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accaduto lla scorsa domenica.
un compagno a fine giornata togliendosi la mimetica ha scoperto di avere una zecca sul braccio.
l'abbiamo uccisa usando dell'ammoniaca e poi siamo andato al PS dove l'hanno estratta e gli è stato prescritto un antibiotico.
consiglio di non rimuoverla da soli con pinzette o quant'altro ma farlo fare da un medico perchè se non lo fate nel modo giusto potrebbe portarvi infezioni.
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Quote:
Originariamente inviata da
PreTz
accaduto lla scorsa domenica.
un compagno a fine giornata togliendosi la mimetica ha scoperto di avere una zecca sul braccio.
l'abbiamo uccisa usando dell'ammoniaca e poi siamo andato al PS dove l'hanno estratta e gli è stato prescritto un antibiotico.
consiglio di non rimuoverla da soli con pinzette o quant'altro ma farlo fare da un medico perchè se non lo fate nel modo giusto potrebbe portarvi infezioni.
Ciò che scrivi non è corretto:
-la zecca attaccata non va nè soffocata nè altro perchè questo aumenta il rischio di contagio (considerando anche il fatto che in molti testi è riportato che, anche la zecca infetta - e non è detto che lo sia - per le prime 36h-48h e più non trasmette patogeni);
-la zecca è meglio farla rimuovere da personale specializzato perchè "spremendola" si potrebbe spingere fuori dalla zecca "materiale infetto".
Consiglio a tutti di leggere le schede presenti in questa sezione: sono poche indicazioni semplici...però ogni volta ci si ritrova a riscrivere le stesse cose.
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ragà mi sono preso una zecca dieci giorni fa e me ne sono accorto due giorni dopo;tenete presente un punto fondamentale: la zecca è un ematofago che si nutre di sangue,quindi non ha interesse nell'infettarvi,ma se la stuzzicate con uncini e liquidi di varia natura potrebbe impaurirsi e rigurgitare sangue,quest'ultimo potenzialmente infetto;l'unico sistema è di "affogarla" con l'etere dietilico e poi la si può rimuovere con pinzette metalliche assieme al rostro(dal quale si nutre) e alle chele;sappiate che se lasciate dentro parte del rostro o delle chele, si può avere una reazione granulomatosa da corpo estraneo,indi per cui è meglio far fare il tutto ad un infermiere specializzato di pronto soccorso che valuterà l'approfondimento del rostro,l'eventuale irritazione e altre misure preventive come il siero antitetanico;
cioè che potete fare voi è:
1) recarvi dal pronto soccorso il prima possibile;
2) osservare l'eritema "a bersaglio" per il primo mese e mezzo dalla rimozione della zecca;il quale se si allarga e se SI SPOSTA(eritema migrante) va subito riferito al pronto soccorso per una pronta copertura antibiotica;
3) anche se si nota la comparsa di febbre lo si deve subito riferire al pronto soccorso;
4) applicare 3 volte al giorno sulla puntura antibiotico in applicazione locale (specificamente io sto usando gentalyn beta)
5) NON ESITATE a riferire ogni minimo sintomo al vostro medico curante/pronto soccorso e non sottovalutate nulla,una delle conseguenze a lungo termine della malattia di lyme è una invalidante artropatia che abbassa notevolmente la qualità della vita;
Firmato un-quasi-medico
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Scusate, ma il rischio di incontrare questi odiosi insetti e' molto alto?
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Quote:
Originariamente inviata da
Tadamo
Scusate, ma il rischio di incontrare questi odiosi insetti e' molto alto?
si, sono ovunque: il rischio è simile a quello di incontrare un ape, ma la probabilità di essere morsi molto minore. la prevenzione come sempre è l'arma migliore, evitare di esporre la pelle in zone con erba alta
in ogni caso, niente panico, il morso di zecca non è mortale, non si diventa impotenti nè scemi (a patto di non esserlo già in principio :D) pronto soccorso si, ma anche no, se si ha un medico di base competente (e dovrebbe esserlo sempre).
