Forze Speciali della Federazione Russa
Premetto che quanto qui riportato è stato copiato dal libro "Le guerre della federazione Russa" di Enrico de Gaetano - Andrea Lopreiato ed. Mursia.
Spero che, così come è stato per me, questo piccola appendice presente alla fine del sopracitato libro (di cui consiglio vivamente l'aquisto a tutti) vi aitui a comprendere meglio il complicato mondo delle forze speciali russe.
LE FORZE SPECIALI RUSSE
Districarsi nella panoplia di forze speciali, gruppi di intervento antiterrorismo e altri organismi di law enforcement non è molto semplice. A complicare la comprensione di questo microcosmo concorrono diversi fattori, culturali e politici, essendo l'organizzazione dei corpi armati dello Stato differente dalla concezione occidentale di tali servizi
Le forze speciali Russe
Per anni, il sistema monopartitico in vigore nell'Unione Sovietica non ha permesso la formazione di movimenti politici diversi da quelli ufficiali, lasciando il potere nelle mani di un'élite tecnocratica che sapeva come navigare nel mare della burocrazia senza urtare la sensibilità del partito e delle correnti che avevano lottizzato le branche delle Forze Armate connesse all'intelligence alla raccolta informativa e all'ordine pubblico. Avere contatti nella GRU, piuttosto che nel KGB, offriva maggiori possibilità di successo nella serrata lotta per il potere che caratterizzava il Paese del socialismo realizzato. Il regime totalitario, inoltre, favoriva la proliferazione di organismi di polizia e forze paramilitari, in modo da non garantire ad alcun ente il monopolio della violenza, secondo il collaudato principio del controllo reciproco.
Oggi i principali utilizzatori di unità speciali sono i medesimi dell'era sovietica: il ministero degli Interni (MDV), il ministero della Difesa e l'organismo deputato alla sicurezza nazionale, il FSB (ex KGB).
Unità speciali di polizia del MDV
Nel 1979 il MDV, in previsione dei Giochi Olimpici dell'anno successivo, attivò un'unità speciale antiterrorismo denominata OMON (Otryad Militsii Osbogo Naznacheniya), composta da veterani dell'Armata Rossa, addestrata secondo tecniche militari ed equipaggiata con le armi tipiche della fanteria. Successivamente, ulteriori unità di polizia speciale furono attivate presso ogni Repubblica \ Distretto dell'Unione Sovietica. Attualmente, nella Federazione Russa, le unità OMON contano circa 20.000 effettivi, concentrati prevalentemente nei maggiori centri urbani a presidio delle infrastrutture di comunicazione ad altra frequentazione come stazioni ferroviarie, aeroporti e metropolitane.
L'ampia conoscenza dell'OMON e le peculiarità di impiego, tuttavia, tradiscono la vera vocazione di questa unità che, lungi dall'appartenere alla ristretta comunità delle forze speciali antiterrorismo propriamente dette, come il NOCS italiano, il SAS britannico o il GSG9 tedesco, appaiono molto più simili alle formazioni di polizia militarizzata come i Carabinieri italiani, la Gendarmerie dei paesi nordici o la Guardia Civil spagnola.
In considerazione della limitata capacità di intervento in situazioni ad alto rischio, all'interno degli OMON vennero creati i SOBR (Spetisial'nye Otryakdy Bystrogo Reagirovaniya), unità incaricate delle operazioni contro criminali particolarmente efferati. Nel 2002 i SOBR vennero sciolti e sostituiti da unità subordinate ai commissariati regionali di polizia criminale denominate OMSN (Otryad Militsii Spetsial'nogo Naznacheniya), addestrate ed equipaggiate per interventi antiterrorismo sulla falsariga delle squadre SWAT (Special Weapons and Tattics) statunitensi.
Unità speciali del KGB/FSB
Nel 1974 vennero costituite le prime unità speciali, denominate OSNAZ (Osbogo NAZnacheniya), a disposizione del KGB: il gruppo Alpha e i Vympel, tuttora esistenti.
