle effettive norme esistenti in materia di soft air (e non ce ne sono...).
Ma Eta io penso come te che in primis sia giusto mettersi a tavolino col sindaco e, come hai certamente scritto meglio tu, far ritirare l'ordinanza con le giuste motivazioni. Fatto questo pero dimostrarsi anche collaborativi con la comunità e può far del bene nella loro gestione dei rapporti .