Pagina 1 di 2 12 ultimoultimo
Visualizzazione dei risultati da 1 a 10 su 13

Discussione: Silverback PP-19 "Bizon-2" - Recensione, problematiche e upgrades

  1. #1
    Spina L'avatar di spirit
    Club
    A.R.E.S.
    Iscritto il
    11 Dec 2009
    Messaggi
    135

    Predefinito Silverback PP-19 "Bizon-2" - Recensione, problematiche e upgrades

    Salve popolo di SAM, vi propongo una recensione un po’ più dettagliata di Silverback PP-19 “Bizon-2”.

    Ho avuto in regalo questa stupenda replica un paio di mesi fa, ma solo ora ho potuto metterci le mani sopra per "sistemarla" (dopo capirete il perché di questo termine). Purtroppo prima di fare vari lavoretti sulla replica non avevo ancora pensato di recensirla, per cui lo faccio adesso che è finita.

    Come probabilmente già sapete, si tratta di una replica high-cost di qualità e molto fedele all'arma originale. I materiali utilizzati sono di buona qualità: un acciaio non troppo duro per le parti metalliche e nylon rinforzato con fibra di vetro per l'impugnatura e il caricatore. La verniciatura è molto ben fatta e sembra resistente, per confermarlo non resta che usarlo per un bel pò. L'ASG si presenta ben costruita, compatta e solida. Si nota subito la totale assenza di giochi o scricchiolii.
    E’ presente un numero di serie unico a 4 cifre.






    Descrizione

    Partiamo dal calcio, esso, sia in posizione chiusa che aperta, diventa monoblocco con il fusto dell'ASG, non balla neanche di un mezzo millimetro. Le due parti metalliche che si agganciano tra loro per tenere il calcio in posizione aperta, sono resistenti e difficilmente si deformerebbero con l'uso normale. Per chiuderlo bisogna fare un pò di forza verso l'alto e agganciarlo al perno sporgente lateralmente, che ha una piccola molla di ritenzione. Non so se quest'ultimo meccanismo dopo parecchio utilizzo si allenterà o no, dato che si basa sulla "deformazione" della cerniera del calcio, anche se in maniera davvero minima. D'altra parte questa soluzione (fedele all'arma vera), è molto semplice e personalmente la ritengo molto efficace, anche se è un pò meno "rapida" del classico gancio a molla.






    Il fusto dell'ASG è come al solito in lamiera, con il castello di mira fissato ad esso con 4 rivetti. Quest'ultimo sembra stampato, così come il delta di mira, la maniglia di armamento e forse la slitta laterale. Il castello non presenta bave o altri artefatti, ma si vede che è fatto con tolleranze maggiori rispetto ad altre parti dell'ASG. C’è da considerare però che non è necessario che esso abbia tolleranze micrometriche, dato che non svolge funzioni tali da richiedere tanta precisione. La tacca di mira è ben fatta, si regola bene e ha una molla sufficientemente forte da tenerla salda in posizione. Il mirino anteriore è regolabile in alzo. La maniglia di armamento scorre bene nella sede e da chiusa si poggia con tutta la sua superficie frontale sul castello di mira. Facendo finta di caricare l'ASG, essa produce un bel "Zdeng!" corposo, non male. Il selettore di tiro va stretto meglio, dato che per le vibrazioni non rimane ben fisso sulla raffica. Una volta serrato meglio, è fluido e preciso. Un dettaglio positivo è che il nottolino che fa da tramite tra il selettore interno e quello esterno è tutt'uno con la leva del selettore esterno. Questo lo rende più preciso e privo di gioco. Le due punzonature che fanno posizionare il selettore sulla raffica e sul singolo sono troppo poco profonde. Questo fa si che, per metterlo in raffica, ogni volta bisogna guardare il selettore, altrimenti non si riesce a capire al volo se il selettore è posizionato su una delle punzonature oppure sulle lettere (anch'esse punzonate). Il cover superiore è bello solido e massiccio, entra preciso in sede, si fissa bene e non balla minimamente.