Il gruppo Alpha o Spetsnagruppa A venne creato nel 1974 con compiti antiterrorismo e liberazione ostaggi al pari delle omologhe unità occidentali; esso è addestrato a eseguire interventi speciali ed è equipaggiato con i più sofisticati sistemi d'arma a disposizione dell'arsenale russo; il reparto è stato impiegato in tutti i principali sequestri di ostaggi occorsi in Russia negli ultimi anni come negli episodi del teatro Dubrovska a Mosca, della scuola n.1 di Beslan e dell'ospedale di Budennovsk.
I Vympel o Pendant, attivati nel 1981, hanno una connotazione spiccatamente militare e si qualificano come forze speciali dedicate ad azioni di sabotaggio, azioni dirette, ricognizione in profondità e supporto alle operazioni militari convenzionali. Attualmente, la forza effettiva si aggira attorno alle 700 unità, assimilabili per equipaggiamento e addestramento agli incursori del 9° Reggiemto Col Moschin o alla Delta Force statunitense.
Anche il MDV dispone di intervento speciale tipo OSNAZ denominate Vityaz e Rus, che effettuano operazioni segrete per il Dipartimento degli Affari Interni del ministero; tra i compiti loro assegnati figurano l'antiterrorismo, la controinsurrezione e il controllo delle rivolte carcerarie.
Unità speciali dell'esercito
Gli Spetsnaz sono le forze speciali dell'Esercito, organizzate all'interno del GRU, il potente Direttorato di intelligence militare, con compiti di ricognizione in profondità, assitenza militare e supporto alle unità convenzionali. Attualmente sono operative 15 unità Spetsnaz di livello battaglione distribuite nei vari distretti militari della Federazione Russa, con una forza stimata di 12.000-15.000 uomini. In realtà gli Spetsnaz, per addestramento e compiti, sono più simili alle unità di fanteria specializzata come le unità Ranger occidentali. L'addestramento degli Spetsnaz, improntato alla resitenza fisica e al rafforzamento del carattere degli operatori, ha reso questo corpo famoso e rispettato all'estero e nelle Forze Armate russe, nelle quali si dissimulano agevolmente grazie all'impiego delle uniformi e dell'equipaggiamento delle unità paracadutisti, il che, tra l'altro, ha contribuito a mantenere l'anonimato dei distaccamenti Spetsnaz e dall'altro a sovrastimare l'effettiva consistenza.
Unità speciali della Marina
La Marina russa (VMF, Voenno-Morskoi Flot) dispone di forze speciali tipo Spetsnaz e OSNAZ; ogni flotta dispone di una brigata Spetsnaz di circa 1.000 uomini e di un distaccamento di incursori denominato Delfin. Come per l'Esercito, le brigate Spetsnaz sono un corpo d'élite piuttosto che una vera e propria unità speciale, con il compito di supportare le normali unità di fanteria di Marina nelle operazioni convenzionali. Per contro i distaccamenti Delfin si connotano come unità ad alta specializzazione, paragonabili al Gruppo Operativo Incursori dell Marina Militare o ai Navy Seal statunitensi, il cui compito è effettuare azioni di sabotaggio nei porti e verso il naviglio avversario.
Acronimo |
Russo |
Italiano |
GRU |
Glavnoe Razvedyvatel'noe Upravlenie |
Servizio di intelligence militare |
OMON |
Otriady Militsii Osbogo Naznacheniya |
Squadra per compiti speciali della polizia |
OMSN |
Otriad Militsii Spetsial'nogo Naznacheniya |
Unità speciale di polizia |
OSNAZ |
Osbogo Naznacheniya |
Unità per compiti speciali |
SOBR |
Spetsial'nye Otryady Bystrogo Reagirovanyia |
Unità speciale di reazione rapida |
VDV |
Vozdushno-Desantnye Vojska |
Armata da assalto aereo |
Alpha |
Spetsnagruppa A |
Gruppo speciale Alpha |
Spetsnaz |
Voiska Spetzialnogo Naznacheniya |
Compiti speciali dell'esercito |
Vympel |
Spetznagruppa V |
Gruppo speciale V
(dal tedesco Wimpel, pinnacolo e sinonimo di cavaliere) |
Vytiaz |
Vytiaz |
Cavalieri |