Dopo quasi un anno di distanza dal suo esordio sul mercato la Bolt ha presentato un nuova asg il B4 Sopmod .
L’azienda di Taiwan si è distinta dalla massa proponendo un EBB(electric blow back) ispirandosi agli SRE Marui , ma non con un semplice clone ,in quanto ha adottato soluzioni progettuali e un approccio tecnico differente, l’EBB (elettric Blow-Back) proposto da Bolt è infatti basato su di un gear box di seconda generazione (con alcune particolari modifiche al gear-box , ma con il resto dei componenti standard delle altre asg) esso è in grado di funzionare con i comuni caricatori da aeg (maggiorati o monofilari).
Il Bolt B4 Sompod ’EBB si è rivelata una asg robusta e stabile e rispetto ai Colt SRE Marui ed è esente da problemi strutturali (una delle pecche principali dei Colt SRE Marui), di sicuro però le qualità estetiche e di assemblaggio del Bolt non possono essere paragonabili al pariclasse Marui , infatti non sono presenti loghi originali , la qualità di assemblaggio non è perfetta , esteticamente il Marui è inavvicinabile.Inoltre meccanicamente il Marui è pronto da scatola all’uso pur avendo prestazioni di potenza e rof molto basse ,mentre le prestazioni balistiche sono buone grazie al settaggio e qualità del gruppo aria Marui, mentre il Bolt necessita di alcuni lavori di upgrade abbastanza profondi.
Per ovviare ai problemi di base del Bolt , Emperion Store decise di commercializzare una propria versione rivista e corretta del B4A1 BOLT (v1.0 e la successiva v2.0) che oltre a poter contare su un assemblaggio molto più accurato faceva ricorso a
diversi componenti aftermarket con l’obbiettivo di migliorarne la resa balistica e poter cosi fornire una replica in grado di confrontarsi a testa alta con tutte le altre AEG in commercio.
Cosi capitatami per le mani questa particolare asg ( per via di una riparazione di questa asg di proprietà di un caro amico e socio di club),non mi sono lasciato sfuggire l’occasione durante lo smontaggio , riparazione e customizzazione meccanica , e armato di macchina fotografica e notes, ho scritto velocemente questa recensione , e visto che mi trovavo ho anche inserito i lavori di miglioria e customizzazione meccanica , sperando di far cosa lieta a tutti gli utenti di SAM. Per cui preciso subito che l’asg in questione ed oggetto di recensione, non è una asg nuova appena acquistata,ma una asg acquistata meno di un anno fa e con una 15ndicina di game alle spalle, e con meno di 10000 bb sparati.
La dotazione della asg è abbastanza basilare e comprende:
-l’asg Bolt B4 sopmod
-1 caricatore maggiorato da 300bb
- una piccola confezione di bb.
Il peso della asg è di circa 3,8 Kg.
PARTI E COMPONENTI ESTERNI:
Da notizie raccolte in giro il B4 Sopmod è stato costruito con gli stessi materiali del precedente B4A1, quindi receiver, tacche di mira, delta sono stati realizzati in lega di alluminio\zama, outer barrel e ras in alluminio mentre grip e calciatura sono in fibre plastiche di colore tan.
Vediamo come è fatta l’asg.
nella foto in basso la vista intera lato dx, si noti il QR code che distingue esteticamente la versione Emperion V3.0 dal normale BOLT Sopmod . A differenza del B4A1 il nuovo Sopmod è equipaggiato con una calciatura Crane Type all’interno del quale è alloggiata la batteria necessaria al funzionamento della replica, nella parte centrale della calciatura troviamo un asola per attacchi cinghia Q.
Qui di sotto la foto lato dx
Nella foto in basso la vista intera lato sx , si possono notare i brutti loghi Bolt con relativo numero di serie unico:
Nelle foto in basso la parte frontale dx e sx, si può apprezzare la differenza di colore della canna in tipico grigio scuro Colt, la pittura sembra molto resistente e non ha risentito dei game cui è stata sottoposta l’asg, purtroppo non sono presenti loghi .Nella asg in questione il mio amico ha apposto una grip anteriore di tipo corto quick relaese molto accattivante. Sul frontale troviamo un ras KAC da 7 pollici , che è dotato di quattro slitte Picatinny da 20mm ed è realizzato in alluminio, è stabile e non tradisce giochi di sorta quando è completamente bloccato dalla vite superiore.
