""02-03/04/2016"" - Roccamontepiano (CH) - MILSIM Open 24h "Op. DELIBERATE FORCE II"

Eccoci giunti al momento del Debriefing :-D

Per noi Lycan, Deliberate Force 2 è stato il primo evento di tipologia "MilSim" da organizzatori. E' stata una manifestazione per noi inusuale, data la nostra poca, o quasi inesistente esperienza in tale ambito.Consci del fatto che alla “prima organizzazione” la facilità di omettere particolari non immaginabili prima avrebbe potuto causare la rovina dell'evento, abbiamo voluto lo stesso metterci duramente alla prova, chiedendo consigli e "supporto" a Team amici esperti in MilSim.

Di problemi, ce ne sono stati.

Partendo da madre natura contro, che ci ha costretto alla modifica nell'ultimo momento della posizione dell'HQ Bosniaco, con i conseguenti intoppi per i trasporti, per finire alla scelta dell'invio delle missioni tramite "struttura di comando", senza presenza della DE all'interno degli HQ. Quest'ultima scelta è stata da noi valutata "giusta" in fase di organizzazione, perchè pensavamo permettesse libertà di azione alle fazioni, ma si è rivelata in seguito un flop poiché, in seguito ai vari commenti ricevuti, abbiamo capito che non tutte le comunicazioni, non tutti gli obj inviati dalla DE, non tutto ciò che è stato ideato e inscenato è stato recepito in maniera corretta dagli Operatori delle fazioni, vanificando le 60 ore filate in piedi della DE, vanificando tutto ciò che è stato pensato ed inviato dall'organizzazione.
Sicuramente però quest'omissione, insieme a qualche altra omissione (tipo quella del tempo di sanguinamento non previsto, causa nostra inesperienza) è servita a darci quel briciolo di esperienza in più utile a non farci ricommettere questi errori.

Ne approfitto per ringraziare tutti i Partecipanti, di tutte le fazioni, per il clima che sono riusciti a creare; come ho già scritto altrove, professionalità e amicizia.

Premettendo che faremo tesoro di ogni critica, faccio spazio ai debriefing dei partecipanti :-D

Grazie ancora da parte di tutti noi Lycan (soprattutto dal prigioniero della DE, tenuto ostaggio per 5 ore, prima dai Bosniaci e poi dalla NATO!) :giggle:

N.B.: le foto scattate dall'organizzazione sono pubblicate sulla pagina facebook "Lycan Softair TV"

Buongiorno, sono Pierba della fazione Serbo-Croata, squadra Echo.
Vi ringrazio per aver organizzato il bellissimo evento. E' stato un onore per noi SAS Fano parteciparvi ( e vincerlo!).
Ogni evento di queste dimensioni, per quanta esperienza ha la DE, non sara' mai privo di lacune e imperfezioni.
L'unica cosa, come gia' hai accennato, la presenza DE in HQ è fondamentale. Come la presenza di arbitri, nei limiti del possibile, vicino a "zone calde" per controllare il comportamento dei giocatori. Sopratutto di notte quando il buio acceca lo spirito di onesta', gia' labile di giorno per talune figure che poco centrano con il nostro amato sport e passione. Ma non rammaricatevi troppo delle vostre decisioni, la mil sim è stata un successo, su questo credo che nessuno possa diversamente definirla.
Ringrazio di cuore anche Andrea " Turzo " Morelli per avermi fatto conoscere da vicino voi Lycan S.A.T. e ringrazio tutta la fazione Serbo Croata a partire dal capofazione Angelo. Bellissime persone e oso anche definirli nuovi amici.
Non vedo l'ora di partecipare ad un vostro nuovo evento.
A presto

Buon giorno da Veleno, ufficiale serbo/croato e capo squadra Alpha. Complimenti Lycan, per essere la vostra prima Mil Sim avete fatto un gran lavoro, non privo di sbavature, vedi regolamento colpiti e qualche altra piccola stupidaggine. Ci avete offerto una fase intelligence al cardiopalma e uno storyboard intrigante quindi l'obiettivo per quanto mi riguarda lo avete centrato. Noi Bat 21 siamo assolutamente soddisfatti, per alcuni di noi era la prima Mil Sim e da questo evento abbiamo imparato molto, io personalmente sono entusiasta e non solo per il risultato ma soprattutto per aver avuto modo di farmi nuovi amici nell'ambito del Softair. Errori da parte nostra ed errori da parte delle squadre avversarie ce ne sono stati ma non amo polemizzare, chi ha colpe lo sa e spero tanto se ne sia reso conto e si impegni la prossima volta a non commettere di nuovo gli stessi errori. Un abbraccio a tutti e a presto.

