Africa Addio: un docu-film italiano sull'Africa della decolonizzazione

Un film del 1966, diretto da Gualtiero Jacopetti e Franco Prosperi, di circa 2h e 20 minuti sulla decolonizzazione in Africa, dalle rivolte Mau-Mau degli anni '50, alla rivolta in Angola, alle guerre mercenarie degli anni '60. Il film è in italiano con sottotitoli in inglese

Escluso l'importante messaggio storico (che è anche alquanto accurato senza essere troppo pro o anti colonialista e toccando anche temi riguardanti l'ambiente, per quanto se ne capisse negli ann '60), può essere interessante per quei quattro folli che come me sono appassionati di merc style, dato che nella parte finale (circa da 1h 54min) si segue l'azione di una colonna di mercenari appartenente probabilmente al Quinto o al Sesto Codo con un buono sguardo ai loro equipaggiamenti.

DISCLAIMER: il film non è per stomaci deboli, ci sono numerose scene di violenza. Perciò non posterò il link del film.
Per coloro i quali volessero vederlo, è disponibile su Google Video sotto il titolo di "Africa addio / Farewell Africa (English Subtitles)", della durata di 138min 37sec

Spero che vi interessi. Lo ho postato soprattutto per la parte riguardante i mercenari per dare un'idea degli equipaggiamenti degli affreux. Sarebbe preferibile che le idee politiche e i commenti riguardo a questo video e alle cose in esso dette e raffigurate rimangano lontane da questo ambito. Buona visione a chi volesse vederlo

già visto, e sinceramente se non sbaglio è molto crudo, non per i merc. ma per lo stile di vita di quei popoli.

Sulla crudezza sono molto d'accordo, i merc sembrano quasi l'intermezzo per bambini in quel film...è il motivo per cui non ho postato il link del video...vedere le scene della rivolta Mau Mau o la caccia all'ippopotamo fanno una certa impressione, ancor di più perchè sono vere....
Tuttavia la parte riguardante i mercenari è utile secondo me ai fini del softair almeno per dare una ulteriore indicazione riguardo setup, armi e tutto

Lo sto guardando... sono a circa 1h e 45 min... Davvero interessante...


Edit:
Ok...
I setup dei mercenari sono molto minimalisti:
Baschi neri, verdi, sabbia, bordeaux, a volte con fregi. Probabilmente identificavano i reparti a cui appartenevano in precedenza
Magliette/camice indossate come bandande. Scacchi o colore vario.
Jungle hat, cappelli cubani, bustine, cappelli da pattuglia, anche con copri nuca.
Elmetti M1 verdi.
Sciarpe a rete, foulard verdi o khaki.
Camice verdi OD, marroni, khaki o giacche mimetismo congolese (belga), anche sbottonate. Presenti a volte anche gradi tubolari sulle spalline.
T shirt maniche corte o smanicate (anzi, strappate) verdi o colori scuri, (addirittura un mercenario ne indossa una bianca con bordi del collo e delle maniche blu!).
Cinture cuoio o cordura.
Cinturone M57 americano
Portacariatori M37 inglesi
Porta borraccia US o M37
Fondina cuoio colt 1911 US WWII sulla destra di solito.
Ka bar con fodero in cuoio sull'anca sinistra, in posizione più arretrata rispetto alla fondina.
Pantaloni verdi,khaki.
Ghette Beige (quando presenti)
L'unico caso che ho notato i calzini, è stato quello del mercenario seduto: neri con rombi rossi!
Scarpe da passeggio, da ginnastica, anfibi d'ordinanza, modello francese o Corcoran americano.

Non dimentichiamoci poi del binomio Benda sull'occhio e dentiere ballerine!

A quanto mi ricordo da un articolo dell'Espresso del tempo, Jacopetti concordò diversi ciack direttamente con gli affreux..

Tratto da wikipedia:
L'Espresso ha accusato i registi di aver fatto ritardare un'esecuzione capitale per permetterne la ripresa e di aver costruito le scene della liberazione dei missionari da parte dei mercenari dell'Armée Nationale Congolaise , spacciandole per autentiche; gli stessi autori hanno in seguito ammesse che tali scene erano una ricostruzione.
Con questo però chiudiamo l'argomento, a noi interessano i setup dei mercenari, non tanto i retroscena

Quote:

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Originariamente inviata da Junio Decimo

Tratto da wikipedia:
L'Espresso ha accusato i registi di aver fatto ritardare un'esecuzione capitale per permetterne la ripresa e di aver costruito le scene della liberazione dei missionari da parte dei mercenari dell'Armée Nationale Congolaise , spacciandole per autentiche; gli stessi autori hanno in seguito ammesse che tali scene erano una ricostruzione.
Con questo però chiudiamo l'argomento, a noi interessano i setup dei mercenari, non tanto i retroscena

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Allora mi ricordavo bene. :) quanto a set up stiamo lavorando bene, mi pare!