Nelle foto seguenti invece possiamo apprezzare le viste centrali dx e sx ed i relativi loghi Bolt:
Si noti che non sono colorate nemmeno le tre posizioni del selettore .f.6
Nella foto in basso il particolare dei non bellissimi loghi Bolt:f.7
Una nota sulla struttura esterna, questa come dicevo prima è molto solida, non ha giochi di sorta , nemmeno tra upper e lower receiver, nella replica in questione invece ho trovato un notevole gioco tra l’outer barrel ed upper receiver, in pratica il frontale ballava di brutto .Per cui rimosso il ris ed il delta di mira, ho provveduto con l’apposita chiave a stringere il dado speciale che risultava inspiegabilmente svitato benché fosse bloccato dal gas tube che passa nelle apposite gole di questo speciale dado.
Procediamo allo smontaggio della replica considerato che questa asg è guasta , ed ha il gear box bloccato, per cui scopriamo cosa è successo.
Per prima cosa procediamo alla rimozione della pala-calcio Crane, che si rimuove come in tutti i colt, ovvero alzando al massimo la leva di regolo posizione e contemporaneamente tirando in dietro il calcio.
Ci troveremo davanti il tubo , in pratica identico all’SRE Colt Marui, dove il cablaggio di alimentazione che va al calcio crane passa dentro ad una piattina di metallo che è il binario di blocco/scorrimento del calcio stesso, per rimuovere questo pezzo bisogna svitare 3 piccole viti a croce. F.8
Quindi rimuoviamo il binario e sotto troviamo il cablaggio,in questa foto possiamo notare alla base del buffer tube un ulteriore aggancio cinghia QD :f.9
Per accedere alla massa di rinculo, dobbiamo rimuovere il tappo a vite che chiude il buffer tube, questo tappo è dotato di 3 fori, sfruttando i due esterni e con una pinza a becchi possiamo procedere alla sua rimozione svitandolo, consiglio di non insistere se non si riesce a svitare perché nell’esemplare in questione questo era frenato con frena filetti per cui ho dovuto prima scaldarlo con la fiamma del fornello della cucina.
Nella foto in basso la massa di rinculo o recoil system ,con il tappo del buffer tube , ed la molla posteriore , dentro al tubo in zona anteriore è presente una seconda molla che non è venuta fuori, risultava superfluo rimuoverla per cui l’ho lasciata in sede, la seconda molla della massa di rinculo si comporta come un ammortizzatore, e tende ad aumentare la sensazione di rinculo o recoil , nella parte anteriore si nota il pistoncino in metallo cavo ( all’interno c’è una ulteriore molla).Questo pistoncino viene mosso dal pistone e arretrando assieme al pistone comprime infine la molla della massa di rinculo o recoil system , rispetto alle versione precedente del bolt, gli utilizzatori dicono che il nuovo sopmod abbia una forza di rinculo maggiore del 30%. Stranamente la lubrificazione è quasi assente, in sede di rimontaggio metterò una piccola quantità di grasso sintetico ad alta scorrevolezza dentro al buffer tube per migliorare lo scorrimento di questa massa :f.10
Per poter rimuovere il buffer tube occorre svitare la relativa ghiera con apposita wrench key,prima però occorre estrarre un blocco di metallo che funge anche da ulteriore protezione del cablaggio, questo pezzo è evidenziato con una freccetta rossa , nella foto in basso :f.11
Quindi come per tutti i colt, si procede a rimuovere la grip motore, all’interno le due viti sono poggiate su una placchetta di metallo che funge da comodissima rondella unica sagomata, all’interno troviamo il motore high torque bolt, che è un motore con normali magneti e non al neodimio come afferma qualche sofgunner, comunque appena ne avrà la possibilità lo smonterò per vedere come è fatto.
