PMAG in Marpat, il water transfer
La moda dei “trasferelli” è arrivata pure nel softair.
Ezombyasia :-D, ha colto la palla al balzo ed ha deciso
di proporre sul mercato sia AEG che accessori rifiniti
con la tecnica del “water transfer”
Il “water transfer” è una tecnologia industriale che si adotta
per ridurre i costi di verniciatura di un prodotto.
Verniciare un prodotto con un solo colore è assai semplice,
ma creare particolari texture con il classico sistema di verniciatura
può impennare drasticamente il costo del prodotto finito:
molti colori, mascherine, tempo, ecc…
Nasce dunque il “water transfer”: il trasferellone :giggle: industriale.
Il trasferello è infatti una pellicola con la texture a colori sovra stampata.
Le fasi a grandi linee:
-Il prodotto viene preparato con uno strato di “primer”
-in una apposita vasca riempita con acqua, vi si deposita in superfice
la pellicola da trasferire.
-la pellicola viene trattata con un reagente
-si immerge il prodotto nella vasca
-si estrae il prodotto, lo si sciaqua e lo si asciuga
-si passa uno strato di fissativo trasparente
Ecco qua ordunque i PMAG da 120bb della Magpul PTS con mimetismo
MARPAT WOODLAND e DESERT
https://img97.imageshack.us/img97/2244/dsc0001pt.jpg
Vi arrivano all’interno di buste trasparenti termosigillate.
A prima vista fanno un figurone….. poi, si scopre l’arcano….
Nonostante il costo elevato del prodotto, circa 30 USD a caricatore,
la qualità lascia molto a desiderare.
La pellicola viene applicata senza l’utilizzo di alcun primer e del fissativo
trasparente: un lavoro in economia.
Il caricatore in Marpat woodland è un PMAG olive drab con applicato il
trasferello.
Il caricatore in Marpat desert è un PMAG dark earth con applicato il
trasferello.
Cosa comporta aver fatto il lavoro a metà?
Praticamente ad ogni utilizzo, si stacca quale spezzone di trasferello,
si scorticano sin troppo facilmente.
Volendo, il trasferello si gratta via con le unghie o con una monetina da 5cents.
IL NUOVO GRATTA E PERDI 30dollari! :cry3:
https://img717.imageshack.us/img717/1937/dsc0002kf.jpg
L’aumento dello spessore del PMAG inoltre rende difficoltoso inserire e sganciare
il coperchietto di protezione (quest’ultimo oltrettutto è un oggettino già fragile di suo)…
ma non bisogna disperare: dopo tre/quattro operazioni di sgancio/aggancio,
il trasferello si stacca e l’operazione risulta molto più facile! :cry3:
Ziofesteropinion: JERK!
