Operazione SPARTACO 2 - 10/07/2016, Coniolo (AL)

Come è consuetudine su SAM, mi appresto ad aprire il debriefing dell'evento organizzato da noi della ASD Brigata Fantasma presso il campo di Coniolo (AL).

Parto subito con i ringraziamenti, cosa doverosa dato che da quest'anno abbiamo ottenuto anche il supporto del Comune di Coniolo e della sua Amministrazione, rappresentata per l'occasione dal sindaco Enrico che, prima dell'infiltrazione, ha intrattenuto le squadre con una lezione di storia relativa al vecchio insediamento della città (su cui, peraltro, le squadre hanno effettivamente giocato), nonché della Protezione Civile, che ha fornito il supporto e la base logistica per tutti noi, docce comprese alla fine dell'evento per tutti coloro che hanno deciso di approfittarne e rappresentata al momento della premiazione dal presidente Cristiano.
A loro si aggiunge il supporto delle altre ASD che ci hanno aiutato a presidiare gli OBJ, nella veste delle squadre Arcadi e Raptor, e dell'unità mobile di pronto soccorso della Misericordia, la quale ha avuto il suo bel da fare data l'alta temperatura e acciacchi vari non previsti.

L'evento tutto sommato si è svolto abbastanza secondo quanto da noi pianificato, c'è stato qualche ritardo ad inizio gara dovuto al ritardo con cui alcuni nostri operatori si sono presentati sul campo, che ha fatto sì che l'ingresso previsto slittasse di circa 30 minuti più o meno per tutte le squadre, dalle 9 previste fino alle 9:30, orario di ultima infiltrazione per tutti i team. Inoltre, i classici casi di "non pervenuto" dell'ultimo secondo hanno impedito di avere la contro agguerrita che speravamo di poter montare a pattugliare i sentieri, cosa a cui peraltro abbiamo sopperito parzialmente io a piedi e Volpe in macchina in più di un'occasione durante la giornata, trovando tuttavia squadre ben preparate che, al minimo rumore di passi o di motore, si infrattavano leste come lepri.
Unico appunto, avuta la chiamata che il WP02 aveva necessità di manutenzione, ci siamo recati fin là "fuori dal percorso pattuito", incrociandoci a non più di 5 metri con una squadra che ricogniva il punto proprio in quel momento; dato che eravamo stati chiari in fase di briefing e che il nostro obiettivo era far giocare tutti secondo le stesse regole, ci siamo ritirati di buon grado, proseguendo il nostro controllo solo successivamente.

Purtroppo, come già accennato prima, il caldo ha rovinato in parte la giornata ad alcune squadre, vuoi per la poca acqua caricata per tempo, vuoi per i crampi che dopo 6 ore si sono fatti sentire, vuoi per alcuni scivoloni o storte, fatto sta che l'unità di soccorso è intervenuta in due casi e, contemporaneamente, noi dell'organizzazione a fine gara abbiamo avuto il nostro buon da fare a recuperare qualche disperso sul campo o sfinito a bordo sentiero.

Per il resto è andato tutto come previsto, con squadre che si sono alternate su obj e wp in maniera dinamica e tutto sommato molto brillante, qualcuno meglio degli altri o solo più fortunato in certe circostanze, ma alla fine ho visto facce divertite seppure stanchissime.
Panino e bibita compresi al bar, qualcuno si è anche fatto un bel piatto di pasta aggiungendo qualche spicciolo e finalmente era ora della premiazione: bravi tutti, purtroppo la classifica rovina sempre il gusto di essersi divertiti nella giornata trascorsa, soprattutto al momento di tirare fuori le prime posizioni, ma anche questo fa parte del gioco e va accettato per quello che è.