Per rimuovere il frontale basta sfilare il classico perno anteriore, e questo viene via facilmente .f.12
, il tiretto di armamento è semplicemente poggiato sul sistema di scarrellamento :f.13
IL GEAR BOX E LA MECCANICA :
Per estrarre il gear box, in classico stile colt, bisogna estrarre il perno posteriore, il pin di centraggio ed il sistema di blocco caricatore. Il sistema che gestisce il funzionamento del finto otturatore è realizzato in polimero plastico (al tatto sembra teflon) ed è stato rivisto rispetto alla versione precedente , il funzionamento rimane identico ( il dente viene agganciato tramite una fessura dal pistone in movimento innescando il moto del bolt dummy),il lamierino del finto otturatore è ora vincolato all’asta metallica e non più alla struttura in plastica in questo modo si escludono sganci accidentali o blocchi come accadeva a volte sul precedente B4A1.E’ assente la lubrificazione , io dopo i miei lavori, ho provveduto ad applicarvi un velo di grasso al teflon, ma prima ho provveduto a levigare e lucidare le parti di scorrimento, sul gear box e sul cilindro di compressione.Estrarre il meccanismo di scartellamento è molto semplice, basta rimuovere prima la molletta anteriore .
Si procede ad aprire il gear box e si nota subito il problema , ovvero si è spezzato una parte dell’albero dell’ingranaggio settoriale :f.14
Nella foto in basso si noti l'albero spezzato dell'ingranaggio settoriale
Il gear box è da 6 mm, non rinforzato ma di ottima fattura ,con boccole piene in acciaio molto resistenti, il cilindro di compressione ha un foro a ¾ non svasato all'interno, l'asta guidamolla forata per permettere il passaggio del l'asta di carico della massa di recoil è stranamente in plastica ( sinceramente considerato il costo e gli sforzi che deve sopportare sarebbe stato auspicabile un guidamolla in metallo). La molla montata dai tecnici di Emperion è una Guarder Sp 100 .Gli ingranaggi sono rinforzati, il settoriale è stato termo trattato per aumentarne la resistenza,ma l’albero ha ceduto comunque, ho notato che la boccola di spessoramento dell’albero spezzato era particolarmente larga e questo causava interferimento con la pinna dell’asta spingi pallino, causando anche una non perfetta chiusura dello spingi pallino ed un contraccolpo della pinna sull’albero stesso, probabilmente ha contribuito alla rottura dello stesso. L’ingrassaggio era scarso secondo i miei canoni, e lo spessoramento degli ingranaggi accettabile ,ma non perfetto , nelle successive operazioni di spessoramento ne ho aggiunti diversi di tipo micrometrico su tutti e tre gli ingranaggi, in particolare ho alzato di 0,1 mm il centrale ed messo uno di 0,1 mm sulla parte superiore del conico lasciando comunque un lasco di oltre 0,15 mm.
Avevo testato diverse volte questa asg sul campo prima che si rompesse , ed aveva prestazioni di tutto rispetto in termini di potenza 95 m/sec con bb 0,20 g ,gittate di circa 50 mt ed grande precisione, rof molto scadente e scarsa reattività al grilletto, complice anche la scarsa batteria usata una 7,4 volts 1200ma 25 C.
Rispetto alle versioni precedenti , anche il tipo di molla impiegato di serie è cambiato. Il principale problema del B4A1 erano le molle troppo fiacche con cui erano equipaggiati (le versioni 90 m\s uscivano a 0,70 j , le versioni 120 m\s a 1 j scarso) . Sui sopmod il problema della scarsa potenza non si pone più , in quanto le nuove molle restituiscono una potenza regolare che spazia dagli 0,87 j ai 0,95 j sulle versioni da 90 m\s), mentre nella Emperion v3.0 è impiegata una Guarder SP100 come nella replica oggetto di questa recensione..
Il mio intento è quello di eliminare completamente qualsiasi attrito spurio o impuntamenti a ingranaggi, pistone ,asta spingi pallino etc.