Bsera a tutti sono angelo comandante delle truppe SERBO/CROATE saro breve e conciso , come detto gia alla DE per quando riguarda noi sono stati sempre presenti e disponibili in ogni momento sia per problemi che abbiamo avuto con la comunicazione sia di radio che anche via telefono , questa edizione per me e stata meglio dell'anno precedente non mi va di stare ad elencare le problematiche che ho avuto con partecipanti dell altre fazioni ma solo il pensiero che in una gara dove si deve giocare con monofilari gente che giocava con i caricatori maggiorati l'unico consiglio che posso dare alla DE che alla prossima edizione di inserire almeno due arbitri per ogni fazione almeno per controlla re le scorretezze di alcuni giocatori e di fare controlli a campione anche durante la gara comunque ho avuto sotto il mio comando persone molto in gamba e stretto amicizie con persone veramente fenomali e che i miei uomini abbiano vinto una gara bellissima il merito e tutto loro , li o stressati e non li ho fatti riposare e non mi e servito neanche inviare spie come hanno fatto altri che si credono piu bravi di altri bravi ragazzi e grazie LYCAN per la bellissima gara

Salve a tutti, Firestorm fazione bosniaca, abbiamo partecipato con 5 operatori e 2 mezzi operativi. Organizzazione impeccabile come solo i Lycan sono in grado di fare, area di gioco molto vasta e ricca di scenari, non mi soffermerò come hanno fatto i colleghi serbi sulle varie irregolarità durante gli ingaggi, chi c'era sa che ci sono state da ambo le parti, è una questione di forma mentis, i furbetti nel nostro sport ci sono e saranno sempre, al di là del regolamento del medico e delle fasce che veniva reinterpretato alla bisogna. Tatticamente parlando abbiamo giocato sempre in "attacco", già nella tarda mattinata era nota l'ubicazione dell'HQ nemico, attaccato per ben due volte in forze dalle nostre squadre d'attacco in collaborazione con le squadre recon. Sulla fase di intelligence non mi pronuncio in quanto non ero presente. Abbiamo dominato ininterrottamente.
Un plauso va alla fazione serba per aver sfruttato l'unico errore commesso nella prima mattinata di domenica quando un nostro manipolo in scorta del nostro capofazione ha cercato di porre fine alla campagna tentando di utilizzare la rampa sam contro i serbi. Per il resto questa è la seconda edizione della Deliberate per noi e vi posso assicurare che se ce ne saranno altre saremo ben lieti di partecipare.
Un saluto ad Antonio, instancabile e sempre presente nella catena di comando, a tutti i team bosniaci, ai grandi Indians irriducibili ed instancabili abche quando alcuni di loro sono rimasti in occultamento "dentro" l'HQ serbo pronti ad intervenire nel momento opportuno garantendo H24 tutti i ruoli a loro assegnati senza "se" e senza "ma", grazie a tutti i team recon che con il loro lavoro instancabile hanno reso possibile l'individuazione delle forze nemiche e hanno controllato i loro movimenti in tempo reale.
Un abbraccio a tutti i nostri compagni di fazione: 8team, Btjo, Levelzero, Renegades, TFB, Maddogs, Heroes, SOH. A presto!
Alpha out