    La slitta laterale sulla superficie presenta tracce circolari, probabilmente di lavorazione a macchina.



    La canna esterna è monopezzo, si fissa al castello a incastro, con un perno perpendicolare a pressione e con un grano. Il perno funge anche da gancio per il calcio. Il paramano in lamiera si smonta solo dopo aver smontato la canna.




    Lo spegnifiamma è colorato in rosso, che però si toglie facilmente. Io ho usato il Nitro per levare il colore, sapendo bene che rischiavo di rovinare anche il colore sottostante (qualora ci fosse). Ma siccome ero partito già con l'intento di riverniciarlo, non ci ho pensato due volte. Per fortuna sotto il rosso c'è un resistentissimo nero, che non è stato minimamente attaccato dal diluente! Una volta lavato e asciugato lo spegnifiamma, il colore era semplicemente perfetto, un bel nero opaco, proprio come deve essere. Comunque, se doveste togliere il rosso, vi consiglio di provare con qualcosa di meno aggressivo del Nitro.




    Il fusto insieme al paramano può alloggiare batterie "a siluro", larghe 18 mm max, mentre il limite in lunghezza è irrilevante e supera 35 cm insieme al fusto. Se la batteria è leggermente più larga e non entra nel paramano, può essere alloggiata sotto il cover del fusto.

    Il caricatore è ciò che rende così particolare il PP-19. Purtroppo al momento della recensione il caricatore è in lavorazione, per cui posto delle immagini che trovereste su web (chiedo scusa nel caso non si possa fare).








    Quello dell'arma vera contiene all'interno una vite senza fine (tipo Calico) che, grazie ad una molla, manda nella camera ben 64 colpi 9x18 Makarov, oppure 53 colpi 9x19 Parabellum (esiste anche in 7.62x25 Tokarev). La Silverback ha riprodotto fedelmente l'estetica di questo caricatore, così come il sistema di aggancio all'arma. E' un monofilare da 160 colpi (sulla carta). Partiamo dal guscio, è' in Nylon caricato con vetro ed è di ottima fattura. A prima vista il polimero usato può apparire troppo morbido e flessibile, ciò si nota soprattutto nelle parti più sottili. Ma questo è solo positivo: il guscio del caricatore è resistentissimo, è impossibile scassarlo, presumo anche prendendolo a mazzate (come non riuscireste a scassare una bottiglia di plastica per capirci). Questo proprio grazie al fatto che la plastica è relativamente morbida e assorbe ottimamente gli urti (questa osservazione riguarda solo il guscio). Ciò nonostante il caricatore risulta essere molto rigido nel suo insieme, avendo per questo anche degli irrigidimenti lungo tutto il corpo. Il dente di aggancio posteriore non subisce apparentemente usura durante l'utilizzo. E' importante però fare attenzione, durante l'aggancio, a centrare bene la sede vicino il paragrilletto, dato che spostando il caricatore per sbaglio un pò di lato, esso sembra entrare lo stesso, ma il dente di aggancio entra male e rimane segnato da una delle guide. Questo succede a causa dell'elasticità della plastica. La "forcella" di aggancio anteriore è di plastica esternamente, ma al suo interno è doppiata da una un metallo - il tutto ha un'ottima resistenza. Il caricatore fa un pò di fatica ad agganciarsi, ma una volta fissato, non si muove di un millimetro e non balla minimamente. Inoltre il caricatore funziona da paramano, molto comodo. La manopola anteriore è puramente estetica e si gira liberamente, è tenuta in sede da un grosso seeger. Il meccanismo interno si sfila davanti, togliendo il seeger, la finta manopola e svitando la vite che fissa la forcella metallica al guscio. La parte di plastica con il foro d'uscita dei pallini (e la relativa linguetta d'arresto) si smonta togliendo una spina, molto semplice.
    Il monofilare in questione si dice in giro che pesca bene, ma nel mio caso dava qualche problema. Durante l'ultima trentina di pallini ci sono dei vuoti nella raffica, purtroppo è una costante. Non ho mai smontato il meccanismo interno per un semplice motivo che sapevo già che avrei dovuto maggiorare il caricatore. Ma di questo parlerò più avanti.



