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JLS Beretta RX4 Storm

Uno dei fucili della prossima generazione più controverso di sempre ha attirato i softgunner. In questa recenzione RobyBMW ci spiega come funziona

Vediamo la ASG nella sua scatola, distrutta dalla stessa durante il trasporto:


 

Nella scatola troviamo:

-il fucile
-una batteria 9.6V 1100mah Ni-Mh minitype


-e un caricatore da 300bb serie colt (classico STANAG di cui non servono foto)

una volta preso in mano da una buona sensazione di solidità, nonostante i molteplici errori di fusione sulla scocca inferiore e sul calcio:

l’impugnatura è agevole e il calcio retrattile in 3 posizioni funge anche da ottimo poggiaguancia.
le plastiche al tatto sono rughose e rigide, senza scrhicchioli (quasi).
le parti in metallo sono:
-la slitta rail superiore;
-le slitte rail laterali;
-le tacche di mira;
-il tubo del calcio;
-e le altre classiche minuterie (grilletto, selettore,canna, sicura, etc..).

sono in plastica invece;
– slitta rail inferiore (pure scadente)
– l’intero corpo del fucile (in ottimo ABS)

non ho idea come funzioni selettore e sicura in quello vero, ma nella nostra replica sono poste sul ponticello del grilletto:

Selettore: Auto SU Singolo GIU

Sicura:

Tasto Sgancio Caricatore:

 

L’alloggiamento della batteria è nel paramano anteriore, raggiungibile sivtando il dadone posto sulla canna e facendo scorrere il paramano in avanti.

la mini classica “ballaria” dentro il paramano, perchè la lunghezza del tutto è di 21cm e riusciamo ad inserire anche un 9.6 1700mah fly per lungo con pochi sforzi.

 

la canna raggiunge la punta del rompifiamma ed è paragonabile a quella di un M4:

 

l’hop up si regola come nei colt dalla classica rotellina dietro l’asta d’armamento (chiusa perchè arrivatomi non si apriva )

Quando l’ASG mi è arrivata non ho neanche provato a sparare (un’idiota, lo so) e l’ho subito smontata, vediamo il procedimento di smontaggio:

per prima cosa rimuoviamo il paramano porta-batteria e sfiliamo il perno che tiene unito guscio inferiore e rail superiore:
Il perno:

 

e le due parti principali dell’ASG:

nella parte superiore troviamo la parte, appunto, superiore dell’hop up (uguale a quella dei COLT) e la outerbarrel monopezzo (fatta bene e ben salda)

nella parte inferiore troviamo la sezione fusibile, e ovviamente il gear-box, con integrata la parte inferiore dell’Hop-Up (diverso da qualunque altro pezzo mai visto, ma MOLTO solido):

 

per staccare il gear box dalle scocche, bisogna prima eliminare il calcio, svitando le viti poste ai lati:

 

tiriamo via il calcio e la grip motore:

 

purtroppo i cavi d’alimentazione del motorino sono saldati alle alette dello stesso, quindi consiglio di ripulire le saldature e ricablare con i classici spinottini:

Ora, vi ricordate degli errori di fusione precedenti?
non sono errori, sono i punti di unione dei gusci, si perchè i cinesini, invece di pensare una scocca monopezzo, hanno ben pensato di unire le 2 parti a pressione con dei semplici perni

quindi con molta calma, con un cacciavite piatto separiamo le 2 parti (occhio alle mollettine del selettore e della sicura)
in modo da avere così le 2 parti separate:

 

ecco finalmente il gearbox (di un tipo mai visto) che sembra un’ibrido tra il gearbox dell’M14 e il pene di frankestain

per rimuovere il motorino basta spingere verso il basso la gabbietta, che gira libera su 2 perni (il motorino si blocca con la pressione della grip motore, a me pare na minchiata, comunque…)

per aprirlo basta rimuovere tre viti (è inutile rimuovere selettore e grilletto):

ci troviamo davanti a un box molto solido ma con parecchie sbavature, che però non ne pregiudicano la corretta chiusura (bho!).
come al solito rimuoviamo i chili di grasso vegetale, ripuliamo gli ingranaggi e rispessoriamo (le boccole sono gia in metallo di serie WOW);

il gruppo aria funziona egregiamente ed ha però due taglietti ai lati (non so per quale tipo di canna sia calibrato):

 

il pistone è in PVC rigido, ma ben fatto, presenta sulla testa 4 fori antivuoto e la molla è incastrata come nei marui:

 

Gli ingranaggi sono ben fatti e senza sbavi, con i cilinfretti di ottone degli alberini mobili:

 

Foto del grasso che non vi potevo non risparmiare

potete richiudere il gear-box

ora, per richiudere i gusci abbiate molta calma, soprattutto occhio alle mollettine e alle teste (quei “pirulini” argentati) del selettore e della sicura,
che scappano se i gusci non vengono chiusi contemporaneamente (uno mi è rientrato nel Gear-box bloccando gli ingranaggi e ho dovuto riaprire).
per il resto basta seguire i passi a ritroso

tiriamo le somme:

Pro:

-Unica replica del beretta Rx4;
-ottimo ABS e parti in metallo di buona fattura;
-una volta sistemato ha una raffica spettacolare e non perde un pallino;
-batteria 9.6v di serie (di buona fattura);
-boccole in acciao di serie;

Contro:

-il rompifiamma non presenta brugole di ancoraggio alla canna (e resta storto) e ha il passo destrorso;
-il metodo di chiusura dei gusci PENOSO!
-il ridicolo montaggio cinese (vedi motore, asta d’armamento, etc…).

Consiglio questa ASG ad un utente calmo (io quasi lo buttavo dal balcone), e capace di smontarla ed eliminarne i problemi derivati dal montaggio cinese.

per il resto, una buona ASG con però, problemi di fondo irrimediabili…

Se avete domande non avete che da chiedere

Beretta Rx4 Con Aimpoint: