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Originariamente inviata da
ares85
un bel salto...da torino all'aquila ce ne vuole un bel po lol!!
i km non ci spaventano;-)
dovevamo partecipare ad un evento con gli orsi bruni,ma la scissione con il resto della squadra non credo che ci permetterà di andare...
o forse si....:rofl:
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come fate a trovare quei posti in cui si può fare tutto (quasi tutto) quello che si vuole fare?
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se li cercano...
@yankee5, la ricerca dei campi è una delle attività più oscure e meno riconosciute del soft-air , coloro che la fanno potrebbero essere considerati dei "santi" che dedicano parte del loro striminzito tempo libero alla ricerca ed alla gestione dei campi di gioco.
nel mio piccolo, in umbria ho messo sottosopra ogni angolo per farmi dare i famosi permessi da parte dei proprietari .
perchè non è semplice chiedere a un bosco "chi lo possiede" , devi andare al bar del paese , poi al vicino di casa, telefonare , chiedere un appuntamento , convincere ( e qui il lavoro si fa duro...) farsi dare un foglio scritto , presentarsi ai carabinieri , presentare il gruppo , dare le generalità e poi dire dove si sta già giocando in modo che loro chiedano ai loro colleghi in zona informazioni su di noi.
poi il terreno va ispezionato in modo da conoscerne i pericoli e segnalarli al briefing , cartografato ( grazie google earth!) e logisticamente preparato ;leggi dove si mettono le macchine e dove si preparano i cristiani...
e poi finalmente , quando hai fatto tutto ti senti dire : " ma è scomodo!,
che ci veniamo a fare qui ?".
e tu serenamente pensi che sarebbe il caso di inserire qualcuno nella natura...
saluti dal panda
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Originariamente inviata da
panda
@yankee5, la ricerca dei campi è una delle attività più oscure e meno riconosciute del soft-air , coloro che la fanno potrebbero essere considerati dei "santi" che dedicano parte del loro striminzito tempo libero alla ricerca ed alla gestione dei campi di gioco.
nel mio piccolo, in umbria ho messo sottosopra ogni angolo per farmi dare i famosi permessi da parte dei proprietari .
perchè non è semplice chiedere a un bosco "chi lo possiede" , devi andare al bar del paese , poi al vicino di casa, telefonare , chiedere un appuntamento , convincere ( e qui il lavoro si fa duro...) farsi dare un foglio scritto , presentarsi ai carabinieri , presentare il gruppo , dare le generalità e poi dire dove si sta già giocando in modo che loro chiedano ai loro colleghi in zona informazioni su di noi.
poi il terreno va ispezionato in modo da conoscerne i pericoli e segnalarli al briefing , cartografato ( grazie google earth!) e logisticamente preparato ;leggi dove si mettono le macchine e dove si preparano i cristiani...
e poi finalmente , quando hai fatto tutto ti senti dire : " ma è scomodo!,
che ci veniamo a fare qui ?".
e tu serenamente pensi che sarebbe il caso di inserire qualcuno nella natura...
saluti dal panda
quoto il panda...
poi c'e chi come noi a la fortuna di avere un carabiniere nella scuadra che tramite agganci vari ci a fatto avere una ex base nato come campo e 2 tra i + bei boschivi della nostra zona, piu altri campi ovviamente.
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Originariamente inviata da
hyppo
...una ex base nato come campo e 2 tra i + bei boschivi della nostra zona, piu altri campi ovviamente.
lo sai che, nonostante il campo in cui gioco, ora provo un profondo senso di rabbia e collera nei tuoi confronti si?
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Originariamente inviata da
aleximpreza
lo sai che, nonostante il campo in cui gioco, ora provo un profondo senso di rabbia e collera nei tuoi confronti si?
non sei il solo:soap:
:)
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Originariamente inviata da
masterchief117
io ci sono stato e: si, decisamente ci assomiglia davvero tanto o.o...
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Originariamente inviata da
panda
@yankee5, la ricerca dei campi è una delle attività più oscure e meno riconosciute del soft-air , coloro che la fanno potrebbero essere considerati dei "santi" che dedicano parte del loro striminzito tempo libero alla ricerca ed alla gestione dei campi di gioco.
nel mio piccolo, in umbria ho messo sottosopra ogni angolo per farmi dare i famosi permessi da parte dei proprietari .
perchè non è semplice chiedere a un bosco "chi lo possiede" , devi andare al bar del paese , poi al vicino di casa, telefonare , chiedere un appuntamento , convincere ( e qui il lavoro si fa duro...) farsi dare un foglio scritto , presentarsi ai carabinieri , presentare il gruppo , dare le generalità e poi dire dove si sta già giocando in modo che loro chiedano ai loro colleghi in zona informazioni su di noi.
poi il terreno va ispezionato in modo da conoscerne i pericoli e segnalarli al briefing , cartografato ( grazie google earth!) e logisticamente preparato ;leggi dove si mettono le macchine e dove si preparano i cristiani...
e poi finalmente , quando hai fatto tutto ti senti dire : " ma è scomodo!,
che ci veniamo a fare qui ?".
e tu serenamente pensi che sarebbe il caso di inserire qualcuno nella natura...
saluti dal panda
di certo è tutto più facile per chi abita in paesi non grossi,dato che è più facile conoscere le persone(o chi le conosce;-)).
molto più difficile per le squadre "di città",per cui è molto più arduo trovare i contatti giusti.
comunque paradossalmente è stato più "facile"(anche se non lo è mai..se non avessimo un tipo intrprendente come jack,saremmo ancora "a piedi") trovare l'urban che un campo boschivo(di cui siamo ancora alla ricerca....).
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Originariamente inviata da
hyppo
quoto il panda...
poi c'e chi come noi a la fortuna di avere un carabiniere nella scuadra che tramite agganci vari ci a fatto avere una ex base nato come campo e 2 tra i + bei boschivi della nostra zona, piu altri campi ovviamente.
base nato?? stiloso!! quando mi iscriverò ad una squadra di softair dirò di andare da voi a fare i tornei
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Originariamente inviata da
panda
@yankee5, la ricerca dei campi è una delle attività più oscure e meno riconosciute del soft-air , coloro che la fanno potrebbero essere considerati dei "santi" che dedicano parte del loro striminzito tempo libero alla ricerca ed alla gestione dei campi di gioco.
nel mio piccolo, in umbria ho messo sottosopra ogni angolo per farmi dare i famosi permessi da parte dei proprietari .
perchè non è semplice chiedere a un bosco "chi lo possiede" , devi andare al bar del paese , poi al vicino di casa, telefonare , chiedere un appuntamento , convincere ( e qui il lavoro si fa duro...) farsi dare un foglio scritto , presentarsi ai carabinieri , presentare il gruppo , dare le generalità e poi dire dove si sta già giocando in modo che loro chiedano ai loro colleghi in zona informazioni su di noi.
poi il terreno va ispezionato in modo da conoscerne i pericoli e segnalarli al briefing , cartografato ( grazie google earth!) e logisticamente preparato ;leggi dove si mettono le macchine e dove si preparano i cristiani...
e poi finalmente , quando hai fatto tutto ti senti dire : " ma è scomodo!,
che ci veniamo a fare qui ?".
e tu serenamente pensi che sarebbe il caso di inserire qualcuno nella natura...
saluti dal panda
è già!