    PASSIAMO ALLA PARTE INTERNA

    Dentro troviamo un gearbox di 3° generazione, senza segni particolari. L'accoppiamento tra le scocche è buono, pochissime bave all'interno. Le foto mostrano il gearbox già "upgradato", i pezzi originali sono nelle foto più in basso.





    Le guide di scorrimento risultano mediamente lisce, una bella lucidata però non guasta mai. Il grasso di colore scuro trasparente è presente in quantità abbondante. Il gruppo aria è composto da un cilindro classico in ottone (pieno), testa cilindro in plastica con un singolo oring, testa pistone nera con fori antivuoto. Nel mio caso la testa pistone presenta dei difetti di fusione sulla superficie, in questo caso per fortuna eliminabili con un cutter affilato. La prova siringa rivela una tenuta mediocre, con perdite in parte sulla testa cilindro, in parte sull'oring del pistone. Lo spingipallino è in plastica ed è sprovvisto di oring (che avrei in ogni caso tolto). Il guidamolla ha le alette in plastica, la molla è underjoule, a passo variabile. Il pistone sembra ben fatto, è in polimero nero, con la cremagliera non rinforzata lateralmente e un dente in metallo. Ha un intaglio rettangolare sulla parte posteriore sopra, non ho idea a cosa possa servire. Forse serve a contenere la massa del pistone, ma la replica ha una raffica troppo bassa per prestare così tanta attenzione all'inerzia del pistone. Gli ingranaggi sono ben fatti, ben allineati rispetto ai relativi alberi e non presentano bave di alcun tipo. Lo spessoramento è buono, il bilanciere cut-off è in zama, dopo le prime prove presenta già una leggera usura sulla pinna. In seguito l'ho sostituito con uno Guarder. L'asta spingipallino sembra buona, abbastanza flessibile. Il motore è senza scritte, garantisce una raffica di 14-15 bb/s con LiPo 7.4V. Il metallo del pignone ispira molta fiducia e non presenta segni di usura dopo diverse prove. Il gruppo HU è in polimero nero, il pressore è più spesso del normale e a occhio sembra fatto della stessa mescola del gommino. Il gommino è una delusione... Di colore verde leggermente traslucido, è morbido e sembra in silicone come consistenza. Presenta tre sporgenze interne simmetriche a livello del labbro, di cui una ha delle bave. Il labbro presenta anch'esso delle bave non indifferenti, così l'ho scartato e sostituito con uno Systema. Peccato però, la mescola sembrava promettente. La cavetteria sembra essere ad alta conducibilità (ma non ci metterei la mano sul fuoco), scalda poco durante raffiche prolungate ed è adeguata all'uso con LiPo da 11.1V 1600 mAh 30C. La replica è sprovvista del fusibile.

    Pezzi originali:







    Prestazioni originali:
    Raffica di 14-15 bb/s con LiPo da 7.4V, la potenza si aggira sui 0.65 - 0.70J. Con L'Hop-Up regolato al minimo i pallini percorrono un tratto quasi orizzontale per poi impennarsi dopo una ventina di metri, non si riesce ad azzerare l'effetto hop-up (più avanti spiego il perché). Nonostante questo problema, la rosata nei primi 15 metri è relativamente stretta e da perfino abbastanza soddisfazione. Il pescaggio del monofilare è buono quando è pieno, durante gli ultimi 30 pallini circa ci sono dei vuoti consistenti in raffica. Gli ultimi 5-6 pallini non vengono pescati quasi mai. Queste problematica riguarda la mia replica, non so se si estende anche su altre.