Ancora, grazie davvero a tutti, sia chi ha organizzato ma soprattutto sia chi ha partecipato, spero di poter leggere le vostre risposte e di poter prendere spunto da quanto riportate per poterci migliorare ancora di più, in attesa di avervi di nuovo partecipanti al nostro prossimo evento. :)

Un ringraziamento da parte dei roccaforte hot heads.
Come primo torneo abbiamo provato ad essere il più competitivi possibili,ovviamente la nostra poca esperienza, il caldo asfissiante e le zanzare bevitrici di sangue corretto autan hanno reso la prova psicologicamente e fisicamente difficilissima.
Ma posso dire che ogni obbiettivo incontrato era ben allestito i difensori capaci e i giudici fantastici che, viste le difficoltà che abbiamo incontrato si sono resi subito diponibili.
Un plauso và a tutte le squadre incontrate sul campo vincitori e vinti,
Grazie per questa domenica di "sofferenza" e divertimento !
Ps : le docce a fine gara sono state come un baretto in mezzo al deserto.... fantastico

Operazione Spartaco 2
10/07/2016 Coniolo (AL)

Un sole rosso, che pare dilatato, si leva lento dalla caligine del mattino estivo, annunciando una giornata afosa.
La squadra controlla l’attrezzatura per l’ennesima volta in attesa dell’ordine di infiltrazione, allacciando i tattici sui toraci robusti, stringendo i lacci degli scarponi, tarando ottiche e fucili e ripassando il book.
E poi si inizia, ricordo con esattezza il primo degli innumerevoli passi fatti in queste oltre sei ore di divertimento e fatica, con la forza che sfugge intrappolata in mille rivoli di sudore che ti strappano liquidi ed energie, fiaccando gambe e fiato, togliendo lucidità di pensiero, al punto che verso la fine ogni metro percorso è un calvario, ogni ragionamento diventa complesso.
Il sole che picchia come un martello sulle teste e le zanzare che come uno sciame di vampiri si attaccano ad ogni centimetro di pelle scoperta e pungono anche attraverso la mimetica, non fanno altro che aggiungere disagio al disagio.
Il terreno all’apparenza agevole si dimostra un inferno di rovi fitti, di tratti sabbiosi dove i piedi affondano, e di insidiosi acquitrini dove un passo in più significa sprofondare fino alle ginocchia nel fango denso e puzzolente.
La squadra che ho visto in campo è stata senza dubbio la migliore di cui ho avuto l’onore e il privilegio di fare parte, abbiamo condiviso sofferenze e disagi, ci siamo scambiati la poca acqua disponibile, ci siamo sostenuti e incitati a vicenda, a volte con una spinta, a volte con uno sguardo o un sorriso, o con una ricca bestemmia.
Abbiamo messo a frutto tutte le ore passate a macinare chilometri nel bosco, ma anche quelle passate a contare i millimetri sulle cartine, abbiamo raccolto i frutti di anni di lavoro, che hanno formato, insieme alla passione per questo sport, alcune figure di vera eccellenza che hanno trascinato il resto della squadra verso il risultato ottenuto.
Perché del risultato non si è ancora parlato, ma si sa, la vittoria si conquista nell’allenamento, al torneo si va solo a ritirare il premio.
Perché questa volta, dopo qualche delusione passata, abbiamo conquistato di nuovo il gradino più alto del podio, e abbiamo urlato, abbiamo gioito, abbiamo saltato, abbiamo dato coronamento a tutto il lavoro fatto, al tempo speso e alla fatica sopportata.
L’ultimo, ma non meno importante, pensiero va a chi ci ha permesso di metterci alla prova e di passare una giornata splendida, che ricordo vividamente a distanza di pochi giorni, con le punture di zanzara che prudono ancora, con le gambe indolenzite e con la schiena dolorante, e che ricorderò per sempre.
Agli amici della Brigata Fantasma vanno i nostri ringraziamenti più sinceri, avete organizzato con molta cura un evento ben riuscito, le difese erano agguerrite e oneste, gli obiettivi allestiti con fantasia e attenzione, sono stati rispettati i tempi di infiltrazione e avete calcolato il punteggio velocemente e con precisione.
La prossima volta, se riuscite, mettete meno zanzare e dieci gradi in meno…
Quando un evento è organizzato con serietà e passione, per far divertire e non per fare cassa, il risultato è sempre un successo.
Bravi ancora Fratelli.
Il vostro modo di vivere il softair è il nostro e anche se la patch sulla spalla è diversa, la passione nel petto è la stessa, porteremo con fierezza la vostra spilla e porteremo con fierezza il ricordo della giornata trascorsa con Voi.

Bullwinkle – Red Phoenix