In un mondo perfetto tutto và come deve, tutto è deciso, tutto è studiato prima che una sola foglia si muova… si è già pensato a tutte le conseguenze e le eventuali soluzioni..
Purtroppo questo non è un mondo perfetto e spesso non tutto và come si spera..
Durante un’operazione non del tutto autorizzata, qualche cosa è andato storto.
Il Black Hawk che stava riportando indietro la pattuglia Bravo, mandata in territorio ostile per recuperare informazioni sullo stato degli armamenti posseduti dai Malagrut è stato abbattuto .
A questo punto il caso si complica.
Come si fa a spiegare ad una popolazione critica e giudicatrice come la nostra ,seduta davanti ad una tv in pantofole e patatine cosa ci faceva un Black Hawk costato milioni ai contribuenti, in territorio ostile senza autorizzazione??
Le soluzioni sono due:
potremo spiegare, con interviste e talk show , a tutta la popolazione ,che la libertà tanto ignorata e sottovalutata , resiste anche grazie a manovre tattico militari che è meglio non sapere, rischiando di cadere tra le grinfie delle ovvie opinioni di conduttori televisivi… oppure… mandare qualcuno a fare un pò di pulizia??
Per ovvi motivi si sceglie la seconda soluzione, poco popolare, poco diplomatica, ma molto risolutiva .
Una pattuglia scelta di uomini inesistenti sarà accompagnata oltre i confini ostili grazie ad un infiltrato con ottime conoscenze tra le guardie di confine.
Il giorno per tale manovra sarà il 17 aprile alle 21.00, quando tutta la guardia è… distratta.
La pattuglia dovrà trovarsi sul luogo dell’incontro in perfetto assetto offensivo, ma lo scontro è l’ultima cosa che vogliamo.
Oltrepassata la linea rossa saranno liberi di muoversi , comunicheranno solo col comando tramite un canale protetto .
I loro compiti sono:
* perlustrare la zona dell’impatto per il ritrovamento del relitto.
* recuperare una valigetta blindata all’interno dello stesso
* distruggere ciò che resta del Black Hawk
* raggiungere il luogo dell’incontro per l’esfiltrazione
È molto importante evitare ogni tipo di contatto col gli ostili, non complichiamo ancora le cose.
Tutto deve procedere come da programma, se qualche cosa dovesse andare storto non potremo garantire il loro recupero.
Le varianti sono tante, tutto può accadere.
È un lavoro difficile, ma qualcuno deve farlo.
Chi ne sarà in grado??