    UPGRADES:
    - Gearbox lucidato internamente;
    - Corretto un leggero disallineamento GB-HU, con uno spessore tra il gearbox (in basso nella parte frontale) e il guscio dell'ASG;
    - Cilindro forato Guarder;
    - Testa cilindro in alluminio con due oring;
    - Pistone Combat Squad con un dente in metallo;
    - Molla Guarder SP100 tagliata;
    - Guidamolla in metallo, con predisposizione per un cuscinetto;
    - Cut-off Guarder;
    - Molla di contrasto del gruppo Hop-UP WII Tech (l'originale era rotta a meta...);
    - Batterie Li-Po Turnigy/Firefox (11.1V);
    - Sostituito il connettore Tamyia con un Deans;
    - Motore ICS Turbo 3000;
    - Gommino HU Systema;
    - Gruppo HU modificato;
    - Rivetti del castello di mira sostituiti con bulloncini rimovibili;
    - Caricatore maggiorato da 1700 BB adatto per "high speed", utilizzabile con forti angolazioni, senza effetto maracas;

    PRESTAZIONI:
    V = 97 m/s +/- 0,5 m/s (E = 0,94J)
    RoF = 23 bb/s (11.1V); 16 bb/s (7,4V)

    La precisione di tiro è letteralmente chirurgica - una sorpresa molto bella, ma del tutto inaspettata con soli 26 cm (circa) di canna. La combinazione gommino-pressore si è rivelata molto azzeccata già alla prima botta, che fortuna! Il tiro è stabile e costante sia in singolo che in raffica, la rosata è molto stretta. Beh, tanto meglio! La regolazione dell'Hop-Up è molto fluida e precisa, non saprei dire se tiene bene la taratura con l'uso.
    Risposta al grilletto molto buona, purtroppo spesso spara doppio colpo a singolo con la 11.1V. Per ora non sono riuscito a risolvere questo problema, non mi va però di mettere il Mosfet AB solo per questo.

    L'angolo di aggancio del nuovo pistone (con la testa originale) sul settoriale risulta corretto. Dopo averlo montato ho fatto una quindicina di raffiche lunghe circa 3 secondi l'una, a 2 secondi di distanza l'una dall'altra, a 24 bb/s. Così, se c'era qualcosa che non andava col pistone, l'avrei sicuramente notato all'apertura successiva. Invece il pistone non ha presentato alcuna usura anomala, solo un leggerissimo segno sul dentone.






    Ora passiamo alle problematiche di questa replica

    Innanzitutto, il perno che blocca il calcio in posizione chiusa: con il caricatore inserito esso non sporge abbastanza verso sinistra da permettere la chiusura del calcio. Il calcio sbatte sul caricatore senza arrivare al perno. Per risolvere ho affondato di più il perno nel castello di mira, ora è abbastanza sporgente. Solo che è brutto vederlo dalla parte destra, penetra nel foro per buoni 6 mm. Pazienza...


    Uno dei più grossi problemi di questa replica (almeno della mia) è lo smontaggio della canna esterna. E' incastrata talmente bene nel castello di mira, che per toglierla la prima volta non ho avuto il coraggio di continuare martellarla così tanto. Dopo diversi tentativi con Svitol e robaccia simile e un paio di notti tormentate, mi sono deciso di smontarla a tutti i costi. Premetto che dovevo smontare l'ASG perche sparava a 0.7J (misurati con X3200) e non si regolava HU. Senza smontarla non è possibile togliere il gearbox dall'ASG. Allora armato con il martello, cacciavite e un cacciaspine gigante, mi sono messo a martellare la canna dall'interno, urlando a squarciagola e versando lacrime di rabbia e disperazione. Dopo più di 10 minuti di massacro la canna bastarda è uscita finalmente dalla sede. Non dico la forza che ci è voluta sul martello, credevo seriamente che avrei rotto qualcosa di "importante" mentre martellavo. Comunque, dopo averla tolta cerco di infilarla di nuovo nella sede, ma non entra neanche per un mm. Misurando con il calibro scopro che la sede è più stretta (eh già!) della canna di una quindicina di centesimi di mm... Grazie al caz che non voleva uscire! Così ho limato l'interno della sede con carta vetrata e la canna con una lima, fino a farla entrare senza troppi problemi. Sta di fatto che la canna è rimasta parecchio segnata (anzi, direi danneggiata) nella parte dove battevo col martello, tant'è che dopo 5 di questi smontaggi sarebbe stata ridotta ad uno straccio. E qui arriva un altro guaio: i 4 rivetti del castello di mira...