Qui alcune immagini dell’ingranaggio settoriale ed centrale, che risultano danneggiamenti anche sui denti(piegature), segno che la meccanica ha lavorato anche con l’alberino spezzato, finchè si è bloccato tutto con danneggiamenti definitivi al delayer completamente divelto ed alla pinna dell’asta spingi pallino.f. 16
Qui di sotto un altra immagine del gear box con particolari dell'albero spezzato e del particolare conico, che risulta perfettamente compatibile con qualsiasi altro conico normale per asg, di certo in caso di sostituzione del conico è preferibile installare un conico dotato di multistazioni di blocco.f.17
E qui il centrale con i denti danneggiati. F.18
Qui invece il bel pistone del bolt, è completamente in metallo leggero, la cremagliera è in acciaio ed è separata dal corpo, qui ho riscontrato un fastidioso lasco della dentiera nel pistone, che ho tentato di eliminare con del cianoacrilicato. La dentiera ha 15 denti e non risulta preparata .La testa pistone in lega di alluminio ha fori di antivuoto maggiorati, ed ha una perfetta tenuta nel gruppo aria .Il pistone è di tipo alleggerito, con mezze guide di scorrimento, ed ha lo scasso superiore per il sistema di scarrellamento meccanico. Anche la testa cilindro risulta essere in lega di alluminio.f.18
Il pistone và rilavorato, ho eliminato quasi del tutto il dente successivo al dentone, e rilavorato gli altri per evitare qualsiasi impuntamento sul settoriale.
Nell'immagine successiva il pistone ed il cilindro rilavorati, al cilindro ho svasato e levigato dall'interno i bordi del foro di calibrazione.Dopo di chè ho ingrassato con grasso siliconico l'oring della testa pistone e testa cilindro, dentro al cilindro ho spruzzato del grasso al teflon, lo scorrimento del pistone e la tenuta sono perfetti. A proposito della testa pistone e testa cilindro considerati gli sforzi che sopporta questo gear box, sarebbe stato meglio che fossero in polimero per meglio ammortizzare gli urti del pistone.f.19
Il gear box è stato completamente pulito e poi rilavorato , per prima cosa per tentare di aumentarne la durata, arrotondiamo i 4 spigoli interni dell'alloggiamento cilindrro- testa cilindro ( vedere le frecce rosse), con fresa e dremel si eliminano tutte le zone di possibile impuntamento dell'asta spingi pallino e guide pistone, quindi si procede a lucidare il tutto , l'operazione và ripetuta per entrambe le pacche del gear box.f.20
[IMG]file:///C:/Users/SILVANA/AppData/Local/Temp/msohtmlclip1/01/clip_image001.gif[/IMG]
Ho sostituito gli ingranaggi centrale e settoriale con degli standard torque della classic army , ritenendoli tra i più resistenti in commercio, logicamente entrambi gli ingranaggi sono stati preparati prima di essere montati, e si possono notare le zone di smusso dei denti. F.22
L'asta spingipallino è stata rilavorata anch'essa, oltre che per rimuovere la parte di plastica danneggiata dall'impuntamento, una volta levigata risulta essere molto più scorrevole di prima e senza nessun impuntamento: f.23
Dopo aver preparato il gear si esegue uno spessoramento micrometrico, ho installato un nuovo delayer in plastica, anche questo è stato rilavorato, nella foto in basso il gear è pronto per ricevere una bella ingrassata con grasso sintetico ed al teflon.f.24
Una volta chiuso il gear , si installa nel lower receiver , si passa una modica quantità di grasso al teflon anche sulle parti a scorrimento del sistema di scarrellamento e si procede al rimontaggio della replica:f,25
Gruppo canna – t hop up :
Anche il gruppo hop up\canna è stato rivisitato con l’adozione di una nuova T hop up dotata di ghiera (che ricorda molto la t hop ICS per colt ) e di una canna di precisone teflonata lunga 363 mm con spessore interno dichiarato di 6.00 mm, il gommino hop up è invece abbastanza
duro . Invece nella versione V3 di Emperion oggetto di questa recensione , l’asg è dotata di T hop up Hurricane in metallo , gommino Hurricane e canna di precisione Hindra in acciaio spazzolato da 6,03 mm di lunghezza classica per un Colt M4 ovvero circa 363 mm .Durante i test di tiro ho notato che l’inserimento dell’effetto hop up avveniva al massimo di inserimento hop up ,ovvero bisognava ruotare di molte tacche la rotella di carico hop up, per cui aperta la t hop up ho cambiato il pressore perché troppo piccolo ed inserendone uno custom più grosso, con questo nuovo pressore la t hop up funzionava perfettamente. La canna è stata nettata e appena lubrficata con un scovolino di stoffa appena unto di olio al teflon. Qui di sotto la canna di precisione Hindra (molto leggera) ed la t hop up Hurricane in metallo.f.26
La t hop up Hurricane ha alcune fastidioseribave da fusione in zona ingresso spingi pallino che ho eliminato con uncutter affilato.La t hop up funziona bene,ma mi aspettavo qualcosa di megliodalla Hurricane a livello di finituradei materiali. Qui di sotto la t hop up Hurricane.f.27
PROVE DI TIRO
Prima delle modifiche l’asg avevaprestazioni di tutto rispetto in termini di potenza 95 m/sec con bb 0,20 g ,gittate di circa 50 mt ed grandeprecisione, rof molto scadente e scarsa reattività al grilletto, complice anchela scarsa batteria usata una 7,4 volts 1200ma 25 C.
