Leggete nell'Arena un pò più in alto e vi renderete conto da soli che non sono solo paranoie le nostre....;)
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Leggete nell'Arena un pò più in alto e vi renderete conto da soli che non sono solo paranoie le nostre....;)
sto seriamente verificando la possibilità di clonarti come la pecora dolly..così mi faccio un club di 50 persone tutte "Grigio"!
cmq..aggiungiamo anche la competizione tra i coordinamenti regionali (alle volte più di uno nella stessa regione)..a chi esibisce più patch sul proprio sito?.. Se poi vai a vedere quanti tesserati VERI ci sono dietro quei simboli ti accorgi che sono ....due....tre....Quattro! (in questo ultimo e virtuoso caso nell'ordine: Presidente, Vicepresidente, Segretario e tesoriere)
per creare un qualcosa del genere, occorre un "fondo a scopo di lucro":giggle: ... in UK sono stati i negozianti ed importatori a farsi avanti.... il softair in UK è puro businessQuote:
a soluzione? Responsabilizziamoci veramente. Troviamo il modo di presentare una proposta di regolamentazione del Softair: albo nazionale dei club con iscrizione obbligatoria e tessera di affiliazione. I singoli club (o gruppi di club) possono creare aree ad hoc per il gioco del softair, cintate e controllate, dove può giocare chiunque abbia una tessera di affiliazione valida - di qualsiasi club. Chi non crea un club o non lo iscrive all'albo gioca dove vuole, con le stesse regole che ci sono oggi: richiesta di autorizzazione al proprietario, comunicazione alle FFOO e via dicendo...solo che gioca con delle repliche come quelle postate da Hell_Cai. Chi gioca nei campi "regolari" invece gioca come più preferisce, anche con setup e repliche realistiche.
Come nel Regno Unito. Uguale uguale. Lì li hanno obbligati, hanno pianto ed urlato ma ora sono tutti contenti.
In Italia, di solito, se viene vietata la vendita di un prodotto di nicchia, gli importatori non stanno a sbattersi....
fanno prima: cambiano categoria merceologica...importano altri generis.... mele, pere, bananI, banANOni... :giggle:
Uhm... mi sono accorto ora di questo riferimento alla questione "eta-sam".
Un consiglio: se non sai di cosa stai parlando e cosa c'è a monte della questione "eta-sam", meglio se lasci perdere.
Ciò che ha messo me in rotta di collisione con il modo di "fare informazione" di Sam è proprio quello che leggo e che scrivi tu, per esempio.
Il sottoscritto ha sempre propugnato un Soft Air "responsabile" fatto di poche cose concrete, inconfutabili, certe: quelle che io ho definito in una serie di post passati (leggasi "Protocollo") il minimo comun denominatore.
Tanto è vero che nella mia forma di fare informazione (altro che sito più figo...) non c'è spazio per "interpretazioni" di certe materie e di certi argomenti che sono stati strumentalizzati da chi, sfruttando l'ignoranza di gran parte dei soft gunners ha loro spalancato le braccia facendogli credere che per essere o esistere bastano uno statuto e quattro pezzi di carta timbrati da qualche ufficio che non sa neppure cosa sia il Soft Air.
Intanto dando una lettura all'area "Club SA & meeting point" si nota come ci siano un bel pò di club che cercano giocatori e non li trovano,nonostante siano team di provata esperienza e serietà.
E' un paradosso quasi inconcepibile in altri ambienti ludico/sportivi,dove il novizio cerca sempre una squadra d'esperienza per imparare dalle persone giuste.
Nel softair invece il primo ragazzino che passa crede di essere già in grado di fondare un club ed insegnare agli altri....
Pazzesco...
night basta prendere d'esempio quel ragazzino appena bannato,15 anni 0 esperienze 0 maturità,che sceglie la via piu facile,ovvero farsi un club...
Il non sapere a cosa vanno incontro e sopratutto la quasi totale non curanza di regolamenti,crea non solo frastagliamenti ma una nuova generazione che di SA ne sa poco o niente ma convintissimi di essere grandi giocatori....Fossi il padre di quel ragazzino non gli darei in mano nemmeno una cerbottana fatta con la bic.Ogni errore grosso o piccolo che sia fatto da qualcuno e schiaffato su un giornale ci butta addosso quintalate di cacca che nemmeno immaginiamo.
Ogni club un tempo ha iniziato da 0 e fin qui non ci piove quindi dire che tutti i nuovi club sono il male è errato,il male sono i club fatti da bimbiminkia,e quei personaggi anche non piu bimbiminkia rovinano il SA.