L'estrazione di una zecca è abbastanza semplice e teoricamente si può effettuare anche in autonomia: con una pinzetta la si afferra senza schiacciarla il più possibile vicino al punto di inserzione e si traziona perpedicolarmente al piano cutaneo con una piccola rotazione. Lo stesso procedimento che si fà con gli animali. Certo, andare in pronto soccorso o dal medico è meglio, ma si finisce inevitabilmente per intasare le sale di attesa con i codice di priorità basso (bianco).
Ricordatevi solo di uccidere con la fiamma l'insetto dopo l'estrazione perchè spesso non muoiono con la semplice pressione :morte:
ragazzi il problemi maggiori si hanno in caso di infezione: i segni (febbre in primis) si osservano nei giorni a seguire, allora si serve una prescrizione medica.
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Quote:
Originariamente inviata da
dragunov88
ragà mi sono preso una zecca dieci giorni fa e me ne sono accorto due giorni dopo;tenete presente un punto fondamentale: la zecca è un ematofago che si nutre di sangue,quindi non ha interesse nell'infettarvi,ma se la stuzzicate con uncini e liquidi di varia natura potrebbe impaurirsi e rigurgitare sangue,quest'ultimo potenzialmente infetto;l'unico sistema è di "affogarla" con l'etere dietilico e poi la si può rimuovere con pinzette metalliche assieme al rostro(dal quale si nutre) e alle chele;sappiate che se lasciate dentro parte del rostro o delle chele, si può avere una reazione granulomatosa da corpo estraneo,indi per cui è meglio far fare il tutto ad un infermiere specializzato di pronto soccorso che valuterà l'approfondimento del rostro,l'eventuale irritazione e altre misure preventive come il siero antitetanico;
cioè che potete fare voi è:
1) recarvi dal pronto soccorso il prima possibile;
2) osservare l'eritema "a bersaglio" per il primo mese e mezzo dalla rimozione della zecca;il quale se si allarga e se SI SPOSTA(eritema migrante) va subito riferito al pronto soccorso per una pronta copertura antibiotica;
3) anche se si nota la comparsa di febbre lo si deve subito riferire al pronto soccorso;
4) applicare 3 volte al giorno sulla puntura antibiotico in applicazione locale (specificamente io sto usando gentalyn beta)
5) NON ESITATE a riferire ogni minimo sintomo al vostro medico curante/pronto soccorso e non sottovalutate nulla,una delle conseguenze a lungo termine della malattia di lyme è una invalidante artropatia che abbassa notevolmente la qualità della vita;
Firmato un-quasi-medico
Piccole precisazioni:
- la reazione granulomatosa sì, ci potrebbe teoricamente anche essere, ma diciamo che è più facile che si verifichi una piccola infezione locale con formazione di una pustola con la funzione, appunto, di rimozione del corpo estraneo (più o meno stesso principio dei brufoli o dei residui di capelli tagliati che si conficcano nella pelle dei barbieri). Diciamo che con una disinfezione locale e, al limite, una pomata antibiotica il problema locale dovrebbe essere ragionevolmente scongiurato.
- la zecca respira come gli altri esseri viventi, quindi, non è la paura che la fa rigurgitare ma l'asfissia. Ho visto anch'io che in Pronto usano l'etere, ma è anche vero che come ha detto Ramcke basta un pò di attenzione e la zecca si toglie solo con azioni "meccaniche" e non farmacologiche.
- infine, è sì vero che c'è la Malattia di Lyme, ma ve ne sono anche altre (febbre bottonosa ecc.) i cui patogeni responsabili possono essere veicolati dalle zecche (che poi, noi diciamo genericamente "zecche", ma ce ne sono parecchi tipi diversi con caratteristiche "fisiche" ma anche geografiche diverse), quindi, ci sono vari sintomi da tenere d'occhio...ma questo lo dovrete fare con il vs. medico di medicina generale al quale vi consiglio di rivolgervi.
Quindi, tutto corretto ciò che ha detto Dragunov, con qualche piccolo appunto ;)
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In realtà l'ultimo protocollo diffuso dice di estrarla senza rotazione, poichè anche una piccola rotazione può provocare il distacco del rostro.