    Dopo lo smontaggio della canna tutta l'ASG ha ovviamente subito delle sollecitazioni molto forti. Dopo aver controllato i "danni" noto che tutti e 4 i rivetti da 4 mm del castello di mira si sono mobilitati. In pratica ora tutto il frontale ballava verticalmente rispetto al fusto! Tutti i tentativi di farli allargare in sede sono stati inutili, anche se non ci speravo troppo. I rivetti erano una schifezza ed erano insufficientemente allargati nella parte interna, non avrebbero potuto assolutamente resistere a lungo nelle sedi. Il motivo del frontale ballerino è dovuto anche al fatto che il diametro dei fori nella lamiera esterna è più grande del diametro del gambo dei rivetti. Così ho deciso intanto di toglierli, per poi sostituirli con... I rivetti classici non vanno bene, dato che la "capocchia" che si forma internamente risulta troppo sporgente e interferirebbe con la canna esterna. Così ho filettato le sedi da 5 mm e allargato i fori nella lamiera esterna. L'intento inizialmente era quello di mettere dei bulloncini tagliati a lunghezza giusta, con testa bombata e frenafiletti, stuccarne la testa e verniciarli, per farli sembrare dei rivetti. Ma dopo aver fatto questa piccola modifica, mi sono reso conto che per smontare di nuovo il fucile potevo semplicemente togliere questi 4 bulloncini, senza mai più dover battere fuori la canna esterna, massacrandola e danneggiandola ogni volta! Così ho deciso di mantenere questo schema di smontaggio. Ho messo dei bulloncini bruniti con la testa bombata a brugola, in modo da farli sembrare più possibile dei rivetti.



    Comunque, la morale è che da qui in poi lo smontaggio è diventato una cavolata.


    Un'altro problema riguarda il gruppo Hop-Up. Per come è costruita questa ASG, il cursore di regolazione permette di abbassare l'HU solo per metà, per poi sbattere contro il castello di mira, senza poter arrivare a fine corsa. Una mancanza molto curiosa da parte di chi l'ha progettato... Comunque, l'effetto impresso al pallino era troppo alto anche al minimo. Dunque, ho tagliato una parte del cursore davanti, lasciando 1,5 mm di plastica come finecorsa, e ho sostituito il pressore con uno più sottile. Ora, pur non arrivando a fine corsa per 7 mm, l'HU può essere effettivamente azzerato.





    AGGIORNAMENTO: Il caricatore maggiorato per la bestiola (Ahia...)


    Beh, credo che questo è tutto.
    Spero avrete gradito la recensione!
    Icone allegate Icone allegate dsc06354sp.jpg‎   sba-mag-01.jpg‎  
    Ultima modifica di spirit; 11/04/2013 a 13:31


  2. #2
    Lo ammetto! Faccio un uso improprio dei manufatti dei babbani L'avatar di Maurizio87
    Club
    Blacks&Tiny
    Iscritto il
    05 Feb 2011
    Messaggi
    1,208

    Predefinito

    Ottima recensione o bello sbattimento per sistemare i problemi.
    Prezzo del gioiellino?

  3. #3
    Spina L'avatar di spirit
    Club
    A.R.E.S.
    Iscritto il
    11 Dec 2009
    Messaggi
    135

    Predefinito

    Grazie! Il Bizon in Italia costa circa 400 euro se non vado errato.