Queste cose NOI giocatori dobbiamo intervenire nel nostro piccolo per sistemarle,non un regolamento fatto da qualcuno che non sa nemmeno come è fatta un asg figurarsi del SA.
Per esempio il ban di quel ragazzino ci sta tutto,ed è da regolamento farlo,ma a questo punto mi chiedo se non fosse stato meglio spiegargli realmente e aiutarlo a creare un club(tanto lo farà in ogni caso) nel rispetto delle regole,e di spiegargli anche il resto.
Se quella squadra farà una cazzata la cacca andrà addosso a noi e io oltretutto mi sentirò colpevole perchè non ho fatto nulla(e si poteva fare qualcosa) per sistemare le cose.
Non si può aiutare gente che non vuole essere aiutata.
Le persone immature che giocano a softair non percepiscono di essere un problema o di essere in difetto: non sentono di conseguenza il bisogno di chiedere o ricevere aiuto. Vi ricordate il thread di qualche settimana fa dove era uscita fuori la storia della "scuola di softair" per ragazzini di 12 anni, con tanto di foto di bambini a fare piegamenti con la mimetica ed ASG imbracciate? Qual'è stata la risposta del club interessato, prima che il thread venisse cancellato dallo staff? "Che problema c'è?", ecco parafrasando qual'è stata la risposta. Che sarà anche il pensiero del ragazzino bannato di cui parli: "Che problema c'è? Chissà perchè mi hanno bannato".
L'unico modo per pararsi le chiappe contro la cattiva pubblicità è presentarsi come interlocutore credibile: farsi conoscere come club di gente affidabile e sensata. Pulire i campi da gioco la domenica, aiutare le guardie ecologiche, smetterla di farsi delle seghe mentali su di un mondo militare che -a parte forse l'1% dei softgunners- nessuno ha mai veramente vissuto e mai vedrà nemmeno in un milione di anni (per fortuna per tutti). Quello che volete, persino vendere biscotti porta a porta...basta che si cominci davvero a comportarsi da persone adulte. Sia con atti concreti che con un cambio di mentalità.
Quando la gente incomincerà ad identificare i vari club come "persone normali" allora ci sarò davvero poco spazio per fare di tutta l'erba un fascio. Fin quando la gente ci vedrà come dei bambinoni disadattati allora sarà automatico che ogni boiata commessa con un'ASG affossi l'immagine del SA. E prima che qualcuno parta con la solita filippica del "è il mondo che ci vuole male"...riflettete. La gente ci guarda con sospetto non perchè c'è una cospirazione in atto contro di noi, ma semplicemente perchè ci comportiamo male. Tutto qui.
get ti devo dare per forza rep+
Però io credo che dobbiamo dare delle opzioni,delle scelte a questi ragazzini.Il dire tu non lo puoi fare è confermato che non funziona,il dire guarda se proprio vuoi fare una cosa del genere devi fare questa prassi qui o quest'altra etc etc.
Non possiamo pretendere che i ragazzini migliorino e sopratutto migliorino il SA se prima noi non gli tendiamo una mano,dobbiamo crescere per prima cosa noi stessi,per ora siamo convinti che noi siamo il bene il resto è il male e non va bene,un giorno puo essere che la nostra generazione sparisca e dobbiamo lasciare questo gioco nelle mani migliori possibili,e ora come ora se non aiutiamo a crescere i ragazzini la vedo davvero nera....
Ehhh lo so ragazzi...ma sembra sempre di più una lotta contro i mulini a vento.
Quando avevo 14-15 anni (dunque preistoria...)la massima aspirazione era di mettere insieme una banda e sfidarsi a suon di tirascartocci.
Ora che i ragazzini hanno disponibilità di cose ben più realistiche di un tirascartocci,hanno maggiori disponibilità economiche(oltretutto non mi spiego stà cosa...la gente guadagna di meno eppure vedi st'ì ragazzini tirati a lucido con roba di marca e telefonini da manager...) e sopratutto hanno internet pensano tutti di essere dei "capi".
Ormai gli adolescenti ahnno perso quell'inoocenza che alla fine permetteva di divertirsi anche con poco....prima sono arrivati i videogame,ma ora non gli bastano più.
La "banda" si trasforma in pseudoclub di softair e il campetto dietro casa in campo di battaglia,il più vecchio del gruppo "presidente" e lo sponsor paparino che pur di non sentire le lamentele del figlio sgancia soldi senza pensare.
Mamma mia che discorsi da vecchio che stò facendo!!!!
Naturalmente non tutti sono così...ma solo quelli che poi fanno danni...;)
Cos'è un tirascartocci?