Qui Squalo, componente degli Heroes, squadra Golf insieme ai Firestorm (che ringrazio anche a nome dei miei compagni di club per la compagnia, la simpatia e la disponibilità).
E' stata la mia prima 24H e (complici anche i racconti dei miei compagni che avevano già partecipato a questo tipo di eventi) le aspettative, oltre che riguardanti freddo notturno e possibile pioggia :), erano tante.
24 ore filate di "vita da campo" agli ordini del nostro capo fazione, pronto a tutto pur di far ergere il vessillo bosniaco più alto di tutti.
La mattinata di sabato è sfilata via praticamente indenne riducendoci a fare la spola tra il nostro H.Q. e una collina distante circa 400 metri dalla quale si poteva vedere la vallata sottostante in cerca di truppe nemiche da respingere, ma di serbi/croati nemmeno l'ombra. Nel frattempo le altre squadre si alternavano nella ricognizione del campo, nella presa dei punti respawn e via dicendo.
La giornata è continuata a sfilare liscia e senza alcun attacco da parte dei serbo/croati al nostro campo, nel frattempo è calata la notte e con essa è arrivato il freddo e una nebbia fittissima.
Ci è stato comunicato dal nostro capofazione che avremmo attaccato l'HQ nemico alle 3. Dopo un pasto semi-caldo mi sono messo un po' a riposare in tenda con ancora addosso il tattico e col fucile al mio fianco, pronto a partire alla chiamata del nostro "generale", ma come si dice "e fu sera e fu mattina".
Mi sono svegliato di soprassalto, guardo l'ora, erano le 4:30.
Il nostro attacco era già partito da parecchio ma nessuno ci aveva chiamato.
Guardo fuori dalla tenda e intravedo qualche figura all'interno del nostro HQ, il resto dei miei compagni di fazione era probabilmente a dormire.
Rientro in tenda e mi faccio un'altra ora di riposo.
Frugale colazione e il nostro capofazione ci dice che dobbiamo muoverci per attaccare l'HQ nemico.
In compagnia dei FireStorm e di altri nostri "commilitoni" ci dirigiamo all'HQ serbo/croato dopo un non breve tratto di macchina.
Sorvolo sull'attacco e sulla difesa dell'HQ perchè non ho assolutamente voglia di alzare polemiche.
Torniamo alle macchine con l'idea già in mente di smontare le tende una volta rientrati al campo ma vediamo che sono state bandellate e quindi siamo costretti a una "sosta forzata" di un'ora prima di poterle riprendere (con successiva breve sosta al bar del paese e colazione offertaci dai FireStorm stessi).
Tornati al campo smontiamo le tende e contattiamo la DE per dirgli che noi eravamo pronti e quando volevano potevano venire a caricare noi e le nostre cose.
Posizioniamo tutte le nostre sacche all'ingresso dell'HQ e restiamo in attesa. A distanza di qualche decina di minuti il nostro compagno Six vede un mezzo serbo/croato, con tanto di ralla montata, dirigersi verso il nostro HQ. Il nostro caposquadra Uncas da l'allarme al campo ma in pochissimi hanno risposto alla nostra richiesta di aiuto. Apriamo di corsa i nostri borsoni, ci mettiamo al volo il tattico, imbracciamo i fucili e attacchiamo il mezzo non appena arriva a tiro. La minimi del nostro Doc inizia a frullare pallini e nel giro di qualche minuto l'attacco serbo/croato è respinto. Complice anche una non voluta barricata proprio all'ingresso dell'HQ formata dalle nostre sacche.
I ragazzi ci chiedono solo la cortesia di non mettergli il cyalume sul cruscotto perchè volevano solo tornare in HQ e smontare le tende anche loro per prepararsi ad andare via e così facciamo. Foto di gruppo con gli "aggressori" e tanti saluti.
Nel frattempo ci arriva la notizia che il nostro capofazione è caduto in un'imboscata, è stato fatto fuori ma che è stato portato al sicuro dalla sua scorta e sta tornando al campo base.
Il nostro sparuto gruppo che era andato alla base missilistica per far partire la batteria SAM e radere al suolo il campo avversario è caduto anch'esso in un'imboscata.
I serbo/croati ci hanno tolto tutto e hanno attivato il missile. La Bosnia ha perso.

In buona sostanza, almeno per quanto riguarda il sottoscritto, la giocata in generale in se e per se era troppo imperniata sull'utilizzo di mezzi di trasporto e noi non avendone di idonei siamo stati purtroppo costretti a restare fermi e se non fosse stato per i FireStorm che erano automuniti e soprattutto ci hanno reso possibile di andare con loro, non avremmo potuto partecipare a quasi nulla.

Il campo era veramente grande, forse anche troppo per le forze in campo. Posizionare i punti sensibili della giocata in un'area più ristretta probabilmente avrebbe reso il gioco più frenetico, divertente e avrebbe consentito anche a chi non aveva mezzi per il fuoristrada di spostarsi senza problemi.

Forse la nostra fazione si è mossa un pò troppo a livello di intelligence e un pò troppo poco a livello operativo e di attacco. So che le mil-sim sono comunque molto più tattiche delle classiche giocate, ma alla fine due soli attacchi all'HQ nemico e un paio di ingaggi sui punti sensibili, in 24 ore a mio avviso sono state un pò poche.

L'idea che avete avuto di lasciare il gioco libero non è stata sbagliata ma è purtroppo è troppo soggetta al modo di giocare dei vari capifazione.

Detto questo comunque la mia esperienza è stata positiva soprattutto a livello umano. Abbiamo conosciuto tante persone, condiviso momenti (il fuoco dei FireStorm che ci ha scaldati nella notte :)) e via dicendo.

Per quanto mi riguarda è mancata solo maggiore azione che ha reso la 24 ore almeno per quanto mi riguarda, troppo statica.

Unico piccolo appunto per quanto riguarda la nostra fazione, ci sono stati club più al centro dell'azione rispetto ad altri (e non perchè gli altri non si siano proposti per far qualcosa) e club che sono invece rimasti troppo tempo fermi in HQ.
Probabilmente una migliore divisione dei compiti e una maggiore alternanza nelle "missioni" avrebbe reso la 24H più divertente per tutti, ma in questo la DE non c'entra ovviamente.

Lungi da me dal voler fare polemica, ma credo che a beneficio di tutti, sia importante riportare a pieno quanto si è fatto e le sensazioni che ne sono derivate da questa bella bella milsim.

Complimenti da parte mia ai Lycan sia per l'organizzazione che per l'aiuto dato a chi come noi non poteva raggiungere il campo con i propri mezzi.

Nella speranza che ci sia una terza edizione della Deliberate Force, nella quale TUTTI (bosniaci, serbi, croati, DE) porteremo a tesoro quanto fatto grazie a questa seconda edizione.

Deb. Orsi Bruni d'Abruzzo, 7 elementi.

Eravamo inquadrati nel team insieme ai Banditi di Terni, che verso le 1300 ci hanno infiltrato in territorio ostile con ausilio del loro mezzo con l'incarico di ricognire una parte della piana, dal campo sportivo verso sud.
Nessuno ci vede e riusciamo ad arrivare sul piano, individuiamo una possibile installazione ostile sentendo parecchie voci e rumori ma non ci avviciniamo per non rischiare di fottere tutta la missione.
Nelle vicinanze della spianata entriamo in contatto con una pattuglia non identificata che non ci vede e non ci sente, proseguiamo verso la scarpata sud, ed individuiamo un ottimo punto per esfiltrare a giochi fatti.

alle 1530 entriamo nuovamente in contatto ultraravvicinato con una pattuglia bosniaca a meno di 15 metri, passiamo inosservati.
proseguiamo nella vegetazione fino ad arrivare in un punto elevato dal quale riusciamo ad osservare quasi tutta la radura quasi a ridosso del campo sportivo.
avendo concluso le osservazioni ci dirigiamo verso sud verso il punto d'esfiltrazione prestabilito, rientriamo in contatto con un team bosniaco che nel frattempo è impegnato a sparare a cazzo e a fare una gara di rutti. meglio per noi...
raggiunto il punto di esfiltrazione rimaniamo in standby per qualche minuto e vediamo che la pattuglia ostile si dirige verso di noi, arrivano a 10 metri e scendono lungo il sentiero dal quale saremmo dovuti scendere noi... Ci prepariamo per un imboscata micidiale ma decidiamo all'ultimo di non far scoprire la nostra vantaggiosa posizione, li lasciamo sfilare per poi prendere la stessa strada e raggiungere quasi l'abitato di roccamontepiano.
Veniamo prelevati dal mezzo che ci ha infiltrati e torniamo in HQ verso le 1800