Dopole mie modifiche , la potenza è salita a 99-100 m/sec e bb 0,20 g con Hop Up a zero , inserendo hop up per il massimo tiroteso , la potenza sale a 102-103 m/sec ( nella fase finale del settaggiotoglierò una spira alla molla sp 100 guarder) . La distanza di tiro è veramentenotevole oltre i 55 mt , il rof rimane basso con batteria da 7,4 volts 1200mA ela reattività accettabile sui 14 bb/sec, ho testato l’asg anche con una lipotunirgy nanotech da 11,1 volts 1200mA 15C, ed la reattività di risposta al grilletto diventa eccellente, il rof rimanecontenuto sui 18 bb/sec e consiglio a chi possiede questa replica di nonsuperare tale soglia di rof onde evitare rotture precoci e malfunzionamentidella asg .
Comebatterie da utilizzare consiglio lipo da 7,4 volts molto performanti , sui2000mA e 25 C , ovvero usate batterie quanto più performanti possibili in basealle dimensioni di allogiamento nel calcio crane.
Inalternativa batterie Life da 9,9 volts da 1900 o 1500 mA a 20 C, con le lipo da11,1 volts ci andrei molto cauto, nel senso che devono essere basse di C edamperaggio per non danneggiare la meccanica ed devono comunque essereattentamente valutate le prestazioni da un tecnico esperto , io personalmenteho provato l’asg con una lipo tunirgy nanotech da 11,1 volts 1200mA 15 C ed andava benissimo.
Questaè una asg che consuma molta energia, per cui scordatevi batterie pocoperformanti altrimenti rimarrete con la batteria scarica in pochi caricatorisparati , infatti da testimonianze raccolte in giro sono molti i softgunner chelamentavano scarsissime durate delle proprie asg, ma probabilmente si trattavadi asg poco curate nella meccanica e soprattutto con uso di batterie scadenti epoco prestanti.
Ilcosto della asg in questione è superiore ai 400 euro, piuttosto in linea con icosti di una asg con particolari prestazioni , sicuramente costa meno di unColt SRE Marui ed è molto più robusta ed è più indicata per una asg da gioco vero eproprio e che sopporta bene tutti gli strapazzi del campo.
Idifetti o pecche sono soprattutto estetici ed a livello della totale mancanzadi loghi originali che ci si aspetterebbe su di una asg di un certo costo..Insomma dei bei loghi originali avrebbero reso magnifica questa bella eparticolare asg. A livello di meccanica mi sarei aspettato un motore piùpotente e performante in termini di rapidità ad entrare in coppia come peresempio un buon motore con magneti al neodimio e ben performante.
Suuna asg del genere, sarebbe auspicabile il montaggio di un sistema elettronicodi comando del tiro,ovvero un mosfet come grilletto elettronico , chemigliorerebbe di certo le prestazioni del motore, se si vuole montare unsistema di controllo elettronico del tiro con particolari prestazioni , a causadello scarso spazio disponibile nel calcio e per la cablatura si è indirizzatiobbligatoriamente ad un sistema tipo ASCU di ultima generazione.
Speroche la recensione e guida siano stati di vostro gradimento e ci si risente perla prossima recensione. Auguro a tutti un felice e spero finalmente prospero 2015 .