1 allegato(i)
op. Neptunes - 2° tappa Campionato PCR FIGT Co.Re.Li 20/05/2018
LUOGO: Monte San Giacomo - San Salvatore di Cogorno ( GE )
DATA: 20/05/2018
EVENTO: TAPPA CAMPIONATO/OPEN
CONDIZIONI METEO: Qualunque condizione meteo.
DIFFICOLTA': MEDIO/MEDIO
OPERATORI: 8 x team
COSTO: 160 €
MODALITA' DI PAGAMENTO: info: lupideltigullio@gmail.com
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ANTEFATTO
Nelle alture a nord della cittadina di Lavagna vi è un’installazione radio apparente in uso alla Scuola Telecomunicazioni, base militare interforze di stanziata nella vicina Chiavari; questa struttura radio viene utilizzata per trasferire le comunicazioni dal centro radar del monte Vesima, di Milano Linate, Roma Ciampino e Padova (per il quarto radar ACC è troppo lontano) nelle strutture ENAC, in pratica passano attraverso questa stazione tutte le informazioni sul traffico aereo del nord – centro Italia. Si è sempre ritenuto che fosse in una zona tranquilla e facile da controllare a maggior ragione considerata la vicinanza della base militare dove sono presenti oltretutto specialisti delle comunicazioni e reti dati.
Il primo problema è stato la perdita di ogni segnale in uscita dalla stazione, dopo alcune verifiche sui sistemi da remoto si è provveduto a inviare la squadra ALFA composta da 4 tecnici direttamente in loco.
Il team ha segnalato una manomissione molto evidente, non vi è stato tentativo di coprirla, in pratica tutte le trasmissioni in entrata vengono poi reindirizzate a un punto li vicino, in pratica si è creata una grossa falla nel controllo dello spazio aereo ma soprattutto una infinita serie di dati sensibili è nella disposizione di non si sa chi e non si sa con quale fini.
Il passo successivo del team di tecnici è stato cercare di capire dove fosse l’installazione ricevente, ma a questo punto le comunicazioni si sono interrotte e sono stati persi i contatti. Il gruppo era senza scorta e dotato solo di armamento leggero, a distanza di poche ore un'altra jeep con il team Bravo , in funzione più di “guardia” che di QRF, si è messo sulle tracce del team Alfa.
Il secondo gruppo è rimasto molto sorpreso quando è stato fatto oggetto di un tiro d’interdizione piuttosto intenso, gli aggressori hanno prelevato alcune casse nei pressi della stazione radio e hanno ripiegato nel bosco vicino. E’ stato dato immediatamente l’allarme e si è proceduto a inviare truppe in loco per presidiare e mettere in sicurezza la zona e indagare sull’accaduto.
Qualunque cosa stia accadendo, sta accadendo proprio ora, sembra che questi aggressori abbiano calcolato con molta attenzione e conoscenza di causa le tempistiche di intervento, ogni tentativo di indagare nel bosco è stato respinto con un massiccio impiego di forze, dispongono di armi pesanti, armamento anticarro e quando la zona è stata sorvolata da un veivolo a scopo di ricognizione si sono registrate parecchie interferenze di natura radio/elettromagnetiche e in seguito il ricognitore è stato agganciato da un sistema antiaereo terra – aria.
La situazione è a un punto di stallo e il rischio è che possa precipitare in qualunque momento con sviluppi totalmente sconosciuti. Non era mai successo che ogni tentativo di ricognizione di una porzione di territorio italiano fallisse così drammaticamente.
E’ stato richiesto di puntare nell’area dei satelliti spia USA, ma pare che non si riuscirà ad avere nulla per almeno 48 ore, e ci vorrà ancora più tempo prima di avere scansioni termiche dell’area, essendo una zona fortemente vegetata, si teme che le riprese ottiche non diano pressoché alcun risultato.
Il timore è che questi “aggressori” fossero a conoscenza anche di queste tempistiche e avessero previsto tutto, di conseguenza è imperativo calcare la mano e prendere l’iniziativa. E’ necessario procedere immediatamente con l’infiltrazione di un team via terra.
Siamo consci che è possibile le forze nemiche vi attendano ma allo stato attuale siete l’unica soluzione, dovete scoprire cosa sta succedendo in quell’area. Non siamo in grado di fornirvi supporto terrestre nel breve termine, si sta però portando nell’area il cacciatorpediniere lanciamissili Caio Duilio, al momento al largo di Genova e in emergenza in grado di colpire con un missile Teseo.
Continua........
Allegato 314512
TEAM BLOCCATI:
1) TEAM COMITATO Co.Re.Li - CONFERMATO
2) TEAM COMITATO Co.Re.Li - CONFERMATO
3) TEAM COMITATO Co.Re.Li - CONFERMATO
4) TEAM COMITATO Co.Re.Li - CONFERMATO
5) TEAM COMITATO Co.Re.Li - CONFERMATO
6) TEAM COMITATO Co.Re.Li - CONFERMATO
7) TEAM COMITATO Co.Re.Li - CONFERMATO
8) TEAM COMITATO Co.Re.Li - CONFERMATO
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