dalle 1800 ale 2100 il comando ci dispone ad un centinaio di metri dall HQ a presidiare i punti di accesso carrabili

verso le 2130 ci danno l'ordine di portarci nuovamente nella parte sopraelevata dell'ao, e decidiamo di portare tutto il materiale necessario per permanere fino alla fine delle operazioni
veniamo sganciati in quota e ci dirigiamo sul missilone a vedere cosa sta succedendo, poi ci congiungiamo con un altro team alleato per tentare di riprndere la polveriera e il respawn serbo. durante l'avvicinamento abbiamo un contatto con una pattuglia ostile, concluso positivamente lo scontro ci dirigiamo verso il nostro tgt sul quale arriviamo senza ulteriori intoppi.
alle 0100 rientriamo sul missilone e ci spostiamo di circa 100 metri per cambiarci e pianificare la recon notturna verso il campo bosniaco (di cui ancora non si sa la precisa locazione), dopo aver tentato di individuare senza esito l' HQ nemico torniamo verso la fratta che abbiamo scelto per riposarci.
verso le 0330 sentiamo dei movimenti di personale non identificato suo missilone.
circa verso le 0400 sentiamo qualcuno che si avvicina ignaro della nostra presenza e sente dei rumori provenire dalla nostra direzione, oramai certi di essere stai individuati cerchiamo di sviare il nemico facendogli credere che ci siano dei cinghiali nella nostra cara fratta, ma non ci cascano per molto e apriamo il fuoco per difenderci (solo uno dei nostri ha sparato), ci facciamo identificare subito dicendo di essere serbi, ma quella che poi sarà la nato chiama tutta la flotta del pacifico a beccarci con 2 o 3 mezzi a luci spianate.
prima dell'arrivo dei mezzi siamo tutti combat ready e abbiamo assunto una posizione di vantaggio acquisendo 3-4 punti di fuoco diversi su 3 lati.

dopo svariate ed inequivocabili dimostrazioni di slealtà (e di regolamento non letto) decidiamo di interrompere lo scontro e di rimpacchettare tutto e dirigerci verso il nostro HQ sul quale arriveremo verso le 0600

la nato una volta sopraggiunta nella nostra bella fratta ci informa che era in corso una tregua tra serbi e NATO, ma non essendoci pervenuta comunicazione non ne eravamo a conoscenza, noi infondo stavamo difendendo solo il nostro bivacco, se avessimo voluto attaccare il missilone di certo non gli avremmo lasciato scampo...

al rientro sul nostro HQ decidiamo di acquisire una volta per tutte le coordinate esatte del HQ bosniaco, usciamo con un mezzo e nel giro di 30 minuti la nostra opera è compiuta, HQ acquisito insieme ad un altro sito non identificato.
al rientro in HQ (sotto attacco) vediamo dei mezzi probabilmente ostili per strada, e dopo aver informato di persona il com. torniamo a distruggerli 0750 e presidiarli fino alle 0900 (ordini del comando)

nel frattempo i nostri colleghi sono riusciti a fare una bella azione sul missilone.
sparato il missilone sulle coordinate da noi fornite abbiamo cominciato a vedere episodi di esultanza e quindi avevamo capito che le coordinate erano abbastanza precise da permettere la fine delle ostilità.

appunto che dalle 0930 a fine operazioni siamo stati sbracati in HQ perchè non avevamo più energie (non ci siamo riposati quasi per niente) ma comunque eravamo pronti per reagire in caso di un attacco ostile.

per noi la 24h è stata una bella soddisfazione, siamo riusci a fare quello che ci è stato chiesto di fare nel modo che ci piace, non si può assolutamente far ricadere nessuna colpa sull'organizzione visto che l'80% di quello che succede in questi eventi è fatto dai partecipanti e nei modi in cui i partecipanti sono abituati a giocare, e comunque non mi è sembrato che il livello dei partecipanti fosse scarso... anzi

saluti e baci alla prox

complimenti ai Lycan e a tutti