  4. #4
    Lo ammetto! Faccio un uso improprio dei manufatti dei babbani L'avatar di Maurizio87
    Club
    Blacks&Tiny
    Iscritto il
    05 Feb 2011
    Messaggi
    1,208

    Predefinito

    Capito, ottimo acquisto, stavo pensando di farmene uno da me, come ha fatto il buon zal, ma ho appena finito un custom e sto risparmiando per un altro, quindi il progetto è stato accantonato.

  5. #5
    Soldataccio L'avatar di EOtech
    Club
    HOT SHOTS SOFTAIR
    Iscritto il
    08 Oct 2009
    Messaggi
    2,096

    Predefinito

    postato in sezione sbagliata,e mi dispiace ma c'è già uno che lo ha recensito..prova a sentirti con quel utente in modo da farne una rece a più punti di vista e magari aumentandone il valore con più considerazioni unendo le vostre recensioni..

  6. #6
    Spina L'avatar di spirit
    Club
    A.R.E.S.
    Iscritto il
    11 Dec 2009
    Messaggi
    135

    Predefinito

    La sezione è giusta, è qui che vanno postate tutte le recensioni, per poi essere spostate dai mod.
    Se ti riferisci all'utente Killpalomo, è vero, ha fatto una "Mini-recensione" sul Bizon, senza nulla toglierle. Nella sua recensione c'è la parte di unboxing e le impressioni di utilizzo della replica lasciata originale. Qui io parlo della meccanica, dei problemi e degli upgrade, due cose ben diverse. A mio parere le due recensioni sono complementari e non "concorrenti".

  7. #7
    Recluta
    L'avatar di Charly Driver
    Club
    A.R.E.S. Formia
    Iscritto il
    21 Mar 2006
    Messaggi
    1,057

    Predefinito

    Gran bel lavoro Spirit!

    Quote Originariamente inviata da EOtech Visualizza il messaggio
    postato in sezione sbagliata,e mi dispiace ma c'è già uno che lo ha recensito..prova a sentirti con quel utente in modo da farne una rece a più punti di vista e magari aumentandone il valore con più considerazioni unendo le vostre recensioni..
    Ma hai visto la differenza tra questa e l'altra recensione?? Magari fossero tutte come questa , bisognerebbe lodare chi inizia esordendo con una recensione del genere, facendosi un mazzo così, invece delle solite quttro foto e due righe.

  8. #8
    Recluta L'avatar di mmilia
    Club
    GHOSTKNIGHTS - CORESA FIGT - Sarroch (Ca)
    Età
    56
    Iscritto il
    08 Aug 2006
    Messaggi
    996

    Predefinito

    Oggettivamente un lavoro estremamente accurato che rivela una notevole combinazione di passione e comptenza tecnica. Come utente e softgunner ti ringrazio e provo a darti rep +1

  9. #9
    Recluta
    L'avatar di StealthMan89
    Club
    HOT SHOTS SOFTAIR
    Età
    34
    Iscritto il
    28 Apr 2008
    Messaggi
    571

    Predefinito

    Ottima recensione: precisa, completa, dettagliata.
    Davvero complimenti Spirit.

  10. #10
    Spina L'avatar di Rinko
    Club
    Non affiliato
    Iscritto il
    26 Mar 2013
    Messaggi
    63

    Predefinito

    Bellissimo,mi potresti mandare un Pm. Sul costo? Grazie

Pagina 1 di 2 12 ultimoultimo

Questa pagina è stata trovata cercando:

bizon

https:www.softairmania.itthreads252473-Silverback-PP-19-quot-Bizon-2-quot-Recensione-problematiche-e-upgrades

SEO Blog

Tag per questa discussione

Licenza Creative Commons
SoftAir Mania - SAM by SoftAir Mania Community is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Italia License.
Based on a work at www.softairmania.it.
Permissions beyond the scope of this license may be available at http://www.softairmania.it.
SoftAir Mania® è un marchio registrato.