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Quote:
Originariamente inviata da
ramcke-sswg
si, sono ovunque: il rischio è simile a quello di incontrare un ape, ma la probabilità di essere morsi molto minore. la prevenzione come sempre è l'arma migliore, evitare di esporre la pelle in zone con erba alta
in ogni caso, niente panico, il morso di zecca non è mortale, non si diventa impotenti nè scemi (a patto di non esserlo già in principio :D) pronto soccorso si, ma anche no, se si ha un medico di base competente (e dovrebbe esserlo sempre).
L'estrazione di una zecca è abbastanza semplice e teoricamente si può effettuare anche in autonomia: con una pinzetta la si afferra senza schiacciarla il più possibile vicino al punto di inserzione e si traziona perpedicolarmente al piano cutaneo con una piccola rotazione. Lo stesso procedimento che si fà con gli animali. Certo, andare in pronto soccorso o dal medico è meglio, ma si finisce inevitabilmente per intasare le sale di attesa con i codice di priorità basso (bianco).
Ricordatevi solo di uccidere con la fiamma l'insetto dopo l'estrazione perchè spesso non muoiono con la semplice pressione :morte:
ragazzi il problemi maggiori si hanno in caso di infezione: i segni (febbre in primis) si osservano nei giorni a seguire, allora si serve una prescrizione medica.
pienamente d'accordo con una pinzetta adatta e con un po'di attenzione e manualità si risolve il problema... tenendo conto poi che prima si estrae la zecca e minore é il rischio di riportare infezioni tipo il morbo di Lyme... mentre sottolineo anche quello che ha detto Seal, cioé che la zecca prima di asportarla va lasciata assolutamente "in pace" in quanto ogni stess (soffocamento con creme ed oli vari, uso di alcool, uso di ammoniaca... ecc. ecc.) aumenta il rischio di rigurgito di materiale potenzialmente infetto dall'apparato digerente della zecca al punto di inoculo con conseguente possibile passaggio di germi e quindi di infezioni...
Quindi il mio modesto consiglio è quello di rimuovere quanto prima la zecca facendo da soli se attrezzati di pinzette adatte o rivolgendosi ad un sanitario senza però stressare in alcun modo la zecca.... con le pinzette che ho postato sopra, che avevo in casa per il mio cane, circa 1 mese fa ho tolto una zecca dalla gamba di mia moglie che aveva contratto durante una passeggiata in collina... l'estrazione é stata molto rapida e completa e ad oggi mia moglie non mostra alcun problema... io sono un medico ma vi assicuro che chiunque con un po' di manualità e soprattutto con le pinze adatte ci può riuscire... ovviamente resto a disposizione per chiunque voglia qualche chiarimento in merito Gianni
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Le zecche le trovi soprattutto in terreni frequentati abitualmente da animali da pascolo. Per esempio mucche o pecore et similia. Principalmente stanno in agguato nell'erba, e riescono a salire anche se ci cammini lentamente molto vicino. Con il caldo è più facile trovarsele addosso perché si è vestiti in modo molto più scoperto cosa che le attira. Ogni volta che giochi, dopo, fai un accurato esame davanti ad uno specchio per verificare che non ce ne siano. Non sempre le riesci a sentire. Ovviamente fai un accurato esame anche del vestiario, caso mai fossero anche li. Non ti preoccupare se ne trovi una, è una cosa molto frequente. Basta semplicemente rimanere calmi e fare quanto detto sopra negli altri post.
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Quote:
Originariamente inviata da
Quintilio
Le zecche le trovi soprattutto in terreni frequentati abitualmente da animali da pascolo. Per esempio mucche o pecore et similia. Principalmente stanno in agguato nell'erba, e riescono a salire anche se ci cammini lentamente molto vicino. Con il caldo è più facile trovarsele addosso perché si è vestiti in modo molto più scoperto cosa che le attira. Ogni volta che giochi, dopo, fai un accurato esame davanti ad uno specchio per verificare che non ce ne siano. Non sempre le riesci a sentire. Ovviamente fai un accurato esame anche del vestiario, caso mai fossero anche li. Non ti preoccupare se ne trovi una, è una cosa molto frequente. Basta semplicemente rimanere calmi e fare quanto detto sopra negli altri post.
Quindi si rischia di prenderle praticamente sempre e non solo giocando, anzi potenzialmente una sana e tranquilla passeggiata in montagna, in cui magari ci si veste leggeri, e' molto più pericolosa (dal punto di vista di un potenziale incontro)